La sera
La porta si apre.
Nora, non alzando gli occhi dal monitor e pensando fosse arrivato il corriere, dice "Sì si arrivo..."
Alzandosi dalla sedia, Nora saltella verso la porta e la apre subito, non notando i tre clienti.Nora: "Voi non siete il corriere... Siete voi quei tre che devono tatuarsi oggi?"
Ignazio: "Si staiu babbu avi prenotato allora sì, siamo noi."
Piero: "IGNÁ TI HO DETTO DI SÌ."
Nora:"accomodatevi pure lì accanto alla scrivania della ragazza che sta disegnando."
Ignazio vedendo la ragazza dall' aria molto cupa e solitaria enuncia "Minchia comu trasmette tranquillità sta ciura"
Nora "Nah, è solo un po' pessimista... mi ricorda Leopardi "
Gianluca accenna una risata capendo il riferimento al poeta.Piero: "Hey, come disegni bene."
Natalia non risponde e lo guarda con aria impassibile.
Piero: "Ah bene siamo di molte parole."
Nora: "Shh, lascia il passero solitario nel suo habitat."
Natalia rialza lo sguardo e guarda male anche lei.
Nora: "Ok ok, scusami..."
Ignazio: "Su ragazze, non discutete."
A quell'affermazione, Nora e Natalia rispondo in coro: "Non stiamo discutendo."
Dopo qualche minuto, Sasha apre la porta e dietro di lei si sente e si vede Renée urlare quasi indemoniata.
S: "Prego entri il primo."Nessuno risponde.
S:"Tranquilli, non mangia nessuno"
Natalia: "Questo è opzionale ☝🏻."
Gianluca si fa coraggio ed entra per primo, mente da Sasha si fa strada Piero.
Ignazio nello studio rimane in silenzio creando una sensazione di disagio e tensione tra gli sguardi scambiati accidentalmente con Nora.Nello studio di Sasha tutto procede per il meglio e la ragazza fin da subito mette Piero a suo agio, iniziando anche a parlare come due scolarette.
Nello studio di Renée invece la situazione è diversa...