Bewitched

Capitolo 38

Finn

Rientro in camera mia bagnato di sudore, a causa del combattimento appena svolto con successo.

È stato divertente e, soprattutto, mi ha aiutato a sfogarmi.

-Signore- mi volto, sentendo un sussurro familiare provenire da un angolo della stanza.

Non reagisco nemmeno, essendomi quasi abituato alla sua presenza. La serva ormai si fa trovare qui ogni sera, proprio come le avevo ordinato il giorno dell'arrivo di Carlo.

La osservo attentamente, mentre ella lascia che il suo abito consunto scivoli a terra, rimanendo scoperta di fronte ai miei occhi.

Avanzo passo dopo passo nella sua direzione, appoggiando poi le mani sulle sue spalle.

In quel momento, però, vacillo. Il corpo nudo della giovane serva si sovrappone per qualche istante a quello tremante ed umiliato di Aris, che ho spogliato personalmente durante il suo primo giorno di permanenza al Kaiserburg.

L'orrore prende il sopravvento su di me: perché la mia mente insiste nel ricordarmi le mie colpe anche in questi momenti?

Mi stacco dalla ragazza come se fossi stato scottato, ritraendomi e facendo un passo indietro.

-Va' via- le ordino, senza riuscire nemmeno a guardarla.

Lei annuisce in silenzio, anche se la sua espressione lascia trasparire la sua confusione, ma non me ne curo.

Mi giro dal lato opposto della stanza, attendendo che esca, poi mi sfilo la camicia macchiata, gettandola a terra; mi siedo sul letto, guardandomi le mani nel tentativo di calmarmi.

Mi sento agitato, scosso, come se la mia stessa coscienza si stesse ribellando alle mie azioni, rivoltandosi contro di me e facendomi un crudele sgambetto.

Cosa mi sta succedendo, così d'improvviso? Fino all'altro giorno andava tutto bene, mentre ora sono impegnato in un duello all'ultimo sangue contro me stesso, quando al tempo stesso avrei un'infinita lista di nuovi nemici da fronteggiare e sui quali non riesco a concentrarmi.

È come se...

Mi irrigidisco. È come se fossi stato stregato.

Stringo i pugni, spostando lo sguardo sul muro ed inspirando a fondo.

Quindi la streghetta non ha ancora finito di stupirmi.