2 ~ Il primo sguardo

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 ~I'd heard about you before, I wanted to know some more~

Una settimana è passata della tortura e ancora non ci caricano di compiti, per fortuna. Probabilmente inizieranno tra pochissimi giorni. Oggi ci sono le elezioni dei rappresentanti. Sono quasi arrivata alla mia classe quando le due pazze delle mie amiche m'intercettano e mi prendono per le braccia trascinandomi in bagno in un nano secondo.

<<Ei, che vi prende?>> chiedo scrollandomele di dosso.

<<Abbiamo una notizia fantastica.>> rispondono all'unisono per poi mettersi a ridere. Io le seguo.

<<Okay, una alla volta e con calma. Vi ascolto.>>

Lavinia comincia a parlare. <<Per le elezioni dei rappresentanti, quest'anno, ci saranno i più belli della scuola.>> rispose emozionata.

<<E chi sarebbero i più belli della scuola?>> domando incrociando le braccia al petto.

Elena riprende il discorso. <<Beh, per cominciare: tuo fratello.>> e ride sotto i baffi <<I gemelli Cavalieri, Marco e Lorenzo, Giuseppe Ferreri, Christian Preziosi e Simone Loto.>> I suoi occhi diventano a cuoricino mentre pronuncia questi nomi. Effettivamente questi ragazzi sono i più carini della scuola. Quasi tutti al quinto anno lo sono, si sa che i più grandi sono anche i più belli. Però di due non sapevo fossero compresi nella lista: mio fratello, Stefano Bianchi, e Christian Preziosi. A quanto pare, devo aggiornarmi.

Ho sentito mio fratello parlare con i suoi amici riguardo una certa candidatura durante questa settimana ma con me non ne ha mai parlato.  

<<E così mio fratello è tra i più belli della scuola mentre io tra i più sfigati? Interessante.>>

Le mie amiche ridono. <<Quanto tempo ci ruberanno le elezioni?>> continuo io.

<<Tutto oggi, ci vorrà molto. Prima ognuno di loro dovrà esporre il programma che hanno in mente per convincere gli altri a eleggerlo e poi si mette una x su un foglietto.>> risponde Lavinia.

<<Perfetto, saltiamo un giorno di scuola.>> dico entusiasta. Subito dopo al megafono della scuola una voce maschile, probabilmente il preside, annuncia: <<Tutti gli alunni sono pregati di recarsi in palestra per le elezioni dei rappresentanti d'istituto. Le elezioni esigono la partecipazione di tutti gli alunni per tutto l'orario scolastico. Grazie e buona permanenza.>>

Così io e mie amiche usciamo dal bagno per dirigerci subito in palestra e, una volta arrivate, prendiamo i primi posti. Tutti i possibili candidati stanno già su un soppalco al centro della palestra. Mio fratello, spavaldo, sta chiacchierando con i gemelli Cavalieri. Mi fa un segno con la mano per salutarmi e dirmi di raggiungerlo. Scuoto la testa imbarazzata ma lui insiste e quindi sono costretta ad andare sennò l'imbarazzo aumenta. Mi incammino incerta finché non lo raggiungo. Tutti i possibili nuovi rappresentanti mi guardano curiosi e io arrossisco ancora di più. Odio stare al centro dell'attenzione.

<<Cosa vuoi?>> ringhio al suo orecchio.

<<Calma, gattina.>> e sorride <<Volevo solo assicurarmi il voto, tuo e delle tue amiche.>>

Mi fa l'occhiolino e io lo guardo storto. <<Non mi avevi nemmeno detto che volevi partecipare a questa pagliacciata.>>

<<Pagliacciata? Si tratta di una questione importante per me.> si porta una mano al petto, con fare teatrale e allora alzo gli occhi al cielo.

<<Altre richieste mio signore?>> chiedo ironica.

<<Se possibile, non eleggete Preziosi.>> sussurra con fare guardingo.

Prima di te nessuno mai || 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora