Mentre sono qui che cammino come un animale in gabbia, pensando se è il caso di rispondere, e soprattutto che cosa rispondere, ecco che arriva un altra notifica, di sicuro ha visto che sono online e ci riprova.
Uffa! Lasciami pensare, maledizione!
Ma la curiosità, si sa, ha ucciso il gatto, e non resisto, vado a vedere cosa mi ha scritto di nuovo, perché me lo sento nella pancia che è lui che mi ha scritto.
" Ehi! Sei lì? So che ci sei perché sei online, ma ora mi sorge un dubbio, forse non sei la Laura Visconti che sto cercando, nel qual caso ti pregherei di non tener conto di quanto ho scritto e allo stesso tempo me lo comunicassi. Grazie."
Uhm...adesso devo pensare bene alla prossima mossa, in questo momento ho una via d'uscita, posso semplicemente dire che sono la Laura sbagliata, e finisce lì la cosa, ma è davvero ciò che voglio?
Una parte di me sta urlando a squarciagola di no, che voglio riprendere i contatti, che ho bisogno di chiarire, di rivederlo per capire che effetto mi fa, se è stata solo l'illusione di un'adolescente che ha creato il mito del grande amore, oppure no, e l'altra invece non ne è tanto convinta, cosa faccio?
Mi risiedo, le mie mani sulla tastiera cominciano a digitare quasi fossero dotate di un cervello proprio, ed io me ne sto lì a guardare dal di fuori come se fosse un'esperienza extracorporea, buffo non avrei mai creduto che ciò potesse accadere a me.
" Ciao Marco,
non hai sbagliato persona, sono proprio quella Laura Visconti, non nego che il tuo messaggio mi ha lasciata sconcertata, e non ero tanto sicura di volerti rispondere, sinceramente non so cosa dire o pensare.
Mi chiedi di accettare le tue scuse, e questo non lo si nega a nessuno, ma quello che mi turba è perché proprio adesso, perché proprio oggi?
Il giorno del tuo compleanno.
E altra cosa; nel tuo post scriptum dici che non mi hai mai dimenticata, e quindi la domanda che mi sorge è:
Perchè hai aspettato tanti anni ? Cosa ti aspetti che ti dica?
Laura "
E schiaccio il tasto Invio.
Trattengo il respiro senza rendermene conto, fino a che mi manca il fiato, allora mi riscuoto e ricomincio a respirare normalmente.
Guardo lo schermo e vedo che lui dall'altra parte sta scrivendo ci sono i puntini che si muovono, ho lo stomaco sempre più contratto, mi do della stupida da sola, mi dico che non ho più quindici anni e che sono una donna sposata adesso, inoltre ho del lavoro da sbrigare invece di perdere tempo con certe stupidaggini, eppure non mi sentivo così viva da tanto tempo, e non voglio smettere di provare questa sensazione.
Ecco che arriva la risposta
" Ciao Laura,
non ero certo che fossi tu, e sinceramente non sapevo se mi avresti risposto, anche se ci speravo davvero tanto.
Hai ragione a dire che ci ho messo un sacco di tempo, come ti ho detto sono stato uno stronzo e anche uno stupido, avrei dovuto farlo molti anni fa.
Perchè proprio adesso? Perchè come hai notato (te lo ricordi ancora),oggi è il mio compleanno, e ogni anno da allora in questo giorno non ho fatto che pensare a te, e all'ultimo compleanno passato insieme.
Da sei mesi circa faccio la spola dall'Italia a New York per lavoro, e ho saputo che tu vivi proprio qui da diverso tempo ormai,me lo ha spifferato Benedetta.
Con Roby ho acquistato un appartamento nel Greenwich Village, finora mi ci sono fermato tre mesi, poi sono tornato a Genova un mese e ora sono di nuovo qui da gennaio, la mia vita è quella di un pendolare, conto peró di passare più tempo qui che in Italia da giugno in poi.
Ma non ho ancora risposto alla tua domanda, ti ho scritto adesso perché desidero tanto rivederti di persona e spero che questo possa accadere un giorno, magari non troppo lontano, cosa ne dici?
Potrai darmi l'occasione di scusarmi di persona?
M. "
E' qui a New York? Questa è l'unica cosa a cui riesco a pensare, vuole rivedermi , mi gira la testa, se solo non fossi sposata con Fabrizio...
Ho paura che se lo rivedo la mia vita potrebbe andare di nuovo gambe all'aria.
Chissà com'è ora.
Vado a guardare il suo profilo per vedere se ci sono delle foto, che lo ritraggono, il cuore accelera i battiti, io sul profilo non ho foto mie, ho messo un Avatar, e le foto che ho pubblicato sono solo di luoghi ma senza persone, quindi lui non sa come sono adesso.
Lui invece...
O.Mio.Dio.
È ancora più bello di come lo ricordavo, la pelle abbronzata fa risaltare ancora di più i suoi occhi blu mare, e i capelli schiariti dal sole gli ricadono ribelli sulla fronte, e anche il fisico è rimasto uno spettacolo, alto spalle da nuotatore, adesso sulle braccia muscolose si vedono dei tatuaggi che allora non c'erano, ma lo rendono ancora più sexy.
Accidenti a lui!
Continuo a sfogliare gli album di foto pubblicate e con orrore vedo una bella donna e una ragazzina, saranno la moglie e la figlia? Non ci sono didascalie , ma cos'altro potrebbero essere altrimenti? Ce n'è una in barca a vela con la ragazzina che potrebbe avere circa dieci anni, è una foto di qualche anno fa, le sta insegnado a navigare, gli assomiglia troppo per non essere sua figlia. Ricordo quando uscivamo in mare assieme cercando di avvistare i delfini, navigare era la sua passione, e lo era diventata anche per me.
Sono una donna morta.
Se lo incontro so già che cosa accadrà, mi innamorerò di nuovo di lui, non importa quello che è successo allora, anche io non l'ho mai dimenticato, finora però mi aggrappavo al dolore che mi aveva fatto provare per tenerlo lontano, ma adesso cosa accadrà?
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ANOTHER CHANCE FOR LOVE
Romanzi rosa / ChickLitLaura e Marco si conobbero quando lei aveva appena quindici anni e lui venti, il loro fu amore a prima vista, ma erano troppo giovani e immaturi per portare avanti quel loro amore ancora acerbo. Dopo la morte prematura del padre di Laura le cose and...