Parte 64

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Elizabeth pov's
Devo andarmene da Diagon Alley, è diventata troppo pericolosa.
La soluzione migliore è ritornare nel mondo babbano.
Come me ho solo una borsa, una cartella medica e nessuna bacchetta, posso sopravvivere, credo.
Mi siedo sui gradini del Victoria and Albert museum, e inizio a pensare.
Come prima cosa, devo trovare un posto dove trascorrere la notte, e come seconda cosa... devo prima risolvere la prima.
Una signora sale la scalinata molto lentamente, e si avvicina a me.
Con la mano, mi fa segno di seguirla, ho altre alternative?
La seguo, anche se preferisco tenermi alla larga.
Raggiungiamo un edificio isolato.
Entriamo, e mi trovo in uno strano ambiente dalle luci soffuse.
X:" Elizabeth Bennet, ti stavo cercando da tempo"
E:" Mi scusi, ma lei chi è? Come fa a sapere il
mio nome?"
X:" Tua madre ha frequentato questa scuola, e sì, so anche che studi ad Hogwarts, e che sei una maga. Questa scuola è stata creata dalle donne per le donne, e non usiamo i nostri nomi, ma quelli delle donne della mitologia greca, io sono Atena, e da oggi tu sarai Artemide"
E:" Ma io vado già a scuola"
X:" Qui rimarrai solo fino all'inizio di settembre, non di più, uscirai come nuova"
E:" E cosa dovrei fare?"
X:" Qui si combatte cara, tutto è pagato con il sangue o il sudore, e tu mi sembri troppo docile, so anche cosa è successo un po' di sere fa, per un pelo non ci lasciavi le penne, eh? Non preoccuparti, se ci sarà una prossima volta sarai pronta"
E:" E i miei amici?"
X:" Abbiamo inviato una delle nostre, da quando abbiamo appreso da una mia collega che non eri finita a Diagon Alley, ma a Notturn Alley, ha mandato un rimpiazzo, e rimarrà fino al tuo ritorno"
E:" È una cosa segreta?"
X:" Molto, e non ne farai parola con anima viva, o morta"
E:" Nemmeno con-"
X:" Nemmeno con il tuo amato Mattheo"
E:" COME FA A-"
X:" Ti osservavo da un po', e l'unica notte in cui non ti pedinavo, ti hanno rapita, scusami"
E:" Nulla... ha detto che mia madre ha studiato qui, la conosceva?"
X:"Era una delle migliori studentesse, ed era nota come Selene, la titanide della luna"
E:" Allora io mi chiamo Artemide perché..."
X:" Lo trovo adatto alla tua personalità ribelle"
E:" Da dove inizio?"
X:" Togliendoti quella robaccia, sembri una principessa del XXI secolo"
E:" Grazie"
Sono così abituata a sentirmelo dire da Mattheo che lo ho preso come un complimento.
X:" Tieni questa divisa"
Mi porge un completo che più che divisa sembra una tuta da lavoro.
Lo indosso e mi lego i capelli in una coda.

Ho avuto l'opportunità di scegliere la divisa, e quindi la ho scelta bianca

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Ho avuto l'opportunità di scegliere la divisa, e quindi la ho scelta bianca.
Metto un paio di sneakers, ed esco.
X:" Sei perfetta Artemide, ora vieni, ti presento le nostre ragazze"
Mi aspetto una scuola enorme, e invece mi trovo davanti poche ragazze.
X:" Artemide, ti presento Diana, Calliope, Cassandra, Penelope, Afrodite, Talia, Leda,  Nausicaa e Circe."
E:" Piacere"
Ricambiano tutte il saluto.
Alcune facce le ho già viste ad Hogwarts, altre sono nuove, e sembrano tutte molto amichevoli.
X:" Anche loro sono qua per imparare a difendersi, e a farsi rispettare, e vi dovrete portare rispetto a vicenda, se vi becco io, o qualche altra professoressa a litigare, deridervi, parlarvi alle spalle o picchiarvi, sarete espulse, o punite.
Domani mattina le lezioni inizieranno alle 5, e termineranno alle 20, siete libere di uscire, fare festa o porcate varie, senza però ubriacarvi o drogarvi, infatti saranno condotti a vostra sorpresa dei test, regolarmente, ora potete andare"
Le seguo e raggiungiamo il dormitorio, o così viene chiamato.
È una stanza minuscola con 5 letti a castello, e io ho il posto sopra Circe.
X:" Ciao Artemide, io sono Circe, noi volevamo uscire ora, vuoi venire?"
Sembrano tutte eccitate.
E:" Grazie Circe, mi piacerebbe"
X:" Abbiamo anche sentito quello che hai dovuto affrontare"
X:" Tu hai le palle amica"
E:" Ehm, grazie?"
X:" Però adesso cambiati, ci sono dei vestiti nell'armadio, qui non abbiamo nulla di privato, viene condiviso tutto, quindi sentiti l'obera di prendere creme, trucchi, accessori o altro"
E:" Grazie ragazze, mi fate sentire parte di qualcosa"
Prima d'ora non era mai successo, certo ho Mattheo ed Enzo, ma non ho mai avuto un vero gruppo, a parte Luna, Alex, Tom ed Enzo.
Prendo un vestito dall'armadio e mi trucco poco.
X:" Non vorrai venire così? Ti consiglio di vestirti di nero, e di metterti qualcosa di comodo, poi vedrai"
Sono un po' scocciata ma mi cambio subito.

X:" Non vorrai venire così? Ti consiglio di vestirti di nero, e di metterti qualcosa di comodo, poi vedrai"Sono un po' scocciata ma mi cambio subito

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Provo a copiare l'outfit delle altre, e alla fine finisco per mettermi dei parachute pants neri, abbinati alla maglia sempre nera.
X:" Come stai bene così Artemide"
X:" Ti dona questo outfit"
E:" Grazie, anche voi state bene"
Usciamo insieme, e attraversiamo la strada.
Ci troviamo nel centro di un piccolo paese, dove ci sono solo pochi anziani e dei ragazzini che escono.
X:" Non è molto divertente, ma è l'unico posto dove ci possiamo svagare."
Entriamo in un parco per bambini.
X:" Io prendo l'altalena"
X:" NO IO"
Corro tutte in direzioni diverse.
Sono ragazze che sono state costrette a crescere, e sono cresciute così in fretta che sono rimasti dei residui di bambine.
Non ho voglia di stare in piedi, quindi salgo su un'altalena, e rimango lì in silenzio a dondolarmi.
Dopo un po' rientriamo, e ci mettiamo in pigiama.
Ci sediamo tutti sui rispettivi letti, e incominciamo un discorso sulle nostre vite.
X:" Io frequento il quarto anno a Hogwarts"
X:" Io il terzo"
Ognuna ha una storia diversa da raccontare, alcune sono fuggite da una famiglia violenta, altre sono orfane come me, altre sono state costrette a lasciare tutto per non essere perseguitate.
L'unica cosa che ci accomuna è il dolore che abbiamo provato, il nostro passato.
Ci addormentiamo tutte.

X:" SVEGLIA"
Sono le 4:30.
Ci svegliamo tutte, e siamo molto assonate.
Ci vestiamo e scendiamo a colazione.
X:" Stanche?"
Rispondiamo con il capo, e annuiamo.
X:" La giornata è composta da ventiquattro ore, sarebbe uno spreco passare più di un terzo di essa a dormire"
Iniziamo le lezioni.
X:" Oggi imparerete ad usare le frecce avvelenate, dovrete soffiare e puntarle qui, sul collo della vittima"
Ci fa una dimostrazione pratica su un manichino.
Iniziamo la prima delle molte lezioni.

lasciati amare ||Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora