26 ~ Condividere la doccia

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#Leggete lo spazio autrice a fine capitolo. È mooolto importante. Grazie grazie.
Buona lettura :)

Finalmente la lezione finisce. Di solito amo gli allenamenti, questa sera Chris me li ha fatti odiare. Ha continuato a sghignazzare con Elisa, io cercavo di non badare a loro, Lavinia sogghignava per le mie reazioni.

Chris è venuto solamente per farmi innervosire, e odio quando fa così. Potrebbe rimanere nel suo tono calmo e tranquillo, invece a volte diventa isterico, altre diventa insopportabile.

Dovrei parlargli di questi cambi d'umore repentini. Potrebbe soffrire di bipolarismo...

Mi incammino verso lo spogliatoio femminile con al seguito Lavinia. Entrambe sudate e stanche, siamo pronte per le docce. Per fortuna queste sono uniche e divise tra loro con delle tendine. Mi sarei vergognata troppo a dover condividere un'intera stanza con altre donne. Non perché mi dia fastidio o altro... solo, preferisco che il mio corpo, così come mamma mia ha fatto, rimanga riservato.

Afferro un grande asciugamano, i saponi e m'incammino verso la mia tendina. Lavinia occupa quella affianco alla mia.

-Oggi è stato tosto.- si lamenta Lavinia, riferendosi all'allenamento, parlandomi attraverso il muro che ci divide. Appoggio l'asciugamano sull'asticella che regge la tendina e apro l'acqua calda.

Appena questa mi sfiora il corpo, mi sento rinascere. Quando mi faccio la doccia, o un bagno, mi sento meglio dentro e fuori. Mi rilasso, lascio scorrere l'acqua fluida sul mio corpo, come fossero preoccupazioni. Scorrono via e mi sento nuova, pulita, migliore.

Presto sento anche le altre donne e ragazze parlare tra loro e le loro voci si confondono con il rumore dell'acqua, sento risate e lamenti, parlottii e sussurri. Lascio i loro discorsi prima che mi possano integrare, amo stare da sola, per i fatti miei, e quando faccio una doccia ne sento ancora più il bisogno.

Chiudo gli occhi quando m'insapono i capelli con lo shampoo e mi massaggio la cute con attenzione rilassandomi sempre più.

Non sento la tendina che si scosta, sento solo un'improvvisa vampata di freddo sulla pancia e sulle cosce.

Mi sciacquo la faccia e apro gli occhi.

Grido.

E mentre grido per lo spavento, un piede scivola sull'acqua.

Vengo sorretta da Chris che mi afferra per un gomito e poi mi cinge un fianco, rimettendomi dritta.

-Cosa è stato?- sento chiedere a una donna preoccupata.

-Qualcuno si è fatto male?- chiede un'altra.

-Tutto bene?-

-Maggie, cos'è successo?- questa è la voce di Lavinia e sento delle tendine aprirsi.

Mi tappo subito la bocca e mi scosto da Chris, che ha chiuso la sua con la mano.

-Tutto bene.- mi affretto a dire, urlando un po' troppo così che mi sentano tutte.

-Mi è solo caduto lo shampoo sul piede.-

Vedo Chris coprirsi il volto con entrambe le mani per non scoppiare a ridere.

I mormorii si acquietano e tutte ricominciano a parlare amabilmente.

Rifilo un pugno sul petto di Chris e faccio un passo indietro, spalmandomi sul muretto freddo, lo spazio è minuscolo. Già in due si sta piuttosto stretti.

E dopo avvampo, rendendomi conto che sono nuda, e che anche lui lo è, e che siamo attaccati.

Copro il seno con un braccio e con la mano libera copro la mia femminilità.

Prima di te nessuno mai || 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora