17. He smelled of melancholy and pain

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"Se conoscessi il luogo dove t'ho perdutaavrei qualcosa di tepiù dei capelli smarriti nel mio letto

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"Se conoscessi il luogo dove t'ho perduta
avrei qualcosa di te
più dei capelli smarriti nel mio letto.
Invece, ogni morso di terra
e ogni cespuglio ti nasconde.
Sei ancora d'intorno."

La mattina seguente ero particolarmente irrequieta

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La mattina seguente ero particolarmente irrequieta.

Cercavo di mettere in piedi, come tessere in vetro di un vecchio domino, tutti i dubbi che offuscavano la mia mente - comprese le mie iniziali dove non avevano nessun senso d'essere - ma esse continuavano, imperterrite, a frantumarsi e crollare scomposte.
Cercai quindi di convincermi che fosse un semplice caso, tentando di ingannare la mia stessa mente.

A volte è una necessità, pensai, l'inganno.

Un impercettibile velo evanescente, una maschera di nebbia che cela agli altri e a se stessi, che sussurra storie inventate e verità distorte. Perchè negare, in fondo, è molto più semplice di ammettere. È un bisogno intimo e fragile.

Pericoloso.

È un gioco d'illusione.
Fatto di ombre e punti ciechi.
Di ricordi ghiacciati e mancanze, sgualcite e fini come cartapesta.
È un gioco d'illusione ed io, avevo estremamente bisogno di rimanere impigliata in esso.

Avevamo deciso, con Julian, di tentare di entrare nell'ufficio del Signor Woods quel pomeriggio stesso, approfittando di un impegno che, a detta sua, avrebbe tenuto Cayden e Blake fuori per almeno un'ora.

Avevo una strana sensazione, intessuta tra le trame della pelle, che mandava scariche di brividi direttamente allo stomaco. Pensai che fosse la reazione chimica del presentimento mischiato al timore.

Per allontanare quella tensione e distrarmi nell'attesa di quel momento, decisi di raggiungere Elliot all'interno della serra.
Non ci avevo ancora messo piede, dalla prima volta, ma ricordavo benissimo la sensazione di benessere che il mio corpo ne traeva.
Il suono impercettibile delle foglie flebilmente mosse dalla corrente, il profumo intenso del terriccio fresco e quello più delicato delle centinaia di tipologie di variopinti fiori presenti.

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