Capitolo 27

262 7 1
                                    

"Sul serio" Dico riproponendo la domanda.

"La mia risposta è sempre la stessa" Dice ridendo.

"Allora che ragione c'è di andare in giro, andiamo a casa tua" Dico.

"Va dritta al punto la ragazza"

"La mia ragazza" Continua puntualizzando.

"Tranquillo che non mi rubano" Rispondo alzando gli occhi al cielo.

"Quindi casa mia? Posso rapirti allora" Dice ridendo prendendomi per mano iniziando a correre verso la macchina. Che botta adrenalinica. Appena dentro appoggio le rose sul tavolo in cucina, tolgo le scarpe e ci mettiamo sul divano a guardare Dirty Dancing, film che tra l'altro non finiamo...

"Sai fra poco c'è la data all'arena di Verona" Dice mentre mi accarezza la schiena nel suo letto.

"Lo so avevo preso il biglietto" Dico sorridendo.

"Non guarderai mai un mio concerto dagli spalti sappilo" Dice girandosi verso la mia direzione, guardandomi con sguardo da rimprovero.

"Sì ma ormai l'ho pagato il biglietto"

"E lo vendi" Risponde semplicemente.

"No tu non sai che corsa devastante ho fatto per prenderlo, in cinque minuti erano già quasi finiti"

"Dai, voglio che tu sia vicina, non mi va di saperti chissà dove, schiacciata o altro"

"Ma pensi non sia mai venuta ad un tuo concerto?"

"No ma prima non ero il tuo ragazzo e non potevo impedirti di sentirti male o peggio"

"Fidati che in quelle due ore le persone non le senti, ci sei solo tu per tutti i presenti" Dico e lui sorride.

"So che tu sei sempre agitato e che nemmeno quando dovresti essere felice lo sei, ma sta volta voglio aiutarti a goderti l'arena" Dico.

"Si ma non dagli spalti" Puntualizza facendomi ridere. È proprio cocciuto. Ci alziamo da quello stato di piacere divino poiché a breve arriveranno Ame, Lori, Giulio e gli altri per fare una grigliata.

"Ciao belli" Dice Lori entrando salutando me con un bacio sulla guancia e Filo con un abbraccio.

"Come va la mia coppia preferita?" Ci chiede mentre Filo è alla griglia e io a tagliare le verdure per il contorno.

"Stiamo bene" Rispondo io, imbambolandomi nella vista della schiena del cantante mentre gira quei benedetti arrosticini.

"Così fra un po' lo consumi" Mi sussurra Lori. Figura di merda. In risposta scuoto la testa arrossendo. Poco dopo arrivano Giulio, Alessandro, Amedeo, Mara, Letizia, Giuse, e Roberta.

"Gli uomini alla grigia" Dico andando verso Roberta vicino ai ragazzi.

"I vostri preferiti?" Ci chiede Giulio ridendo.

"Ma non so io direi Lori, ha proprio quel fascino della griglia che conquista" Dico lasciandogli un bacio sulla guancia. 

Paranoia - Irama-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora