13 ~ Rane

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Torno dalle mie amiche subito dopo la scomparsa di Chris.

-ti ha ridato le chiavi?- mi chiede Lavinia sorseggiando la sua cioccolata. Mi siedo accanto a Elena.

-ehm, sì-

La mia cioccolata ancora calda sta fumando davanti a me e mi fiondo a berla.

-allora, domani abbiamo il compito di latino e io non sono preparata, suggerimenti?- chiede Elena appoggiando svogliatamente il mento su una mano. Le accarezzo la schiena comprensiva. Odio anch'io il latino, per quanto possa essere importante impararlo non riesco proprio a capirlo.

-io ho segnato delle regole sul dizionario- suggerisce Andrew.

A Elena s'illuminano gli occhi.

-cavolo, sei un genio-

Lavinia ride mentre beve, anch'io.

-questo weekend andiamo a fare shopping al centro commerciale?- chiede Lavinia. Andrew si tira subito indietro con una risata. Vorrei farlo anche io perché loro sanno quanto poco mi piaccia andare a centro commerciale ma Elena mi blocca prima che possa controbattere -vieni anche tu, Maggie. Non esiste un no come risposta. Magari vi fermate da me a dormire poi eh?-

-perfetto- esclama Lavinia. Io sbuffo.

-dai Maggie- mi richiama la rossa -ci divertiamo sempre alla fine, fallo per noi- e fa gli occhioni da cerbiatto. Inclino la testa e mi giro verso Elena. Anche lei sta facendo gli occhi da cerbiatto.

Incredibile, sono proprio crudeli. Andrew ride sotto i baffi.

-e va bene.- mi arrendo -ma ci fermiamo in libreria-.

Loro accettano entusiaste.


-ti ho già detto tutto, Maggie. Non c'è niente e tu sai quanto vorrei che ci fosse quindi perché tenertelo nascosto?-

Sto facendo continue domande a Elena perché non mi convince tutta la sua confidenza con mio fratello.

-ho solo pensato che qualcosa ti fosse puramente sfuggito. Qualche dettaglio magari...- continuo unendo le mani.

Stiamo tornando a casa dopo aver passato un buon pomeriggio con Lavinia e Andrew. Questi due se ne sono andati via insieme. L'aria è fredda e mi devo coprire il collo con il coletto della sciarpa. Elena tiene le mani in tasca.

-se ci fosse qualche dettaglio non credi che lo approfondirei proprio con te, che sei la sorella?- chiede alzando un sopracciglio. Ha ragione, come al solito. Sbuffo e le do ragione, al che sorride vincitrice.

-e poi proprio tu mi vieni a fare il terzo grado quando sei la prima a tenere i segreti. Un succhiotto non è mai "niente"- mi riprende. Ha ancora ragione, odio quando è così. Ci risiamo con questa storia. Lei non sa quanta voglia ho di parlarle di Chris ma mi sembra ancora troppo presto. Perfino a me sembra ancora così irreale.

Vorrei chiederle consigli, magari anche a Lavinia, e confidarmi con loro. Anche per quel che riguarda... beh le cose più intime. Scrollo la testa, non ci voglio pensare.

Mi sento sporca e bugiarda. Sporca perché la purità che era in me si è andata a far benedire al lago mentre bugiarda perché sto tenendo questo segreto con la mia migliore amica. E non dovrei proprio.

-se stai in silenzio per inventare una buona scusa risparmia il fiato- continua Elena togliendomi dai miei pensieri. Ora sembra più arrabbiata e posso solo darle ragione. Anch'io sarei arrabbiata.

La fermo per un braccio. -va bene, è qualcosa ma non sono ancora pronta a dirti cosa- spunto d'un fiato.

-è davvero così grave? Un ragazzo non è mai niente di grave Maggie, secondo me ti stai facendo troppi problemi- risponde ora più comprensiva.

Prima di te nessuno mai || 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora