ANOTHER CHANCE FOR LOVE

Parte 19 LAURA l'investigatore, il viaggio e Fabrizio

Il week-end passò tutto sommato tranquillo e piuttosto rapidamente, anche se avrei preferito di gran lunga rimanere con Marco. La serata con Harriet e suo marito alla prima della Madama Butterfly fu molto piacevole, e la domenica trascorse lentamente ma senza intoppi, Fabrizio era silenzioso e distante, si notava che aveva cose che gli frullavano per la testa e non aveva voglia di parlarne con me, non che io ci tenessi particolarmente, ma di solito con me si confidava, invece questo suo silenzio, se da una parte lo gradivo, dall'altra mi turbava.

Forse era la mia coscienza sporca a farmi sentire così.

Non sono mai stata una persona avvezza a tradimenti e sotterfugi, ma questa cosa con Marco,sebbene oggettivamente si possa considerare un tradimento, dal mio punto di vista invece, non lo è affatto, io amo Marco da una vita, e questo è solo il ravvivarsi di un sentimento preesistente, a cui non posso e non voglio sottrarmi.

Sono le otto e mezza di lunedì , Fabrizio è appena uscito ed io mi sto preparando per uscire , alle undici e trenta devo essere in ufficio da Marco per incontrare il detective privato con cui ha preso appuntamento, ma prima devo passare in ufficio alla Bloomsbury per consegnare gli ultimi tre capitoli tradotti.

Sono un po' nervosa, e se le cose non andassero per il verso giusto e Fabrizio scoprisse tutto? Sarebbe la fine, non solo per me, ma per le persone a cui voglio bene.

Meglio non pensarci troppo, altrimenti finisce che non ci vado.

- Buongiorno Mrs Visconti, il capo la sta aspettando. - mi dice Emily appena mi vede entrare, e mentre si sta alzando per accompagnarmi le dico sorridendo:

- Grazie Emily, non si disturbi, conosco la strada. -

Lei contraccambia il mio sorriso e mi ringrazia, tornando a sedersi per continuare il lavoro che stava facendo.

Arrivo davanti alla porta dell'ufficio di Marco e busso, da dentro sento la sua voce profonda che mi dice di entrare.

L'investigatore o almeno credo che lo sia, è già seduto e sta parlando con lui.

Quando mi vedono entrare, si alzano entrambi, Marco mi si avvicina con un sorriso e mi bacia sulla guancia mettendo la sua mano attorno alla mia vita e tirandomi vicino al suo corpo.

- Laura ti presento Tim Roger l'investigatore di cui ti ho parlato. -

- Lieta di fare la sua conoscenza. - dico mentre allungo la mano per stringere la mano dell'uomo che ho di fronte.

- Il piacere è tutto mio. - dice con un sorriso sfacciato, che mi mette un po' in imbarazzo.

- Non ti fare impressionare da Tim, fa il cascamorto con le belle donne, ma realmente è un investigatore molto in gamba e soprattutto professionale. - dice Marco, tenendomi ancora stretta al suo fianco. - Non è vero Tim?-

Tim Roger scoppia in una risata e dice – Marco non ti preoccupare, non ho intenzione di fare delle avance alla tua amica, anche se è molto bella, e mi piacerebbe corteggiarla, non mischio mai il piacere con il lavoro. -

- Bene, ora che abbiamo chiarito chi fa cosa e perché, perché non ci accomodiamo e parliamo di cose serie? - dice Marco

Dopo aver risposto a tutte le domande dell'investigatore perché potesse avere un quadro più chiaro della situazione, quella che doveva essere una semplice investigazione per tradimento diventa qualcosa di più a causa dello strano comportamento che Fabrizio ha avuto negli ultimi giorni che mi ha fatto pensare che ci sia qualcosa che mi nasconde e che non si tratta di un'amante, o per lo meno, non solo. Gli racconto anche dell'ultima novità, e cioè che vuole che partiamo per una decina di giorni in una piccola crociera con il suo yacht per andare fino a St. Maarteen, cosa che è totalmente fuori dai suoi schemi, e la spiegazione per quel viaggio è che sta chiudendo un affare molto grande e dopo per parecchio non avrà più la possibilità di fare vacanze .