Blanca Hernandez, figlia dell'allenatore del Barcellona, dopo un momento doloroso della sua vita,si trasferisce per un periodo di tempo dal padre.
Pur essendo contraria, Blanca sarà costretta a passare gran parte del suo tempo con i ragazzi allenati...
"Lo sai Bla, non sono mai stata grande fan degli allenamenti, ma adesso senza di te è ancora peggio. Almeno mi facevi compagnia"
"Giu non è colpa mia se il tuo ragazzo ti obbliga ad andare ad ogni suo allenamento" rido alle lamentele della mia amica.
Lei sbuffa dall'altro capo del telefono.
"Senti a proposito, odio chiedertelo...ma Dusan come sta?" le chiedo poi, maledicendomi contemporaneamente.
Non dovrebbe interessarmi nemmeno un po'.
"Oggi non si è visto, quindi non ti saprei dire"
"Uooo Dusan Vlahovic che salta un allenamento? Evento rarissimo o sbaglio?" rido.
"Sisi è vero, me lo ha detto anche Nicolò. Sai che sono sempre stati buoni amici comunque, ma quando ha scoperto quello che aveva combinato con te gliene ha dette di tutti i colori, eri importante per tutti qui"
Sì perché fondamentalmente il serbo con i suoi amici era il ragazzo migliore del mondo, il suo problema è non saper trattare le ragazze.
E per colpa di un uomo, sempre se così possiamo chiamarlo, che non ha avuto il coraggio di chiudere con me, io ho dovuto rinunciare a chi davvero mi voleva bene.
Coglione.
"Va bene amo, adesso vado che ho gli allenamenti anch'io...finalmente sono riuscita a fare amicizia con una ragazza che può farmi compagnia" le dico.
"Mi tradisci?!" esclama la mia amica, facendomi ridere.
"Mai! Sarai la mia preferita per sempre" le dico con un tono che fa scoppiare a ridere entrambe.
Chiudo la telefonata con Giulia e finisco di prepararmi prima di uscire di casa.
Oggi sono in tema, ho rubato una maglia della squadra a mio padre e ci ho abbinato un semplice paio di jeans.
Devo comprarne una tutta mia però.
*
"Buongiorno rubia"
Appena arrivo al tc, il primo a salutarmi e sorridermi è Marc.
"Buongiorno Guiu" gli stampo un bacio sulla guancia e mi siedo sulle tribune accanto agli altri ragazzi che ancora non hanno iniziato ad allenarsi.
Ovviamente da quando sono arrivata sento lo sguardo di Hector bruciarmi addosso, evidentemente odia che io stia vicina al suo migliore amico.
"Bla, ti dispiace aiutarmi con la fasciatura?" mi chiede Marc.
Rivolgo l'attenzione a lui e mi accorgo che era intento a legarsi una garza intorno al polso, molto probabilmente per una botta che ha preso in partita.
"Si certo"
Mi avvicino a lui e gli afferro il polso con le dita che mi tremano sentendo il suo sguardo studiarmi attentamente.
Oddio che vergogna, perché non poteva chiedere a un suo compagno...
Mentre finisco di fasciarlo, faccio l'errore di alzare lo sguardo nel suo, perché appena noto come mi guarda, mooolto probabilmente arrossisco.
"Grazie" mi sorride.
Mi schiarisco la gola e gli lascio andare la mano.
"Vado in campo, se dopo ti va di aspettarmi passiamo un po' di tempo insieme" mi dice mentre si alza.
"Si va bene, ti aspetto"
Annuisce e mi sorride nuovamente, poi mi volta le spalle e va ad allenarsi.
"Sei diventata rosso fuoco!"
"Cioè Lamine scusa, ti sei guardato tutta la scena?"
Lo spagnolo seduto poco dietro di me se la ride.
"Forse. Però che coppia fantastica che sareste, lui non smette un attimo di sorriderti, è perso"
"Tu hai preso qualche botta quando eri piccolo, sennò non si spiega" si intromette indovinate chi? Hector "non mi faccio mai i cazzi miei" Fort.
"Dai vorresti dire che Blanca e Marc non starebbero bene insieme? Ma hai visto come si guardando?!"
Perché parlano come se io non ci fossiiiii?
"Yamal, andiamo. Abbiamo già parlato abbastanza" conclude l'imbarazzantissima conversazione Hector.
Lamine mi guarda divertito e poi si allontana seguendo l'altro spagnolo.
Alla fine dell'allenamento, come promesso, Marc torna subito da me.
"Ti voglio bene lo sai, ma non avvicinarti troppo perché puzzi" lo prendo in giro.
"Ne sono consapevole. Mi dai 5 minuti il tempo di darmi una ripulita? Poi andiamo via"
"Certo" gli sorrido.
Torno di nuovo a farmi gli affari miei con il telefono, mentre guardo le foto degli allenamenti dei miei amici che mi ha mandato Giulia.
Cosa darei per essere lì.
"Faccio solo da portavoce, anche se contro la mia volontà" Hector interrompe nuovamente la mia quiete sedendosi accanto a me.
Mi odia ma è sempre intorno a me, e che cazzo.
"Che c'è?"
"Gli altri hanno voluto che ti chiedessi se stasera ti va di venire in discoteca con noi. Se non ti va nessuno si dispererà eh"
Che carino, mi commuovo.
"Se me lo chiedi così gentilmente certo che ci vengo, come potrei dirti di no?" rido.
Lui alza gli occhi al cielo.
"Blanca! C'è qualcuno che chiede di te!"
Mi volto nell'udire la voce di Gavi che mi chiama.
Oh cazzo, no...
@lamineyamal ha aggiunto un contenuto alla sua storia (amici stretti)
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-"Hai risposto alla sua storia: IO TI UCCIDO, LAMINE TE LO GIURO"
