Capitolo 9 pt 6

12 1 0
                                    

Il giorno del compleanno di Renée doveva essere perfetto secondo Nora, voleva organizzare una festa a sorpresa per la sua amica e perciò, appena arrivò la mattina, trascinò il povero Gianluca verso il supermercato più vicino. Comprarono tutto ciò che serviva per fare la cheesecake, il dolce preferito della festeggiata, e poi bevande e altri snack. Una volta giunti a casa, i due svuotarono le buste.

Nora: "Bene, ho preso tutto quello che serviva. Basta che seguiamo Benedetta e dovrebbe andare tutto bene." e la ragazza accese la TV e mise il video di Benedetta Rossi su come preparare la cheesecake newyorkese.

Gian: "Come posso aiutarti?"

Nora: "Ci alterniamo."

E i due iniziarono a preparare la cheesecake; stava andando tutto bene, fin quando un incidente di percorso causò una reazione da parte di Nora.

Nora: "Ma perché non riesco mai a rompere bene le uova...? Ma siamo sicuri siano le dosi giuste?"

Gian: "Andrà tutto bene."

Nora: "No che non va bene! Volevo fosse tutto perfetto per Renée..."

Gian: "Possiamo sempre mangiare ciò che avanza, vieni qui..." il ragazzo stava per abbracciare la sua amica, quando notò che lei aveva le mani un po' sporche di uova.

Gian: "Ah no, lavati le mani prima di toccarmi."

Nora: "Com'è? Il principino ha paura di sporcarsi?"

Gian: "Vuoi la guerra?"

Nora: "Non ti temo."

I due iniziarono a rincorrersi per tutta la cucina.

Nora: "Vedi che se non la finisci chiamo Renée."

Gian: "Non ci provà neanche."

I due si fermarono e continuarono a preparare il dolce, poi lo misero in frigo e si appoggiarono al bancone della cucina.

Gian: "Senti... Ho deciso, stasera chiederò a Ren di sposarmi."

Nora: "E tu me lo dici così senza preavviso?! Devi essere perfetto stasera, divino. Devi brillare di luce propria."

Gian: "Azzo addirittura? Ma tanto Ren già mi adora così. Ogni giorno quando mi sveglio la guardo e penso sempre che voglio sposarla, voglio averla al mio fianco per sempre."

Nora: "Non essere troppo romantico. Vi adoro anche io, però piano con i sentimenti, bello."

Gian: "Scusa perché non è lo stesso con Ignazio?"

Nora: "Sì, beh... È particolare la nostra questione: sì, ci siamo confessati, passiamo del tempo insieme, ci scambiamo qualche bacio... Non abbiamo reso nulla di ufficiale."

Gian: "E faccela ciaddì tu la proposta!"

Nora: "Sacc che mi dice poi!"

Gian: "E che ti deve dire?"

Nora: "Che ne so! Fatto sta che quell'anello è il suo regalo di compleanno, poi magari poi glielo darò..."

Gian: "Ma sei scema che non ll'hai fatto il regalo?"

Nora: "E dammi il tempo pure tu, mamma mej!"

E anche questa volta i due continuarono a bisticciare.

Nel mentre Piero e Ignazio avevano portato Renée fuori per tenerla lontana dalla casa e anche per portare i bambini in giro.

Piero: "Allora? Non sei felice di avere degli zii fantastici come noi due?"

Renée: "Una favola Piè, non fatemeli diventare siciliani per carità."

Sognando un po' d' America e un po' di casa tua //IL VOLODove le storie prendono vita. Scoprilo ora