I giovani cavalieri dello zodiaco si vedranno catapultati nuovamente nello scenario bellico della guerra. qui,Crystal il cigno,scoprirà alcuni fatti sul suo passato che lo porteranno a fare nuove scelte e cambiare il corso degli avvenimenti. amicizi...
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~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Finalmente era tutto finito. La guerra,il dolore,la fatica,l'ansia,la paura erano spariti. La sensazione di libertà che si era prepagata tra i cavalieri superstiti faceva breccia così come uno spiraglio di luce tagliava i pesanti nuvoloni grigi di una tempesta. I 5 ragazzi che avevano a fatica scalato le case dello zodiaco riversavano in pietose condizioni:tagli,graffi,sangue erano presenti sui corpi allenati e bagnati di sudore dei giovani. Stanchi e feriti,alcuni di loro si erano seduti al suolo,altri erano rimasti in piedi aiutati dai cavalieri d'oro. Crystal,aiutato da Mary,era seduto sul pavimento con la schiena appoggiata al muro. A causa dello sforzo,i fori sul corpo dovuti ai colpi di Scorpio si erano riaperti,facendo sanguinare il biondo.
<<Capitano...sei ferito...>>
Yuki si era cautamente abbassata all'altezza del ragazzo,mettendo una mano sul ventre bloccando il flusso di sangue più che poteva. A quel tocco,Crystal sibiló di dolore,strizzando gli occhi. Spostò con delicatezza la mano della bionda.
<<Non ho bisogno di aiuto,Yuki...ce la faccio da solo e non chiamarmi capitano,non lo sono.>>
<<Come ti sei procurato queste ferite,Crystal? Sembra che sei caduto in un letto di chiodi,ragazzo...avevi so‐AHIA DANNAZIONE,HARLOCK!>>
<<TI SEMBRANO BATTUTE DA FARE AL CAPITANO DOPO AVERLE PRESE DI SANTA RAGIONE DA 12 SQUILIBRATI?YATTARAN ABBI UN PO' DI TATTO.>>
<<E DICI A ME DI AVERE TATTO CON IL CAPITANO?>>
<<DATECI UN TAGLIO ENTRAMBI!>>
Il forte pugno in testa che Yuki tirò al vice e al carpentiere pirata zittí i due uomini,mentre Crystal assisteva al tutto leggermente scioccato dalla forza sprigionata dalla bionda che pochi attimi prima gli parlava timidamente e sommessamente. Sospiró per la testardaggine che quei 4 pirati avevano.
<<Ma che bravi,non avrei mai pensato che i 12 cavalieri d'oro si facessero sconfiggere così facilmente da voi..cavalieri.>>
Il battito di mani proveniente dalle spalle dei cavalieri d'oro fece ritornare seri tutti i presenti.
<<Dioniso...sono sorpresa. Non ho percepito affatto il tuo arrivo.>>
Il tono di Athena era mosso dalla sorpresa,vedendo il fratello di ciò che la contrastingueva da una normale ragazza proprio di fronte a lei,senza aver percepito cosmo alcuno.
<<Ne sono consapevole,sorella mia. Cosa posso dirti se non che amo sorprendere la gente?>>
<<Non ne avresti motivo però. Perché nascondersi essendo perfettamente a conoscenza della situazione in cui eravamo fino a pochi attimi fa?>>
<<Ariete,ti prego,non prendere il mio gesto come nessun tipo di affronto. Vi prego di perdonare la mia sfacciataggine,sorelle mie.>>
Il giovane dio si avvicinò alle due donne,baciandole sulla guancia sinistra.
