Sienna Davis è una pilota di Formula 2, assunta da poco in F1 dalla Williams Racing al posto di Alex Albon, diventato padre da poco tempo. In breve tempo la sua vita andrà ad incorociarsi con quella di Carlos Sainz, pilota della Scuderia Ferrari.
L...
"Ok continua a spingere" mi dice Lucas via radio. Sono abbastanza stanca, manca qualche minuto alla fine della terza prova libera, porto la monoposto ai box , scendo dalla vettura con l'aiuto di un meccanico. Quando tornano tutte le macchine, mi dirigo ai box Ferrari, con l'intenzione di cercare il mio spagnolo preferito. Quando arrivo al box di Carlos, lo trovo a parlare con il suo ingegnere di pista, quando si rende conto della mia presenza, saluta il suo ingegnere e viene verso di me. "Com'è andata?" Mi chiede guardandomi negli occhi, io alzo le spalle "poteva andare meglio", quando sta per chiedermi qualcosa, sento due braccia circondarmi il busto. Quando riconosco il proprietario, mi giro verso di lui per abbracciarlo. "Ollie" dico stringendo il ragazzo tra le mie braccia. "Che bello vederti" gli dico sorridendo. Oliver è una delle cose che mi manca di più da quando sono entrata in Formula 1. Ho tanti ricordi in Formula 3 ed in Formula 2 con lui. "Mi manchi tanto" continua a dirmi lui. Rimaniamo a chiacchierare un po', finché non vengo richiamata da Mary per rilasciare un intervista.
Tre ore dopo mi ritrovo nella monoposto, più sconsolata che mai. "P14 Sienna, P14" mi avvisa Lucas. Non rispondo nemmeno alla comunicazione via radio. Porto nuovamente la macchina ai Box, scendo dalla monoposto, esco dinuovo con ancora il casco sulla testa, non so nemmeno dove sto andando, sento Mary richiamarmi per tornare indietro. Rilascio un urlo dalla rabbia in mezzo alla pit lane. Le persone presenti nel box di Logan e nei box della Haas si girano per guardarmi. Mi nascondo nel mio motorhome per calmarmi un attimo, quando sto meglio, torno in hotel accompagnata da Andrea e Mary.
Mi faccio una lunga doccia, mi lavo i capelli e gli asciugo con il phon. Faccio la mia solita skin care nel mentre Stick season risuona nella mia stanza d'hotel. Decido di indossare qualcosa di carino e cercare Oliver, magari possiamo cenare assieme e fare una passeggiata, così da aggiornarci sulle ultime cose. Nel mentre infilo la scarpa destra, mi bussano alla porta.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
"Avanti" urlo per farmi sentire. La figura di Carlos entra nella mia stanza. "Ninã" mi dice avanzando verso di me. Rimane impiedi davanti a me finché non mi alzo. "Che vuoi fare stasera?" Mi chiede avvicinandomi a lui. Mi tiene i fianchi nel mentre le mie mani sono dietro al suo collo. "Pensavo di cercare Ollie per passare un po tempo assieme, perché non vieni anche tu, ti prego" gli dico lasciandoli un bacio sulla guancia. Lui ci pensa un po e alla fine annuisce. "Perfetto, andiamo a cercarlo" gli dico prendendogli la mano e guidandolo fuori dalla stanza. Per non sprecare tempo a bussare a tutte le camere, chiamo direttamente Ollie per dargli appuntamento nella hall verso l'ora di cena. Ritorniamo nella mia stanza per stare assieme un po per conto nostro. "Che vuoi fare dopo la gara? Dico nei giorni dopo prima del prossimo GP" mi chiede afferrandomi i fianchi e facendomi sedere sopra di lui nel divano della mia stanza. "Devo andare in Inghilterra, devo registrare un video musicale con Jvke, non so se hai presente" incomincio a spiegarli. Prendo il telefono e apro you tube per farli vedere il corrente video di Golden Hour. "Dobbiamo rifare il video, mi ha contattato ad inizio settimana, dice che questo video è datato, ma che ha in mente delle scene bellissime e il video è assolutamente da rifare" gli dico nel mentre lui ascolta la canzone e guarda Jake muoversi. Alla fine annuisce ridandomi il telefono. "Pensavo che magari potevamo passare del tempo assieme" dice accarezzandomi una gamba. "Dovrei rimanere solo due giorni al massimo tre" gli dico accarezzandogli una guancia. Avvicino il mio viso al suo, catturo le sue labbra con le mie, la presa sulla mia gamba diventa più salda nel mentre mi bacia. Mi chiede l'accesso con la sua lingua ed io lo accolgo. Rimaniamo a baciarci per un po' di tempo. "Menomale che non ho messo nessun rossetto" dico passandoli un dito sulle labbra.
Più tardi incontriamo Oliver nella Hall, ci incamminiamo verso una macchina presa a noleggio dalla sottoscritta. Salgo nel posto del conducente aspettando che gli altri due salgano sulla macchina. Nel mentre guido il mio telefono squilla, e vedendo il numero del nonno, faccio rispondere ad uno dei due ragazzi, ovviamente Carlos risponde e parla con mio nonno. Ci chiedono se possono raggiungerci per la cena, non posso fare altro se non alzare gli occhi al cielo e andare a prenderli dove mi hanno indicato. Quando gli ultimi due salgono in macchina, mio nonno tiene in braccio Colin, avvolto dalla pettorina. Arriviamo al ristorante prenotato, quando siamo dentro, parlo con la cameriera per sapere se la presenza di Colin sia un problema. In realtà sembrano tutti molto entusiasti di vedere Colin, tantochè ci offrono una ciotola con acqua e qualche pezzetto di pesce da darli.
Prendiamo posto al tavolo ed ordiniamo, nel mentre aspettiamo i nostri piatti mi metto a parlare con Oliver della sua stagione, curiosa di sapere come stanno andando le cose da quando sono andata via. Nel mentre chiacchieriamo sento la mano di Carlos circondarmi la vita sino ad appoggiarsi nel mio fianco. Essendo seduti in un divano bianco, gli è più semplice raggiungermi. Arrivano le nostre ordinazioni e tra qualche chiacchierata e l'altra mangiamo. "C'è un problema" dico guardando mio fratello. Lui mi guarda con sguardo interrogativo. "Non posso tenere Colin per quei giorni che sono nel set, lasciarlo da solo nella mia stanza d'hotel non è un opzione" gli spiego. "Non so se tu puoi tornare direttamente a Monaco nel mio appartamento con Colin, poi quando torno posso tu puoi fare quello che vuoi" gli dico. "Ma sei stupida,devo andare con te" mi dice mio fratello. Sbuffo pensando ad una soluzione, finché Carlos non interrompe il mio flusso di pensieri. "Lo prendo io, non preoccuparti, non mi disturba e poi sarà divertente" dice alzando le spalle e guardando il gatto. "Vabene, ricordami di darti le chiavi di casa, nel caso ti serva qualcosa" gli dico ringraziandolo con gli occhi.
Tornati in hotel, saluto tutti e torno nella mia stanza con Carlos. Lui si butta nel letto e si stiracchia. Io prendo i vestiti per cambiarmi. "Vuoi dormire qui?" Gli chiedo nel mentre lui annuisce e si alza dal letto. "Prendo il cambio e torno" dice prima di uscire dalla stanza. 5 minuti dopo é in camera mia con il suo cambio, si spoglia velocemente e mette un paio di pantaloncini rimanendo a petto nudo. Si butta nel letto nel mentre mi aspetta, gli squilla il telefono e risponde alla chiamata. "Buongiorno" dice sua sorella Bianca. "Buonasera" gli risponde Carlos. "Che stai facendo?" Gli chiede "Sono nel letto pronto a dormire, hai visto le qualifiche?" Gli chiede il fratello. "Si, mi dispiace per Sienna, quando la vedi digli che mi dispiace" dice sua sorella. "Puoi dirglielo ora" mi passa il telefono nel mentre salgo nel letto. "Sienna!" Dice Bianca. "Mi dispiace per le qualifiche, il video dove urli eè ovunque" mi spiega triste. " non fa nulla, ovviamente sky mi ha ripreso nel mentre urlavo come un isterica" dico alzando le spalle e mettendomi vicino a Carlos. Lui mi prende e mi mette in mezzo alle sue gambe, poco dopo mi giro in modo da infilare la testa contro il suo collo, e senza rendermene conto mi addormento. Poco dopo mi sveglio con Carlos che tenta di infilarmi sotto le coperte con lui, mi stiracchio e mi riaddormento sopra di lui.
