Always been you - Carlos Sainz

38~lando...~

Pov. Carlos
Il sabato è sempre stato un giorno importante, vista la presenza delle qualifiche, ed io spero solo di finire nel podio.
Passo la mattina ad allenarmi e a fare inteviste in giro per il paddock, ma è a pranzo che Charles mi fa aprire gli occhi.
"Mate, non sei per niente sveglio, lasciatelo dire" mi dice scuotendo la testa. "Cos'ha fatto Carlos" chiede Fred entrando nella stanza, pronto per pranzare con noi.
"Sembra aver perso il suo fascino, o per lo meno le sue doti per quando si deve corteggiare una donna" gli spiega Charles.
"Nuova fiamma?" Chiede Fred sedensosi al tavolo. "Direi che questa fiamma potrebbe farlo saltare in aria" risponde Charles al posto mio.
"Non voglio sapere chi è, ho paura a saperlo" dice Fred scuotendo la testa. "Chiunque sia, devi farla sentire unica, devi corteggiarla, farli capire che ti fa piacere darle attenzioni" incomincia a spiegarmi il mio Team Principal. "Lo fai?" Mi dice alzando un sopraciglio.
"No, non lo fa, la ragazza in questione si lamenta con la mia ragazza" dice il monegasto andando a marcare le ultime parole. "Diciamo che è una situazione particolare" provo a liberarmi della mia situazione scomoda.
"Carlos, capisco non voler urlare al mondo che state insieme, ma lei lo sa che siete fidanzati, gli hai dato l'esclusiva? O almeno accennato al discorso?" Chiede Charles nel mentre fruga la sua insalata con la forchetta.
"Ragazzo mio, le donne hanno bisogno di sicurezze, e se tu non lo fai, riceverai un bel calcio in culo. Prova a fargli capire che per te lei è importante, prova ad accennare anche solo il discorso, vedrai che sarà contenta"mi spiega Fred.
"Cosa fate di solito" mi chiede poi.
"Stiamo a casa a guardare film sul divano, usciamo molto spesso con gli amici" incomincio ad elencare nel mentre alzo le spalle. "Dai non farete solo questo" mi dice Charles scuotendo le spalle.
"Beh a volte siamo finiti per andare oltre al bacio" incomincio ad accennare l'argomento. "Mate, fermati, me l'ha già raccontato Alexandra, non mi servono i dettagli" mi dice Charles alzando una mano in aria.
"Comunque, non puoi lasciarla appesa ad un filo, se quello che mi ha detto Alex è vero, direi che è ovvio il motivo della sua rabbia" mi dice guardandomi negli occhi.
"Perché, cosa ha fatto" chiede Fred curioso.
"Hanno fatto sesso ed era la prima volta di lei" gli dice Charles.
"Mate!" Gli dico alzando gli occhi al cielo. "Cosa c'è, credo che Fred sia sposato da molto tempo" mi dice Charles facendo una smorfia.
"Direi che è il caso di darti una mossa, non ti starà dietro per sempre" mi dice ancora il monegasco.
"Fai come ti ho detto, trattala bene, come una principessa, fagli sentire la tua presenza" mi consiglia ancora Fred.
Annuisco alle sue parole annotandomi tutto mentalmente.
"Beh, che stai aspettando, muoviti, vai da lei" mi dice Charles facendomi il gesto di alzarmi. "Ok, vabene, sono pronto" mi alzo dal tavolo, esco dalla base Ferrari per dirigermi nella piccola sede della Williams.

Pov. Charles

"Charles, io avevo qualche sospetto, ma visto che sta andando ora, presumo che sia una ragazza molto vicina" dichiara Fred guardando Carlos uscire dalla stanza.
"Che sospetti hai" gli chiedo allora.
"24 anni, inglese e mora?" Mi chiede lui ridacchiando un po. Io annuisco e Fred scuote la testa di rimando. "Come hai fatto a capirlo?" Gli chiedo abbastanza curioso.
"Spesso sparisce nel nulla, quando è in giro per il paddock sembra correrle dietro senza alcun motivo, poi lei è spesso ai nostri box, ed io so chi entra e chi esce" mi dice alzando le spalle.
"Ah poi spesso a peli di gatto nei vestiti, e da quel che so lui non ha gatti" mi dice ancora.
"Che occhio" gli dico.
"Non preoccuparti, io non dirò niente a nessuno, non è affar mio, è una situazione delicata e devono gestirla loro. Putroppo il mondo del motosport è crudele, devono fare attenzione" mi dice dandomi una pacca sulla spalla, si alza dal tavolo e va via anche lui.

Pov. Carlos
"Ciao Norman, sai dov'è tua sorella?" Dico uscendo dai box di Sienna. "È andata alla McLaren più o meno un ore e mezza fa, non so cosa stia facendo, se la trovi digli di tornare, non mi risponde al telefono" mi dice il fratello nel mentre si siede nel box.
"Ok, grazie" gli dico avviandomi verso la base McLaren. Quando arrivo, tutti sono molto contenti di vedermi, mi salutano affettuosi.
"Sai dov'è Lando? A quanto pare è con Sienna, devo parlare con lei ma non la trovo" dico ad una dipendende. "Sono in ufficio, sono li dentro da un ora più o meno, nessuno li ha disturbati" mi dice incamminandosi nel corridoio e portandomi nella stanza. "Perche nessuno li ha disturbati, cosa stanno facendo?" Gli chiedo pensando alla peggiore delle ipotesi. "Ovviamente dormono" mi dice fermandosi davanti ad una porta di vetro, mi fa un cenno verso l'interno.
Guardo oltre la porta in vetro, sono rannichiati nel divano, hanno i piedi nella testa dell'altro, e ovviamente, dormono.
"Hanno saltato il pranzo come minimo" dico alla ragazza di fianco a me. "Eh già" mi dice sbuffando.
"Grazie, li sveglio io" gli dico facendoli capire di andarsene. Quando se ne va, entro piano nella stanza, faccio varie foto ai due ragazzi, mi trattengo dal ridere quando vedo la faccia di Lando.
"Ragazzi" incomincio a scuoterli per svegliarli. "Ragazzi" alzo un po la voce. "Ragazzi" urlo per svegliarli.
"Stai zitto Carlos" dice Lando provando a girarsi nel divano, dando un calcio in faccia a Sienna.
La ragazza si sveglia di colpo a causa della botta appena ricevuta. Si siede velocemente tenendosi il labbro. "Lando" dice piagniucolando e strizzando gli occhi.
"Hmm"dice il ragazzo chiamato in causa, aprendo gli occhi e girandosi per vedere. "Fa vedere Ninã" mi dico inchinandomi davanti a lei. Gli tolgo la mano dal viso, il labbro gli sanguina un po. "Oddio scusa" dice Lando spalancando gli occhi. "Ti ho detto di non dormire con le scarpe" dice la ragazza lamentandosi. "Mi discpiace, vado a chiamare il medico, torno subito" dice il ragazzo sparendo da dietro la porta.
"Mi ha solo dato un colpo, non c'è bisogno del medico" dice alzandosi dal divano pronta ad andare via.
"Sienna, hai il labbro spaccato, ti sta uscendo sangue, magari solo per disinfettare" gli dico bloccandola per il polso.
"Ragazzo mio, che cosa gli hai fatto" dice un uomo entrando nella stanza seguito da Lando. "Eravamo nel divano, come mi sono girato gli ho per sbaglio colpito la faccia" dice Lando un po preoccupato guardando il viso di Sienna. Attualmente ha anche il mento arrossato, ed un pezzo di guancia.
"Ok, magari disinfettiamo il labbro, e forse un po di ghiaccio per il mento" dice osservando la ragazza.
"Che avete fatto qui?" Chiede Andrea Stella entrando della stanza.
"Non ho fatto niente, mi sono solo girato" dice Lando mettendosi le mani nei capelli con esasperazione.
"Ok, adesso ti brucierà un po'" dice il medico avvicinando del cotone zuppo di disinfettante verso il viso di Sienna. "No no no" dice allontanandosi un po dal divano. Metto le mani nelle sue spalle per farla stare ferma.
Nel mentre Andrea esce dalla stanza,  appare un dipendende che si occupa dei media incomincia riprende la situazione con il cellulare. Il medico finisce di disinfettare Sienna, recuperiamo del ghiaccio e ci dirigiamo verso l'uscita. Lando ci accompagna sino al box della ragazza.
"Cosa ti è successo" chiede il fratello appena la vede. "È tutto ok, non farne una questione di stato" dice la ragazza scocciata entrando nei box. 
Lando si avvicina al fratello per spiegargli la situazione, nel mentre io vado da Sienna. "Fai vedere" gli dico afferandogli il viso e alzandolo verso di me. Il suo labbro non perde più sangue, ma la zona spaccata continua ad essere più rossa del normale. "Non preoccuparti, sei bellissima anche così" gli dico nel mentre gli accarezzo le guancie con i pollici. "Grazie" mi risponde piano. "Dopo possiamo parlare, in hotel?" Gli chiedo continuando a tenerla vicino a me, e quando lei annusice, gli do un bacio sulla tempia e mi congendo, andando verso i miei box.

N.A.
Breve ma intenso, spero vi piaccia. Ultimamente sto scrivendo meno a causa della maturità.