lasciati amare ||Mattheo Riddle

Parte 72

Elizabeth pov's
Mi sveglio in una piccola stanza, buia e umida.
Il pavimento è ricoperto da un sottile strato di polvere, e l'unica cosa che trovo è un secchio, usato.
Qualcuno è stato qui prima di me, e non è passato molto tempo.
Mi alzo in piedi, e mi accorgo di essere ancora in pigiama.
La stanza non ha finestre, e l'unica porta è chiusa a chiave.
Ho le mani legate con del nastro americano.
Forse mi ricordo come si fa... con tutta la mia forza alzo le braccia e le spingo contro la coscia, e il nastro si spezza.
Qualcuno apre la porta, bruscamente.
È un uomo sulla cinquantina, anche se di corpo ne dimostra 30.
X:" Elizabeth Bennet, tu non sai da quanto tempo ti cercavo"
Non rispondo, non senza sapere altro.
X:" Il gatto ti ha mangiato la lingua? Se non lo ha fatto il gatto, ti giuro che lo farò io"
E:" Stia certo che l'unica volta che potrà toccarmi sarà da morta"
X:" Ma come, ci diamo ancora del lei? Pensavo che ci conoscessimo, o almeno io sicuramente"
E:" Cosa sa sul mio conto?"
X:" Elizabeth Bennet, sesto anno hogwarts, studentessa modello, fidanzata con Mattheo Riddle, sorella di Jane Bennet ed ex del principe Matthieu di Montecarlo"
E:" Chiunque sa queste cose"
X:" Ma nessuno sa che hai passato anno terribili ad Hogwarts, e che adesso fai parte di un gruppo di ragazze, e che la vostra carissima Athena è morta"
Ora sa troppo.
E:" Cosa vuoi ti da me?"
X:" Posso confidarti una cosa? Questa mia ossessione per te è come un... passatempo, e adesso ti ho qua"
E:" E quindi? Adesso mi terrai rinchiusa qui, per un tuo... capriccio?"
X:" Chiamami pure Nathaniel, e comunque non è un semplice capriccio"
E:" E cosa allora?"
X:" Tu e quelle tue amiche sapete troppo del piano del signore oscuro, sapete troppo suo mondo esterno, siete consapevoli del vostro potere"
E:" Sei uno degli uomini del ' signore oscuro'?"
X:" Siete anche molto perspicaci, anche se tu... ti sei diversa, tu sai di più, tu SEI di più, tu sei il vero diamante del gruppo"
E:" E che taglio sarei?"
X:" Uno smeraldo, o una goccia"
Si avvicina lentamente a me, e inizio a sentirmi a disagio.
E:" Quando tornerò ad Hogwarts?"
X:" Quando lo deciderò io"
E:" Una vacanza... spero di aver fatto la valigia bene"
X:" Sopra troverai tutto"
Ancora non mi è chiaro, vuole tenermi qui, e offrirmi addirittura una stanza, per cosa?
X:" Voglio tenerti d'occhio, e imparare"
E:"Io non lo avrei mai rivelato a nessuno, avrai molto da imparare allora"
X:" Certo Artemide"
E:" Come fai a saperlo?"
X:" Ti si addice, sei uno spirito libero, selvaggia ma allo stesso composta, determinata, una brava cacciatrice, e una bastarda"
E:" Grazie"
Non ho realizzato che mi ha appena dato della bastarda.
E:" ASPETTA-"
X:" Adesso sali, la prima stanza a destra, è la tua"
Seguo le sue indicazioni, e arrivo in stanza.
È sempre buia, ma c'è un letto, una scrivania, una libreria colma di volumi antichi, e un bagno pulito.
Inizio a sfogliare un volume che ho trovato: Orgoglio e pregiudizio, ironico vero?
Nathaniel entra, e si siede sul letto.
X:" Hai mai letto Don Chisciotte della Mancia?"
E:" Da piccola, era uno dei miei preferiti"
X:"E invece il ritratto di Dorian Gray?"
E:" Non ho mai capito la morale"
X:" C'è un prezzo da pagare per una vita di piaceri"
E:" Non parlava del non invecchiare, o qualcosa del genere?"
X:" No"
Aggiunge divertito.
E:" Conosco la sindrome di Dorian Gray però"
X:" Vivere nel terrore di rifiuto, e avere paura di non essere adatti ai canoni di bellezza?"
Annuisco.
X:" Sai Elizabeth, dovresti leggere Piccole Donne"
E:" Già letto, e penso di odiare Amy March"
X:" Davvero? Tu sei una biblioteca vivente"
E:" È uno dei complimenti più belli che io abbia mai ricevuto"
X:" Non insisto troppo con i complimenti, baby Riddle potrebbe spaccarmi il naso"
È chiaramente ironico, e non capisco questa confidenza che gli sto dando, raramente mi sono aperta così come una persona, poi con uno psicopatico...
X:" Stasera c'è un ballo, e sei invitata, accetti l'invito?"
E:" Ne ho bisogno, avete un tema?"
X:" Non è una festa, ti darò un abito nero, e basterà"
Ritorna alla freddezza di prima.
Chiude la porta, e poco dopo un abito viene appeso alla maniglia della porta.
Lo indosso, e lo riconosco subito.

È un chanel d'archivio, ma come fa ad averlo?
Esco dalla mia stanza, e seguo la musica proveniente dal piano inferiore.
La riconosco subito, è My way, di Frank Sinatra, mia zia la metteva sempre sul giradischi, e fumava una sigaretta in silenzio.
Nathaniel mi si avvicina.
Mi porge il braccio, e mi presenta ad alcuni ospiti.
Sono tutti uomini dell'alta società inglese, alcuni aristocratici di antiche famiglie nobili, altri sono famiglie della piccola nobiltà inglese.
Continua a girare per la sala, ma non mi rivolge una parola, si limita a guardarmi di tanto in tanto.
X:"Questo uomo e questa donna sono il duca di Cholmondeley e la duchessa Rose Hanbury"
Mi presento, e faccio un leggero inchino.
La duchessa si limita a rivolgermi uno sguardo coperto da un velo di pietà.

Mattheo pov's
Sto girando da circa tre ore, ma non trovo Elizabeth da nessuna parte.
L'ultima volta che la ho vista era entrata nel bagno, dopo nulla.
Possibile che le sia successo qualcosa mentre uscivo a controllare che la sua stanza fosse chiusa?
Ho saltato la cena, non ho fame.
Avevamo appena litigato appena è sparita.
E se le fosse successo qualcosa di grave? E se in questo momento fosse già morta?
Non me lo perdonerei mai...