I giovani cavalieri dello zodiaco si vedranno catapultati nuovamente nello scenario bellico della guerra. qui,Crystal il cigno,scoprirà alcuni fatti sul suo passato che lo porteranno a fare nuove scelte e cambiare il corso degli avvenimenti. amicizi...
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~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ <<La rosa nera che non da quiete,cavaliere. La rosa rossa ti avrebbe punto,è vero,ma senza dolore. Perché l'hai rifiutata? Non ti sei arreso e sarebbe stato meglio. La rosa nera adesso ti pungerá e ti darà dolore,me ne dispiace. Anzi no...non mi dispiace. Perché mentire? Ti puniró per quello che mi hai fatto,tu mi hai offeso colpendolomi,non avresti mai dovuto. Hai rischiato di deturpare la mia bellezza.>>
Al semplice gesto delle mani del cavaliere d'oro,diverse rose nere in un grande vortice si scagliarono contro Andromeda. Le rose avvinghiarono la catena del ragazzo ricoprendola di petali neri,letali.
<<Rosa nera di fatale incanto..vai e compi la tua opera!>>
La catena andò in frantumi,cadendo al suolo. Andromeda era sconvolto.
<<La mia catena...la mia catena è in pezzi...come hai fatto!? La credevo indistruttibile...come è possibile!?>>
<<È così intenso il profumo della rosa nera...è profumo inebriante...il profumo che da rovina e distruzione.>>
Le parole sussurrate del cavaliere rendevano inquieto l'animo del cavaliere al suo fronte.
<<La rosa nera...ha già distrutto parte della catena.Distruggerá anche te,in un oceano di lacrime amare. Non avrei voluto usarla,per te avrei voluto una fine più dolce ma tu mi hai costretto.>>
L'azzurro espanse il proprio cosmo,avvolgendosi in una nube dorata.
<<Rosa di fatale incanto!>>
<<Catena,disponiti a difesa!>>
La catena,come prima,si avvolse attorno al corpo del giovane,proteggendolo dalle rose e dai petali mortali. Esse,tuttavia,ruppero ciò che rimaneva della catena di Andromeda.
<<La catena...hanno rotto anche la catena di difesa...>>
<<Più non puoi attaccarmi né difenderti. Cosa pensi di fare? Sei indifeso. Indifeso come un bambino. Cos'altro potrà salvarti da me? Nulla più. Rosa di fatale incanto,compi la tua opera!>>
Andromeda venne travolto dalle rose,ormai indifeso. L'armatura del ragazzo venne del tutto sbriciolata,cadendo al suolo come misera polvere. Il corpo del verde venne straziato dalle spine,cadendo al suolo insanguinato.
<<Pegasus e Andromeda sono caduti qui,alla dodicesima casa. Si erano detti due cavalieri di Athena...assurdità prive di senso. Ne parlerò ad Arles.>>
Il cavaliere d'oro si giró,incamminandosi verso il Grande Tempio,arrestando poi il suo passo quando vide il ragazzo rialzarsi affaticato.
<<Ma tu sei ancora vivo...bhe sarà questione di poco,attendi la fine. Non agitarti,il dolore aumenterà.>>
Andromeda non ascoltò le parole dell'avversario,espandendo il suo cosmo,avvolgendosi nell'aurea rosea.
Il cosmo di Andromeda...è assurdo!Come si può espandere a tal punto!? Quell'uomo giace in fin di vita...le voci che ho sentito su questi cavalieri erano dunque vere..chesiano uomini così potenti? Lui...Andromeda...lo è senz'altro...lo vedo ora..
