Capitolo 5 pt 4

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Piero e Nora stavano pianificando come riconquistare il cuore di Ignazio e al ragazzo con gli occhiali iniziarono a viaggiare delle idee.

Piero: "Senti qua, Ignazio deve avere occhi solo per te al pranzo, quindi devi vestirti in modo... visibile."

Nora: "Piero, quello non è il mio stile..."

Piero: "Nulla potrà andare storto. Hai vestiti?"

Nora: "Non proprio..."

A quel punto, Piero prende Nora per mano ed esce dalla stanza.

Piero: "Se dobbiamo fare le cose, dobbiamo farle per bene."

Nora: "Dove stiamo andando?"

Piero: "Andiamo a comprare vestiti per te ovviamente! Anche se arriveremo in ritardo... Ma non importa."

E i due girarono per i negozi di Firenze, cercando vestiti e gioielli che possano soddisfare la ragazza.

Nora: "Non me la sento di uscire con i vestiti, non li metto quasi mai e non vorrei stare scomoda..."

Piero: "Andrà tutto bene, questo vestito fa al caso tuo."

E la ragazza provò un vestito bianco con una gonna abbastanza corta, ma a Nora non piaceva, così i due optarono per un vestito con una gonna un pochino più lunga.

Nora: "Forse questo con i giusti accessori può fare il suo lavoro."

Dopo un po', i due ritornarono in hotel e Ignazio li vide.

Ignazio: "Che avete preso? Siete stati fuori per tutto questo tempo?"

Nora: "Poi lo scoprirai, tu vai, ci vediamo dopo!"

E i due entrarono in camera, lasciando Ignazio fuori nel corridoio.

Ignazio: "Certo che però con Piero si instraniscono tutti, mah."

Nel frattempo, Nora era in bagno e si stava cambiando e truccando: si guardava più e più volte allo specchio, non riconoscendosi più con quel vestito.

Nora: "No... No, non posso farcela. È bellissimo e tutto, potrebbe piacere anche a Ignazio, ma a lui piace un'altra Nora."

La ragazza decide di uscire dal bagno e di prendere dal suo armadio i suoi soliti vestiti, Piero la guarda sorpreso.

Piero: "Niente più vestito?"

Nora: "No, mi sento a mio agio con le mie solite camicette e i pantaloni e penso che a Ignazio piaccia lo stesso."

E i due si misero in viaggio per il ristorante. Una volta arrivati, Nora prese un respiro profondo e si incamminò verso il tavolo, notando che Gessica stava seduta vicino a Ignazio e che stava proprio indossando un vestito bianco molto simile a quello che aveva comprato precedentemente con Piero.

Nora: "Scusate il ritardo, ma c'era un po' di traffico quando siamo partiti e siamo arrivati solo adesso."

Ignazio, appena vide Nora, sorrise subito, ma a Gessica non andava giù. La ragazza mora si sedette di fronte al ragazzo siciliano e accanto a lei si mise Piero.

Per tutta la durata del pranzo, le due ragazze bionde cercavano di distogliere lo sguardo dei loro ex dalle loro compagne, ma stavano fallendo miseramente: Gianluca teneva a sé Renée, Ignazio invece veniva stuzzicato da Gessica, che stava toccando la sua gamba. Ma fortunatamente aveva Nora di fronte a sé, quindi riusciva benissimo a distrarsi.

Dopo il pranzo, il gruppo si mosse verso il Parco Mediceo di Pratolino, dove i tre cantanti tenevano il loro concerto.

Nora: "Devo ammettere che chi viene ai vostri concerti ha anche l'occasione di fare visite turistiche." e la ragazza, con la sua fotocamera, fotografa il Colosso dell'Appennino, una statua in pietra alta 14 metri.

Nora: "E anche stavolta ho fatto tombola! Renée, che ne pensi di questa statua?"

Renée: "Non male, questa è carina."

Le due ragazze bionde, invece, stavano cercando su internet dei vestiti che potessero indossare per il concerto di quella sera; cercheranno in tutti i modi di riconquistare il cuore dei ragazzi.

Sognando un po' d' America e un po' di casa tua //IL VOLODove le storie prendono vita. Scoprilo ora