"Dicono che bere assenzio col tempo fa brillare la tua ombra. È un problema se devi giocare a nascondino."
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Un temporale scuote il cielo, Sonata al chiaro di luna di Bethoveen scivola tra le pareti di casa, in una giornata cristallizzata come una...
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"Per mille volte cercò gli occhi di lei, e per mille volte lei trovò i suoi. Era una specie di triste danza, segreta e impotente."
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Ci sono momenti, nella vita, in cui si sente chiara la necessità di ritornare tra le braccia di chi, in un tempo lontano, ci ha conosciuto quando eravamo ancora la versione più spensierata di noi stessi. E che, con amore e fedeltà, non ci ha mai lasciato andare quando il buio ha iniziato ad avvolgere tutto ciò ci circondava, appassendolo lentamente e alimentando un fuoco che, crudele, ha iniziato a bruciare i fiori lungo il nostro cammino.
C'è chi le definisce persone medicina. Sono coloro che soffiano tenaci tra le tue labbra, quando a mancarti è il respiro. E sono sempre loro, che sembrano sostenere i tuoi polmoni quando la corsa diviene sfiancante e la mente sta per cedere e crollare su stessa, divenendo un cimitero d'intenti e buone intenzioni.
Le mie erano senza alcun dubbio Aaron e Willow.
E quando quest'ultima, dopo il recente aggiornamento, mi comunicò di aver scelto un locale diverso dal Poison, per festeggiare il proprio compleanno, ebbi la riconferma del bene infinito che la legava a me. Avevo un tremendo bisogno di staccare dai luoghi che, per forza di cose, mi riportavano con il pensiero e con il cuore diretta a lui.
Scelse un locale non troppo distante dal centro, rigorosamente esclusivo e con un'atmosfera ricercata e vagamente mistica.
Si chiamava Elysium. Un chiaro riferimento al luogo in cui, nella mitologia Greca, si credeva fossero destinate le anime degli eroi e dei saggi, e c'è chi lo collocava ai confini del mondo e chi lo considerava invece parte dell'Ade.
Ero euforica per quella serata, i giorni precedenti erano stati un cocktail di emozioni tanto intense quanto contrastanti, sommersi da onde tormentate e in tempesta con se stesse. Ma a volte si ha solo bisogno di un lago calmo, la cui superficie scorre liscia e piatta, come uno specchio su cui lasciare scivolare ogni timore o turbamento.
