Capitolo 4 pt 1

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Nel mentre Gianluca e Renée stavano ritornando dal loro viaggio in moto, i tre ragazzi rimasti soli sono a Piazza Vittorio Veneto, dove Nora inizia a parlare dei famosi Sassi, descrivendoli nei minimi dettagli.
Dopo la spiegazione dei Sassi, Ignazio decide di invitare Nora al loro concerto prima di partire per Roma.

Ignazio: "Sai, teniamo un concerto qui a Matera prima di partire per Roma. Giusto per salutarvi e per invitarvi a Roma."

Nora: "Ci vengo volentieri, dovrei chiedere a Renée o Sasha di accompagnarmi, non vorrei venirci da sola..."

Piero: "Sei in nostra compagnia, nulla può andare storto."

Poco dopo arrivano Gianluca e Renée, il ragazzo scende la moto e raggiunge gli altri tre.

Renée: "Nora andiamo, faremo tardi alla riapertura."

Nora: "Arrivo! Ragazzi, è stato bello, chiederò alle ragazze se vogliono venire al concerto e... ci vediamo stasera!"

La ragazza saluta il trio e cammina verso Renée, salendo sulla moto e indossando il casco.

Nora: "Ignazio mi ha detto che terranno un concerto stasera prima di partire per Roma e gli ho promesso che ci sarò. Vieni anche tu stasera o hai impegni?"

Renée: "Sai benissimo che devo andare in discoteca con Sasha e che le prenotazioni erano una scusa, vero?"

Nora: "Ma Gianluca-"

Renée: "Può fare a meno della mia presenza."

E anche stavolta per tutto il viaggio nessuna delle due proferì parola.

La sera

Nora arriva al concerto senza compagnia, ma decide di raggiungere i tre ragazzi nel backstage. La ragazza decide di bussare e viene accolta da Gianluca che la saluta e le chiede perché è da sola, Nora spiega che ha provato a convincere Renée ma con scarsi risultati, dicendogli anche che la ragazza è in discoteca con Sasha.

Gian: "Oh, va bene..."

Ma Ignazio, origliando la conversazione, decide di chiamare il loro autista e di portarli in discoteca dopo il concerto.

Arrivati in discoteca, Gianluca disse che non voleva nemmeno entrare con la scusa della stanchezza.

Piero: "Ma non è vero che sei stanco, sei sempre il primo ad aver voglia di far festa."

Gian: "Piero, ti ho detto che sono stanco, sono sveglio dalle sei di questa mattina e abbiamo fatto prove su prove e pure il concerto, sono stanco. Torno a casa."

Ma finita la frase, Ignazio gli afferra il braccio e lo porta accanto al bancone ordinando quattro bicchieri di Margaritas.

Nora: "Oh, no no, grazie, ma io non bevo."

Ignazio: "Dai, fai uno sforzo per Gianluca."

Piero: "Oppure passamelo da sotto il banco a me." dice a Nora sussurrando.

Ignazio: "Ma viri staiu bastaddu..."

Tutto ad un tratto, Gianluca si sente afferrare le spalle da dietro.

Sasha: "Oddio scusa, ti avevo scambiato per Piero."

Piero: "Hey, è un insulto per me."

Gian: "Ma sparisci, ti piacerebbe essere me."

Sasha: "Piero ti va di farmi compagnia in pista?"

Piero: "CERTAMENTE, NON ME LO FACCIO RIPETERE, ADDIO RAGAZZI!"

Gian: "Sasha aspetta!"

Sasha: "Dimmi gioia"

Gian: "C'è anche lei, vero?"

Sasha: "Lei chi?"

Gian: "Lascia stare..."

Nora: "Dai Gian, non abbatterti, qualsiasi cosa sia successa con Renée si può risolvere. È un po' scorbutica e dai modi un po' bruschi, ma è ragionevole."

Renée: "Grazie Nora, ti stavo per prendere a cazzotti."

Nora: "E TU DA DOVE SBUCHI?"

Renée: "Dal bagno alle tue spalle tipo?"

Ignazio: "Oh Renée che gioia averti qua tra noi, ma io e Nora adesso dobbiamo andare a ballare, il ritmo della canzone ci sta trascinando!"

Nora: "Cosa? NO ASPETTA-"

Ignazio tira via Nora e Gianluca e Renée rimangono da soli al bancone.

Renée: "Che fai non bevi il cocktail?"

Gian: "Adesso che me l'hai detto tu lo bevo."

Renèe: "Hey, ma almeno guardami."

Gianluca la guarda e le dice "Anche questo è un vestito da moto?", notando il nuovo vestito nero che la ragazza stava indossando.

Renée: "Diciamo che è più un vestito da 'Spero che Gianluca Ginoble mi guardi questa sera e finalmente mi baci'."

Gian: "Vedo che adesso sai anche il mio cognome, ma non voglio sprecare tempo con qualcuna che non vuole impegnarsi."

Renée: "E chi ti dice che non mi impegno?"

Gian: "Io non so cosa dire."

Renée: "Allora entra nella ragnatela."

Gian: "Non se prima non mi concedi un ballo."

Renée: "Hmm, odio ballare e amo bere, però per te... sì, dai."

Gian: "Non ti smentisci mai, eh?"

Renèe: "È per questo che ti piaccio, no?"

La serata procede tranquillamente: Ignazio e Nora decidono di uscire fuori e parlare un po' di loro, e il ragazzo inizia a trovare una certa magia negli occhi della ragazza e quest'ultima sente una strana attrazione verso il giovane.

Piero e Sasha si ritrovano su dei divanetti a parlare del più e del meno e la ragazza spiega della relazione con la compagna, scioccando Piero che vede tra Gian e Renée scattare un bacio appassionato.

Sognando un po' d' America e un po' di casa tua //IL VOLODove le storie prendono vita. Scoprilo ora