In Sicilia, Piero e Anastasia erano giunti nel locale e il ragazzo, da bravo gentiluomo, prese il giubbotto della ragazza e lo sistemò sull'appendiabiti.
Piero: "Il cappello non lo togli?"
Anastasia: "Nah, preferisco tenerlo."
I due trascorsero una serata piacevole e si divertirono molto.
A casa Rose era quasi giunta la mezzanotte e di Thomas ancora non vi era alcuna traccia.
Renée: "Basta mangiamo, sono stanca."
Gian: "Mi è passata la fame."
Nora: "E non mangiamo allora."
Ignazio: "MA IU HAJU FAMI."
Nora: "Farai la fame per solidarietà."
Ignazio: "MA IU HAJU FAMI."
E Nora girò gli occhi al cielo. Tom, invece, arrivò poco dopo.
Renée: "MA TI SEMBRA L'ORA DI ARRIVARE? NON ABBIAMO MANGIATO PER ASPETTARE IL PADRONE DI CASA, MA RIESCI A FARE QUALCOSA DI DECENTE?"
Tom: "Non manco solo io, e ho comprato i regali per i miei nipotini."
Ignazio: "Ma io mo voglio lo spacchettamento."
Nora: "Ma ti sembra il momento?"
Ignazio: "E NUN POZZU MANCIÀRI, E NUN POZZU SPACCHETTARE, ALMÌENU POZZU RISPIRARI?"
Nora: "Quello ti è concesso."
Entrambi Renée e Gianluca erano sorpresi di quanto Nora fosse diventata fredda in quel momento con Ignazio.
Renée: "Tu non puoi uscire, sono guai seri per me se ti prendono."
Gian: "Guai seri?"
Tom: "Che c'è? Ti vergogni di tuo padre? Non li hai detto nulla?"
Renée: "Thomas è ai domiciliari per Natale e io mi sono presa la responsabilità."
Tom: "Continua."
Renée: "Mio padre è una persona pericolosa e voi non dovevate venire."
Tom: "È spiega perché tu sei qui"
Renée: "Per conoscere mio padre e ne ho avuta l'occasione. Domani ce ne andiamo. Grazie per i regali e per questa vigilia del cazzo, potevo passare un altro Natale da sola, sono quasi trent'anni che lo passo senza una famiglia."
Tom: "Sappiamo entrambi che sei qui per altro."
Renée: "Cosa...?"
Tom: "Tu vuoi sapere di tua madre, no? Beh è morta, è inutile cercare di sedurre Liam per farti portare dalla signora Hammet, è morta."
Gian: "Sedurre?"
Renée: "Non ho sedotto nessuno, Liam sa già tutto e mia madre è viva, e non mi impedirai di trovarla."
Dall'ascensore arrivò qualcuno.
Tom sorride: "Era viva."
Dall' ascensore arriva la ragazza scura di carnagione di prima.
Nora: "Margot?"
Renée: "Roxy?"
Roxy: "Buon natale Renée, qua quando tempo..."
Renée: "Cosa?"
Ignazio: "Plot twist."
Renée: "Cosa ci fai qui? Dovresti essere all'ergastolo."
Roxy: "Ren su non trattarmi così, dovresti iniziare a chiamarmi mamma, un tempo lo facevi..."
Renée: "Al massimo era il contrario che io ricordi."