Sienna Davis è una pilota di Formula 2, assunta da poco in F1 dalla Williams Racing al posto di Alex Albon, diventato padre da poco tempo. In breve tempo la sua vita andrà ad incorociarsi con quella di Carlos Sainz, pilota della Scuderia Ferrari.
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N.A. Ho revisionato il capito, verso ma fine ci sono contrenuti espliciti
Pov. Sienna "Quindi avete chiuso" mi dice Lando. "Si, decisamente, tocca a te Oscar" dico passandoli i dadi. "Sicuramente vi riavvicinerete, succede sempre così, ah, mi devi 200, sono passato dal via" mi dice Oscar. Sbuffo passandoli le banconote del Monopoli. Questa partita a Monopoli nella stanza di Lando, nella base McLaren non sta andando tanto bene per la sottoscritta. "Boh, per ora ci stamo ignorando, è sceso il gelo tra me e lui" dico alzando le spalle. "Scontanto, succede sempre così" dice Lando tirando nuovamente i dadi. "Ok lo posso comprare?" Chiede guardando i suoi soldi. "Si, tieni" facciamo uno scambio di banconote. "Mio nonno vi vuole conoscere comunque" dico ai due ragazzi davanti a me. "Si certo, come si chiama?" Chiede Oscar guardandomi. "Josh, come mio fratello" dico lanciando i dadi e spostando la mia pedina. "Tieni Lando, hai rotto le palle di comprare i posti" dico passandoli i soldi. "Comunque, con mio nonno c'è Norman, se viene chiamato come Josh si offende terribilmente" dico alzando gli occhi al cielo. "Ok basta, sono stufa, avete vinto, non ho più soldi, e ho già ipotecato tutto" dico ai due ragazzi nel mentre mi alzo da terra. "Siiiii" esulta Lando. Sistemiamo il gioco nella sua scatola e usciamo dallo stabilimento McLaren. "Ok dai facciamoci un giro" dice Oscar alzando le spalle. "Stasera andiamo a mangiare qualcosa? Siamo in Giappone, per forza dobbiamo provare qualche piatto tipico qui." Dico ai due ragazzi. "Si certo, possiamo chiedere anche agli altri, credo che Yuki sia contento di portarci in giro a mangiare" dice Lando. "Ok io chiedo a Charles e Alex, voi chiedete agli altri" dico prendendo il telefono e mandando il messaggio. "Ok c'è solo Charles, Alex è rimasta a Monaco, peccato" dico ai due ragazzi. "Quello è tuo nonno?" Chiede Oscar indicando mio fratello vicino a mio nonno. Ovviamente mio nonno fraternizza con il nemico.
"Nonno" urlo avvicinandomi a lui, con i due ragazzi della McLaren dietro di me. "Tesoro, ti stavo cercando, dov'eri finita" dice mio nonno accarezzandomi la testa. "Giocavo a Monopoli con loro" dico indicando i due ragazzi. "Piacere, Lando" dice il ragazzo avvicinandosi a mio nonno, entrambi si presentano sotto gli occhi indagatori di Carlos Sainz e Carlos Sainz jr.
Sento gli occhi di Carlos bruciarmi addosso, non ci parliamo da ieri pomeriggio, sento la sua mancanza, ho provato a non pensarci per un po', ma quando sono andata a dormire ho sentito così tanto la sua mancanza da non riuscire a chiudere occhio.
Qualche ora dopo, sono nella Hall dell'hotel con mio nonno e Norman, ovviamente aspettando che il resto del gruppo si unisca a noi. "Ok nonno, io e Carlos abbiamo un po discusso e non ci parliamo per ora, quindi ti prego, non dire niente di imbarazzante" gli dico speranzosa. "Tranquilla, tuo fratello me l'ha gia detto" mi dice mettandomi una mano sulla spalla.
"Finalmente" dice Norman alla vista di Lando e Max arrivare, con dietro Charles, Carlos, Pierre e Daniel. Dopo qualche minuto arrivano Yuki con Checo. "Ok possiamo andare, ho prenotato in un ristorante formidabile" dice Yuki. Guardo di sottecchi Carlos, è sempre bellissimo, si passa la mano nei capelli con l'intento di sistemarli, i suoi movimenti sono così eleganti e delicati. Il ristorante scelto da Yuki è molto elegante, i fiori appesi al soffitto rendono il locale sofisticato e romantico. Un cameriere ci porta ad un tavolo rotondo, consegnandoci i menù e scambiando qualche parola con Yuki. Prendo posto vicino al Giapponese del nostro gruppo, sotto gli occhi curiosi di Carlos.
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