Capitolo 8 pt3

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Il giorno dopo, Nora è la prima e svegliarsi. La ragazza si guarda intorno, sentiva male alla testa, al corpo e anche alle gambe. Guarda affianco a sé e nota Ignazio che dormiva accanto a lei, Nora prende un respiro profondo e pensa ancora alla loro situazione, sentendosi più confusa che mai.
A quel punto, decide di dare un lieve bacio sulla guancia del ragazzo e di mettere dei vestiti velocemente, per poi andare di sotto in cucina e bere un bicchiere d'acqua.

La ragazza sente dei rumori, si gira e nota Gianluca che camminava per la casa, cercando qualcosa.

Nora: "Buongiorno principino, che hai alla schiena?"

Gian: "Souvenir d'amore, piuttosto cosa hai tu al collo?"

Nora: "Il cagnolino non è riuscito a trattenersi, ma vedo che anche il gatto ha tirato fuori gli artigli."

Gian: "Hey! Piuttosto fai attenzione tu, a stento stai in piedi."

Nora: "Fai attenzione tu che tra poco mi svieni con tutto quel sangue perso!"

E i due iniziarono a bisticciare come se fossero due fratelli. Intanto, Renée e Ignazio si svegliarono, non sentendo la presenza dei loro amati. Uscirono dalle loro stanze e si incontrarono in corridoio, sentendo anche le voci di Gianluca e Nora.

Renée: "Che ha Nora che urla a prima mattina?"

Ignazio: "Chi avi Gianluca chi urla a li 6:00 ri matina?"

I due guardano gli altri due bisticciare, poi si guardano tra di loro e si stringono la mano.

Renée: "Lavoro con i fiocchi alla ragazza, ben fatto."

Iganzio: "Anche tu non scherzi, complimenti."

Presto Renée e Ignazio raggiungono gli altri due: Renée e Gianluca si scambiarono dei baci dolci, mentre Ignazio riempiva di baci la guancia di Nora, la quale sorrideva e abbracciava il ragazzo.

Gian: "Ma in tutto ciò, dove si trovano Piero e Sasha?"

Nora: "In discoteca si stavano divertendo, magari sono ritornati a casa."

E i quattro cercarono di trovare Piero, che stava dormendo serenamente su una sdraio. Ignazio e Gianluca si guardano, volendo buttare Piero in piscina.
Tutti escono, guardano Piero dormire e insieme decidono di prenderlo per la sdraio e buttarlo in piscina. Piero si risveglia, guarda i suoi amici ridere divertiti.

Piero: "E no eh, questa è la seconda volta che mi fate uno scherzo voi due." dice, riferendosi a Nora e Ignazio che ridevano a crepapelle.

Ignazio: "Dai, buttiamoci tutti insieme!" e il ragazzo inizia a spingere Renée e Gianluca in acqua. Poi guarda Nora e decide di prenderla in braccio, e la ragazza cercava in tutti i modi di reggersi a lui.

Nora: "No Ignazio, Ignazio non ho il costume, Ignazio gli occhiali! Ignazio no!" e insieme si buttarono in acqua, raggiungendo anche i loro tre amici.

Dopo essersi schizzati a vicenda, facendo onde con le mani, decisero di uscire dalla piscina, ma ben presto qualcuno uscì dopo di loro.

Nora: "No vabbè... No..."

Renée: "Oddio..."

Le due ragazze scoppiarono a ridere, riconoscendo perfettamente chi fosse quella persona.

Nora: "RENÉE QUELLO È CAN YAMAN. LO VEDI ANCHE TU O STO USCENDO PAZZA??"

Renée: "NORA LO VEDO, AIUTO."

Ma subito dopo l'uomo turco, anche una ragazza uscì dalla piscina.

Nora: "RENÉE!"

Renée: "E MO CI DIVERTIAMO."

Sognando un po' d' America e un po' di casa tua //IL VOLODove le storie prendono vita. Scoprilo ora