Capitolo 6 pt6

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Ignazio era rimasto solo nel corridoio dell'hotel, Gianluca e Piero lo avevano 'abbandonato' per rincorrere Renée e impedirle di partire. In quel momento, Nora esce dalla camera e nota il ragazzo siciliano solo nel corridoio.

Nora: "Che ci fai qui? Dove sono gli altri?"

Ignazio: "Ti sei decisa a uscire adesso. Dobbiamo assolutamente parlare." e il ragazzo le prende la mano e la porta in camera, chiudendo la porta alle sue spalle. Poi le chiese "Perché mi stai ignorando? L'altra sera in discoteca non eri così."

Nora: "Senti, avevo bevuto, ok? Sai cosa succede quando bevi, no? Dici cose senza senso, cose che non diresti mai... E poi che ti importa."

Ignazio: "Mi importa eccome! A me importa delle tue visite ai musei o in altri posti che non conosco, o se sorridi o mi ignori completamente. A me importa perché io ti amo Nora, ficcatelo in testa. Sono stanco di rincorrerti sempre e voglio sapere perché non vuoi accettarlo."

La ragazza per un attimo rimane senza parole, non sa come rispondere, non sa come comportarsi.

Nora: "Ignazio, io..."

Ignazio: "Com'è? U jattu ti avi manciatu a lingua?"

E in quel momento, Nora si mise a ridere, non riusciva a trattenersi quando Ignazio parlava in siciliano.

Nora: "Smettila! Stavo cercando di dirti qualcosa di decente e tu rovini tutto!"

Ignazio: "È che se tu non parli io come faccio a capirti? So giorni che non mi fai capire niente."

Nora: "Non sono sicura, ok?? È la prima volta che qualcuno si confessa a me, non ho mai avuto esperienze decenti, va bene?? Se proprio devo dirtelo... ti amo anche io, Ignazio, e mi piaci un sacco! Mi piace quando canti, quando parli in siciliano, quando-"

E senza preavviso, Ignazio prese il volto di Nora e la baciò di scatto: per un attimo Nora rimase immobile, non sapeva come comportarsi, ma dopo un po' riuscì a trovare la strada e ricambiare il bacio.
I due si baciarono per un po', poi si staccarono, si guardarono negli occhi e Ignazio colse quella scintilla che brillava negli occhi di Nora. Lui decise di baciarla sul collo, lasciandole dei segni violacei.

Per tutta la sera, i due continuarono a baciarsi e abbracciarsi, finché i due si ritrovarono sul letto, diventando più intimi che mai. Ignazio e Nora erano finalmente felici, si erano ritrovati l'uno nelle braccia dell'altro non come due semplici innamorati, ma come due amanti.

Dopo il momento passionale, i due si stavano coccolando dolcemente, ma presto finirono per addormentarsi, e Ignazio aveva la sua testa poggiata sul corpo di Nora, che stava accarezzando i suoi capelli lentamente.

Sognando un po' d' America e un po' di casa tua //IL VOLODove le storie prendono vita. Scoprilo ora