I mesi passarono, il trio aveva quasi finito la loro tournée estiva presto si avvicinò il periodo natalizio. Gli scorsi mesi festeggiarono il compleanno di Ignazio a ottobre e il mese dopo, a novembre, quello di Nora; i due erano ancora insieme, ma Nora era sempre più insicura di tutto ciò. La pancia di Renée continuava a crescere e la nascita del bebè si faceva sempre più vicina. Gianluca, invece, era pensieroso, pensava da tempo a una sola cosa: sposare Renée. Così, prima di partire per il concerto natalizio in Giappone, Gianluca chiamò i suoi amici.
Gian: "Ragazzi, è da tanto che penso e ho deciso che voglio fare la proposta a Renée."
Nora lo stava guardando con le lacrime agli occhi e lo abbracciò forte, sorridendo felice.
Nora: "Sono felicissima, ti aiuteremo a scegliere l'anello ovviamente. So che anello piace a Renée e sono certa che ti salterà addosso dopo averlo visto."
E i quattro andarono alla gioielleria più vicina a Matera per scegliere l'anello perfetto per Renée. Nora aiutò Gianluca a scegliere la misura e gli disse che a Renée piaceva un anello argento con una pietra rosso sangue, più tardi Gianluca e Piero stavano scegliendo il modello più carino, mentre Nora e Ignazio stavano guardando altri gioielli.
Nora: "E se prendessi un anello anche per te?"
Ignazio: "Vorresti sposarmi?"
Nora: "Solo come regalo, niente di più..."
Ignazio: "A te che anello piace?"
Nora: "Qualsiasi, basta che sia semplice e con una pietra rosa."
Ignazio: "Prenderò nota..."
Nel mentre, Nora prende un anello argentato semplice con delle pietre chiare e raggiunge Gianluca al bancone.
Nora: "Ma è bellissimo! Piacerà un sacco a Renée, fidati."
Gian: "Vedo che anche tu stai prendendo un anello."
Nora: "Probabilmente non glielo darò mai, non sono così sicura che mi ami ancora."
Gian: "Ma sei impazzita? Ti ho già detto mille volte che lui è innamorato pazzo di te, farebbe qualsiasi cosa per te."
Nora gli sorride lievemente e insieme pagano gli anelli ed escono insieme dalla gioielleria. Poco dopo, uscirono anche Piero e Ignazio, quest'ultimo aveva comprato un anello per Nora.
Prima di partire, Ignazio entra in camera di Renée per cercarla di convincere ad andare con loro in Giappone.
Ignazio: "Hey Renée... So che stai molto male e probabilmente mi perquoterai fisicamente ma vieni con noi in Giappone."
R: "No"
I: "E COMU U SAPEVO. Io non voglio darti fastidio, ma non voglio lasciarti qua tutta sola. Mìetti chi malauguratamente succedi qualcuosa..." dice facendo il gesto scaramantico delle corna in basso.
R: "Mh... ok."
I: "PATATA MO QUANTU TI VOGGHIU BENE QUANNU SI RAGIONEVOLE E NUN MI ASSALI VERBALMENTE!"dice tutto felice il ragazzo siciliano uscendo dalla stanza.
Il 2 dicembre di sera arrivarono in Giappone, precisamente a Osaka.
Arrivati alla reception, i ragazzi procedono con l'assegnazione delle camere.
Nora: "Io e Renée prendiamo una stanza matrimoniale."
Ignazio: "E PICCHÌ MO 'STU CAMBIAMENTO?? NON MI VVOI CCHIÙ? AMORE, TORNA DA ME!!"
Nora ride e dice: "No, tranquillo. È per stare vicino a lei."
Gian: "Non c'è bisogno, ci sono io, Nora. Dormi pure con Ignazio, sempre se dormite senza fare una rissa..."
Renée: "No, sto con lei."
Gian: "Che c'è? Ora ti faccio schifo?"
Renée: "Non sai quanto." e se ne va fuori .
Gianluca esita ad andare e si avvicina all'uscita solo per chiamarla a rientrare per andare nella camera assegnata.Appena arrivati al piano di sopra, Nora mostrava la propria stanza ad Ignazio con gli occhi pieni di lucine sprizzanti gioia ed entusiasmo.
Ignazio: "Sì sì, bella stanza, ma io e Piero abbiamo pure il divano."
Nora: "Ma che te ne fai di un divano se hai un letto tanto grande e comodo?" dice lanciandosi tra le coperte.
Ignazio sorride guardando la propria ragazza entusiasta e dice con dolcezza: "Non cambiare mai, ti adoro." e le dà un bacio in fronte, poi esce fuori dalla stanza salutando anche l'altra ragazza.
Ma la porta viene bloccata dalla mano di Gianluca che inizia a discutere con Renée: "Ma ora me la devi spiegare questa situazione."Renée: "Non ho nulla da dirti più."
Nora capì subito a cosa si stesse riferendo Renée e mandò subito un messaggio d'aiuto a Piero e Ignazio.
Gian: "Non capisco, cosa avrei fatto di sbagliato?"
Renée lo guarda e non risponde, a quel punto Gianluca alza la voce ripetendo la frase.
Renée: "Non urlare, non siamo al mercato del pesce e non sono la tua puttana a cui puoi urlare per sfogarti. Non osare mai più mancarmi di rispetto alzandomi la voce."
Ignazio e Piero erano appena accorsi e si sedettero sul letto a guardare la scena terrorizzati e impauriti.
Gian: "Ti chiedo scusa, non volevo essere... Ti amo."
Renée: " 'Ti amo'... una parola inutile se la dici senza dimostrare la sua importanza."
Gian "Renée ma cosa dici? Io ti voglio sposare."
Nora e Ignazio si guardano, sperando in una proposta di matrimonio e una risvolta positiva nella vicenda.
Renée: "Sposati Malena."
Gian: "Cosa c'entra lei?" dice spalancando gli occhi e irrigidendosi.
Renée corre a prendere il telefono e senza fiatare glielo porge tra le mani mostrando la chat e le foto. Gianluca rimane in silenzio per un po'.
"Cazzo." è l'unica parola che riesce a dire.
Renée con uno sguardo serio e accusatorio dice: "Se non hai nulla da aggiungere, dopo questa costruttiva conversazione ti vorrei fuori dalla mia vita."Gian: "Ma il bambino-"
Renée: "Hai rovinato la mia vita, il mio futuro e i miei sogni... Non ti lascerò rovinare tutto ciò a qualcun altro."
Gianluca insiste dicendo: "Ciò che vedi non è come pensi!!"
Nora: "Ah sì? E cosa dovremmo pensare? Che magicamente la biondina ha cambiato idea e vuole essere semplicemente tua amica?"
Gian: "Nora anche tu?"
Piero: "Anche noi."
Gian: "Tra me e lei non c'è stato nulla."
Ignazio: "Amicu miu, ti avemu visto cu Malena a divertirti pi 'n bar... Pi nun parrari di li foto."
Gian: "CALMA. Io amo Renée. Mi avete accompagnato anche a prendere l'anello! Sentite, vi spiego tutto adesso."
Renée si siede affianco a Nora e attende che il suo ragazzo gli dica la verità.
Gian: "Malena mi ha raccontato di avere un po' di problemi con un ex violento, e aveva bisogno di soldi per denunciarlo e avviare il processo. Per quanto sia stata stronza, un po' di umanità la tengo sempre."
Nora: "Ah..."
Gian: "Quelle foto non dicono il vero: ogni tocco, ogni avvicinamento è costata una reazione di allontanamento. Lei faceva di tutto per avvicinarsi, tipico di lei, e io la respingevo. In nessuna di quelle foto ci sono io che mi avvicino a lei, dovete credermi. Ren mi devi credere, io ti amo."
I tre ragazzi abbracciano Gianluca chiedendogli scusa e Renée si chiude in bagno non dicendo una parola.
Ignazio: "Dai vai a prepararti Gianlù, vedrai che le passerà."