Il giorno del compleanno di Renée doveva essere perfetto secondo Nora, voleva organizzare una festa a sorpresa per la sua amica e perciò, appena arrivò la mattina, trascinò il povero Gianluca verso il supermercato più vicino. Comprarono tutto ciò che serviva per fare la cheesecake, il dolce preferito della festeggiata, e poi bevande e altri snack. Una volta giunti a casa, i due svuotarono le buste.
Nora: "Bene, ho preso tutto quello che serviva. Basta che seguiamo Benedetta e dovrebbe andare tutto bene." e la ragazza accese la TV e mise il video di Benedetta Rossi su come preparare la cheesecake newyorkese.
Gian: "Come posso aiutarti?"
Nora: "Ci alterniamo."
E i due iniziarono a preparare la cheesecake; stava andando tutto bene, fin quando un incidente di percorso causò una reazione da parte di Nora.
Nora: "Ma perché non riesco mai a rompere bene le uova...? Ma siamo sicuri siano le dosi giuste?"
Gian: "Andrà tutto bene."
Nora: "No che non va bene! Volevo fosse tutto perfetto per Renée..."
Gian: "Possiamo sempre mangiare ciò che avanza, vieni qui..." il ragazzo stava per abbracciare la sua amica, quando notò che lei aveva le mani un po' sporche di uova.
Gian: "Ah no, lavati le mani prima di toccarmi."
Nora: "Com'è? Il principino ha paura di sporcarsi?"
Gian: "Vuoi la guerra?"
Nora: "Non ti temo."
I due iniziarono a rincorrersi per tutta la cucina.
Nora: "Vedi che se non la finisci chiamo Renée."
Gian: "Non ci provà neanche."
I due si fermarono e continuarono a preparare il dolce, poi lo misero in frigo e si appoggiarono al bancone della cucina.
Gian: "Senti... Ho deciso, stasera chiederò a Ren di sposarmi."
Nora: "E tu me lo dici così senza preavviso?! Devi essere perfetto stasera, divino. Devi brillare di luce propria."
Gian: "Azzo addirittura? Ma tanto Ren già mi adora così. Ogni giorno quando mi sveglio la guardo e penso sempre che voglio sposarla, voglio averla al mio fianco per sempre."
Nora: "Non essere troppo romantico. Vi adoro anche io, però piano con i sentimenti, bello."
Gian: "Scusa perché non è lo stesso con Ignazio?"
Nora: "Sì, beh... È particolare la nostra questione: sì, ci siamo confessati, passiamo del tempo insieme, ci scambiamo qualche bacio... Non abbiamo reso nulla di ufficiale."
Gian: "E faccela ciaddì tu la proposta!"
Nora: "Sacc che mi dice poi!"
Gian: "E che ti deve dire?"
Nora: "Che ne so! Fatto sta che quell'anello è il suo regalo di compleanno, poi magari poi glielo darò..."
Gian: "Ma sei scema che non ll'hai fatto il regalo?"
Nora: "E dammi il tempo pure tu, mamma mej!"
E anche questa volta i due continuarono a bisticciare.
Nel mentre Piero e Ignazio avevano portato Renée fuori per tenerla lontana dalla casa e anche per portare i bambini in giro.
Piero: "Allora? Non sei felice di avere degli zii fantastici come noi due?"
Renée: "Una favola Piè, non fatemeli diventare siciliani per carità."