I giovani cavalieri dello zodiaco si vedranno catapultati nuovamente nello scenario bellico della guerra. qui,Crystal il cigno,scoprirà alcuni fatti sul suo passato che lo porteranno a fare nuove scelte e cambiare il corso degli avvenimenti. amicizi...
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~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ <<Le scalinate che coprono la casa di Fish,non sono rose come le altre.>> Incominciò così il cavaliere d'oro. <<Sono rose dall'arcano potere. Portano alla fine senza dolore...senza sofferenza.>>
Le parole biascicate che sfuggirono alle labbra carnose del cavaliere suscitarono in Andromeda diverse emozioni.
<<Sono rose fatali!>>
<<Bravo,hai indovinato. Le loro spine causano la perdita dei 5 sensi...Pegasus,tuo amico se non vado errato,è destinato ad una fine dolce ed incantevole..>>
Il cavaliere finí la sua frase in una risatina sommessa,quasi velenosa quanto quelle rose.
<<Devo aiutarlo...Pegasus!>>
Il verde cercó di raggiungere l'amico,dimenticandosi per un istante di aver legato la catena attorno al polso del suo avversario che lo riportò al suo posto,strattonandolo. La catena,a quel movimento,produsse un sordo rumore di ferraglia. Il cavaliere dei Pesci sorrise sadicamente.
<<Fermati,di già te ne vuoi andare? Non avevi detto che era tua intenzione battenti con me? Hai dunque cambiato idea?>>
<<No,non ho cambiato idea.>>
È la sola condizione che permetterà Pegasus di vivere..la caduta di Fish,la sua sconfitta. Non devo andare in aiuto di un amico..devo battermi in duello..devo vincere il nemico!
<<Prima che la battaglia abbia inizio..toglimi una curiosità:ti sei detto cavaliere di Andromeda ma è nell'isola di Andromeda che hai ricevuto l'investitura?>>
<<Si. Da Albione,che purtroppo ha perso la vita per mano di Scorpio,tuo pari e cavaliere dell'ottava casa.>>
<<No. non è Scorpio la causa di quella morte. Sono stato io,cavaliere di Fish.>>
<<Cosa!?>>
Andromeda spalancò gli occhi,guardando il sorriso maligno che il suo avversario gli donava. Non un accenno di paura,sul bel viso del cavaliere d'oro. La sicurezza era padrona di quel cavaliere tanto quanto le vesti che porta. Andromeda guardó il pavimento,osservando una delle rose sfuggite al suo corpo,ricordandosi ciò che successe quel giorno,il giorno in cui il suo maestro perse la vita.
<<Vicino al corpo di Albione..era stata trovata una rosa rossa,ma sull'isola di Andromeda non crescono rose..Sei stato tu! Tua era quella rosa. Apparteneva a te.>>
<<Si,cavaliere. Non era un avvezzo o un mero capriccio. Era un fiore di morte quello con cui ho marchiato Albione. Lui,che tradí il Grande Tempio,ha forse meritato una simile fine? Fu Scorpio,che prima avevi ricordato,a iniziare l'opera. Era stato mandato da Arles per mettere fine a delle voci che parlavano di una insubordinazione ad Athena. Tuttavia,Albione mise in difficoltà il cavaliere dell'ottava casa,allora intervenni io,io che ero stato mandato da Arles. Devo dire che non fu piacevole adempiere a quella missione...E così aiutai Scorpio. Il merito rimase a lui ma l'importante era la missione.>>
