Elizabeth pov's
X:" Elizabeth, svegliati"
E:" Dai, è sabato"
X:" Esattamente, ti ricordi di quella festa della quale ti ho parlato settimana scorsa? Indovina, è oggi"
E:" E quindi?"
X:" Devo andare dagli altri professori"
E:" Ok"
Mi tiro su dal letto, mi vesto in fretta e corro verso il dormitorio.
Appena raggiungo la porta della mia camera, entro in fretta e mi vesto.
Stamattina devo andare a studiare in biblioteca,
sono indietro con i compiti, e poi non ho voglia di passare la domenica con la testa sui libri.Mattheo pov's
J:" Mattheo hai sentito della festa di stasera?"
M:" Sì, perché me lo chiedi?"
J:" Io devo andare a comprare un paio di cose insieme a Daphne e Jane, tu mi aspetti qui per favore?"
M:" Certo, devo andare a studiare stamattina"
J:" Grazie amore"
Mi saluta con un bacio sulla guancia, e dopo usciamo dalla stanza.
La biblioteca è vuota stamattina, e quindi prendo posto sulla poltrona nella sezione di teologia morale.
Sento qualcuno ripetere dall'altra parte, ha una voce familiare... Elizabeth.
Inizio ad ascoltarla con attenzione, non sta ripetendo, sta chiamando qualcuno.
E:" E quindi? Cosa ti aspetti che faccia? Starti lontano tutta la sera e ignorarti come se non ci fossimo scopati la sera prima? No, è inutile parlare a bassa voce, non c'è nessuno... Senti io e te avremo il volto coperto da una maschera, non ci vedrà nessuno, nessuna saprà chi sono io e chi sei tu, ok ci sentiamo dopo."
X:" Incontriamoci fuori dal portone a mezzanotte"
Devo scoprire sotto quale maschera si nascondono.
La mia sta diventando un ossessione, ma devo fermare Elizabeth dal fare cazzate, potrebbe... rimanere incinta o robe varie, e non- vabbè a che serve spiegare e cercare di giustificare, io ODIO Dimitri, e voglio che Liz stia lontano da lui.Elizabeth pov's
Ma dove trovo le cose per stasera in un'ora?
Chiudo il libro in fretta, sistemo le mie cose e vado in camera mia.
Quando apro, appoggio le cose sul pavimento, e vado a buttarmi sul letto, ma mi fermo subito, c'è una scatola, con un biglietto." Per Elizabeth, sono quello con la maschera nera"
È probabilmente di Dimitri, apro la scatola e mi provo tutto, è bellissimo.La maschera è un'opera d'arte, e sembra fatta su misura per me.
Per non parlare delle scarpe.
Sono le 8, posso andare.
Esco dal corridoio, non c'è nessuno, leggo bene il messaggio... la festa è iniziata un quarto d'ora fa.
Mi sollevo il vestito e in pochi minuti sono in sala comune.
Apro la porta, ho un deja vu.
Come in altre volte, le persone sono già in sala, e mi guardando scendere.
Nessuno dice una parola, e la cosa più bella è che nessuno sa chi sono.
Cerco subito Dimitri, ma ce ne sono molti con una maschera nera.
X:" Vuole ballare?"
E:" Ma stai dicendo a me? "
X:" E a chi sennò?"
Non assomiglia nemmeno vagamente a Dimitri, ma accetto lo stesso.
Mentre stiamo ballando, mi calpesta un piede, sembra quasi lo abbia fatto apposta.
Diciamo che con i sandali non è la migliore delle sensazioni, quindi appena abbiamo finito mi siedo e me li slaccio, dopo li riallaccio più morbidi.Mattheo pov's
J:" Ma chi è quella?"
M:" Non lo so"
Chiunque sia, è molto bella.
J:" Quelle scarpe sono orribili, peccato perché l'outfit poteva essere... carino"
Jasmine e Daphne si allontanano insieme, e io rimango con Lorenzo.
L:" Lo sappiamo tutti e due chi è quella ragazza"
M:" Chi?"
L:" Andiamo Mattheo, davvero non la riconosci?"
M:" No"
L:" È Elizabeth"
La guardo meglio.
M:" Non può essere, non... forse... si è lei"
L:" Mattheo, è la tua occasione"
M:" Enzo, come posso fare? Andare lì e dire ' ehi ciao sono Mattheo ti ricordi di me? Rimettiamoci insieme così io tradisco Jasmine e tu Dimitri?"
L:" Non le dirai proprio nulla, andrai lì e starai zitto"
M:" E per fare cosa?"
L:" Magari potresti farle capire che lei e Dimitri sono... sbagliati?"
M:" Assolutamente no, e poi, se mi scoprisse?"
L:" Allora rimarrai tutta la vita a fantasticare su come potrebbe essere la tua vita se avessi parlato con lei, cazzo datti una svegliata Mattheo, la vita è una, vai da lei prima che ti ci porto io"
M:" Ok calmati Enzo, adesso vado"
Mi butta un' occhiataccia e dopo mi spinge verso di lei.
Provo a forzare un po' la voce, così che non mi riconosca.Elizabeth pov's
Uno sconosciuto si avvicina a me.
X:" Vuoi ballare?"
Ha la voce forzata, ma ha un profumo buonissimo, è familiare, magari sarà Dimitri.
Perché non rischiare?
Prendo la sua mano, e mi lascio trascinare in mezzo alla folla.
Non distolgo mai lo sguardo, penso che potrei perdermi nei suoi occhi, sono... scuri, e lucidi.
X:" Prima stavi cercando qualcuno?"
E:" Sì- volevo dire, no"
Sembra non interessargli, e quindi cambia discorso.
X:" Posso sapere il tuo nome?"
E:" Elizabeth, il tuo?"
X:" Sei bellissima"
Non ha risposto alla mia domanda, ma non mi importa molto, se non mi vuole rispondere saranno fatti suoi.
L'orologio suona mezzanotte, devo andare, ma come
faccio?
E:" Ehm, i-io d-dovrei andare"
Senza nemmeno lasciargli il tempo di rispondere, lascio la sua mano e corro verso l'uscita.
Mentre corro però, una scarpa mi scivola dal piede, e rimane sul pavimento, non ho tempo di raccoglierla, tornerò dopo a prenderla.Mattheo pov's
Dimenticavo, doveva andarsene.
L'unica cosa che mi rimane di lei è questa scarpa.
Quando vedo che Jasmine viene verso di me, la nascondo sotto la giacca, fingendo di cercare qualcosa.
Solo quando torniamo in camera, posso tirarla fuori e guardarla meglio.
Appena arriva in camera anche Jasmine, la nascondo sotto il letto.
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lasciati amare ||Mattheo Riddle
Fanfiction"allora principessa dove si trova il tuo Mr Darcy?" "ad un millimetro dalle mie labbr...stai zitto Riddle" " ancora incazzata per l'altra sera? dovrai aspettare per avermi, nulla è immediato"