"allora principessa dove si trova il tuo Mr Darcy?"
"ad un millimetro dalle mie labbr...stai zitto Riddle"
" ancora incazzata per l'altra sera? dovrai aspettare per avermi, nulla è immediato"
Elizabeth pov's È mattina, e la sveglia sta suonando da un quarto d'ora, stanno bussando alla mia porta e sto ancora indossando quello che avevo su ieri sera. Appena la Umbridge mi aveva congedato, la festa era finita, e mi ha fatto anche riordinare, la stronza. Mi alzo dal letto, e ancora stordita mi alzo. Sono Abigail e Mattheo. Ab:" Mia zia ci ha mandato qui, dovevi farti trovare pronta circa cinque minuti fa, SEI IN RITARDO" Sono esattamente le otto, la mia vescica sta esplodendo, la testa mi gira e le mie capacità cognitive sono pari a zero. E:" No, sono ok così grazie" Ma che cosa ho appena detto? Mi guardano tutti e due confusi. Ab:" Oh hai voglia di scherzare eh? Bene allora sono sicura che" E:" Calmati, ho sbagliato, dammi 5 minuti e sono pronta" Ab:" Vestiti bene, non giro con gli straccioni" E:" Ok" Gli sbatto la porta in faccia. Scelgo i vestiti e mi vesto in fretta.
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Mattheo pov's Ab:" Ma quanto ci mette?" M:" Dai dalle il suo tempo, dopotutto ha passato una serata impegnativa ieri sera" Ab:" Eccoti finalmente, ma come ti sei conciata? E:" Meglio di te, ora andiamo, mi ha inviato l'indirizzo" La seguiamo tutti e due. E:" Ora andiamo a Londra, si trova lì lo studio" Ci smaterializziamo. E:" Siamo arrivati" Entriamo in una stanza buia, piena di mucchi di foto. X:" Eccola signorina, la aspettavo" Consegna ad Elizabeth una pila di foto enorme. Abigail ci sta aspettando fuori. M:" Aspetta vuoi una mano?" E:" No grazie, posso fare da sola" M:" Lo sai, mi dispiace molto per ieri sera, so che sei molto severa con te stessa, ma sai, dovresti cercare di non essere così dura nei tuoi confronti" E:" Tu non puoi sapere cosa si prova" M:" E invece sì" E:" Fa niente, non capisco perché ti interessi così tanto" M:"Non sarai mica gelosa di me e Abigail?" E:" No, assolutamente no"
Elizabeth pov's Io gelosa? Ovviamente. So che io lo ho rifiutato, ma odio Abigail cazzo. Con tutte quelle con la quale poteva rimpiazzarmi, lei. M:" La sento sai, la tua gelosia" E:"È solo odio, fidati" M:" E invece so quello che pensi, parola per parola" E:" Non... senti, non abbiamo mai parlato ora, intesi?" M:" Come vuoi principessa... dammi quelle foto, pesano troppo" Gli passo le foto e gli apro la porta. Ab:" Ma quanto ci avete messo? Forza andiamo" M:" Potresti anche mostrare un po' più di pietà sai" Ab:" Scusa amore, hai ragione" Siamo di nuovo ad Hogwarts. Abigail si allontana, e lascia me e Mattheo soli. E:" Allora... ci vediamo" M:" Aspetta aspetta... dove credi di andare? Non ho ancora finito" E:" Cosa?" Si avvicina a me lentamente e mi solleva la testa poggiando il suo indice sul mento. M:" So del tuo gruppo, di quello che hai fatto ieri sera con Potter e il suo gruppo, e la Umbridge incomincia ad avere dei sospetti" E:" Non so niente, non provarci" M:" Principessa non si dicono le bugie, e comunque è inutile che fingi" E:" Io non so proprio nulla" M:" E invece sì, è inutile che continui a negare" E:" Perché ti interessa così tanto?" M:" Stai confessando allora?" E:" No" M:" Come spieghi queste foto?" Tira fuori dal mucchio di foto una di me e Hermione, davanti alla camera delle necessità. E:" Ma c-come?" M:" Non hai ancora capito? Quel fotografo è una spia della Umbridge, e adesso queste" sventola la fotografia "questa è la prova" E:" Non sai niente tu" M:" E invece so tutto, e la Umbridge non aspetta altro" E:" Ti diverte vero? Vedermi in questa situazione?" M:" Sì, e anche molto" E:" Ok, allora... sei libero di andare a divertirti, e rovinarmi la vita, di nuovo" M:" Sono io, o il tuo senso di dovere?" E:" BASTA" M:" Aspetta, scusami" E:" Cosa c'è ancora" M:" Mi dispiace, sono stato un idiota, e non dirò nulla alla Umbridge" E:" Grazie" M:"'Ora devo andare, non farti più beccare" Mi da la foto. Dovrei dirglielo ad Hermione e gli altri. Corro subito verso la sala comune dei grifondoro. Entro con il fiatone. HE:" Ciao Liz, come mai sei qui?" E:" Questo, è questo il motivo" O butto la foto sul tavolo. HA:" Questo significa che.." E:" Siamo pedinati" HE:" E questo significa che.." E;" Un passo falso e siamo nella merda" R:" E se ci scoprisse?" HA:" Dai ragazzi, pensate in positivo, e se non ci scoprisse?" HE:" Sono successe anche molte cose belle però" R:" A proposito, questa sera sarete solo voi, io e i miei fratelli torneremo a casa, sarete voi, Cho, il tuo amico e forse Hannah"
La giornata passa in fretta, e sono subito le 10. Controllo di non essere seguita, ed entro nella stanza delle necessità. HA:" Ah eccovi, dato che anche Liz è arrivata, possiamo iniziare." Mi sento...osservata.
Mattheo pov's La Umbridge ha chiesto si miei amici di scoprire qualcosa di più su Potter e i suoi amici. Loro non lo sanno, che io so tutto. Siamo in camera nostra, e stiamo discutendo. Ab:" Quindi? Cosa dovremmo fare?" D:" Trovare un membro, e torturarlo fino a che non rivela tutto" M:" Oppure usare semplicemente del veritaserum?" A:" Ma dove è finito il Mattheo che uccideva i babbani e non batteva ciglio?" Ha conosciuto Elizabeth Bennet. M:" Non vorrei finire nei casini per ora, rimaniamo sul sicuro" B:" Forse hai ragione, allora, abbiamo sospetti?" M:" Oltre a Potter e alla Granger e i Weasley?" A:" Luna Lovegood, Cho Chang, Hannah Abbott e Lorenzo Berkshire" Ab:" E per concludere" A:" Elizabeth Bennet" D:" Allora? Qual'è la nostra vittima?" Ab:" Cho Chang" M:" La seguiremo fino a li stasera" Ab:" Meglio aspettare" D:" Ha ragione Abigail, non agiamo d'impulso"
Elizabeth pov's HA:" Ed è tutto per oggi" Usciamo subito dalla classe dato che è mezzanotte, e c'è il coprifuoco. Gazza si trova dietro l'angolo, sta osservando tutto da lontano. Taglio la strada, e arrivo direttamente al corridoio dei dormitori.