Arrivo davanti la porta degli spogliatoi con il fiatone per quanto ho camminato velocemente. Mi avvicino alla porta socchiusa ma non entro.
"Negalo, avanti" sento la voce accusatoria di Marc contro Hector. Dio, quanto mi dispiace.
"Si che lo nego, non sto con lei" replica l'altro.
Bhe certo, è vero. Non stiamo insieme.
"Ti avevo chiesto un cazzo di favore! Di stare lontano da una ragazza Hector, una sola! Ma tu no, devi avere chiunque. Non ti bastano mai, devi provare ad ottenere anche l'impossibile solo per il gusto di farlo. Ti avevo solo chiesto di stare lontano da lei, era difficile?"
"Si e quindi? Magari è vero, magari lo sto facendo solo perché sento che lei sia irraggiungibile e la vedo come una sfida con me stesso. Tu cosa puoi farci?" risponde Hector.
Ma che cazzo dice.
"Mi fai pena davvero, illudere anche lei solo per il gusto di farlo? Che cosa ti ha fatto per meritarsi questo? Quella ragazza ne ha già passate tante, quanto cazzo puoi essere messo male?"
"È inutile che fai il principe azzurro Guiu, lei non ti vuole, te l'ha detto chiaro e tondo mi sembra. E poi non le sto mica chiedendo di diventare la mia fidanzata, er me lei è esattamente come le altre, si innamora di me e poi? Per me è finita lì. Però con lei almeno ci provo gusto nel farlo, perché so che è più difficile delle altre da ottenere"
Sento le lacrime iniziare a salirmi agli occhi. Non capisco, come può dire queste cose? Non può star fingendo...
"Lei non se lo merita, Hector. Lasciala in pace" insiste Marc.
"Te l'ho detto, non ha niente in più di speciale rispetto alle altre ragazze. È solo un passatempo per me, non mi interessa niente di lei. Mi dispiace che a te piaccia, però che posso farci? Mi si è presentata l'occasione e non ho potuto dire di no"
Fatelo smettere di parlare per favore, ogni sua parola si insinua dentro di me. E fa male, malissimo.
"Mi fai schifo ti giuro" sento i passi di Marc avvicinarsi alla porta, perciò mi affretto ad uscire.
Non riesco a realizzare, non riesco a rendermi conto. Come ha potuto dire certe cose?
Rimango da sola e scoppio definitivamente a piangere. Solo in questo momento, finalmente riesco ad ammettere a me stessa che sono innamorata di lui.
E non dico che pensavo lo fosse anche lui, però a me ha detto certe cose che mi facevano sperare che prima o poi mi avrebbe dato una possibilità.
Non può essere stato tutto finto, io lo leggevo nei suoi occhi che era sincero. Posso essere stata così stupida?
Con ancora la vista annebbiata dalle lacrime, afferro il cellulare quando sento l'arrivo di un messaggio.
E, scherzo del destino, è proprio lui.
-"Ti va se pranziamo insieme? Devo raccontarti una cosa"
In questo momento non sopporto neanche il suo pensiero, non posso vederlo. Non ce la faccio.
Decido di visualizzare ma non rispondere.
Hector
Mi mordo nervoso l'unghia del pollice. Sono così agitato che in questo momento soltanto vedere Blanca potrebbe calmarmi.
Dire quelle cose a Marc su di lei mi fa venire la nausea solo a ripensarci, ma è l'unica cosa che ho potuto fare.
Convincerlo che con lei io non stia facendo sul serio, come faccio il resto delle volte che sto con una ragazza in pratica. Lo digerirà meglio di: "sai amico, credo proprio di essermi innamorato di lei, nonostante lo sia anche tu"
Gli ho detto tante di quelle cazzate che in questo momento neanche me le ricordo tutte.
Sbuffo quando noto che lei ha già visualizzato il mio messaggio da 5 minuti ma non ho ancora ricevuto risposta. Ci vuole tanto?
Inizio ad uscire dagli spogliatoi, mentre penso alle giornate folli che sto passando. In questo momento Marc mi odia, ma gli passerà presto, gli passa sempre.
Prendo di nuovo il cellulare, nessuna risposta.
Che cazzo dai, ho bisogno di te.
Spazio autrice 💓
Ecco il capitolo che vi avevo promesso, capitolo folle in realtà, forse mi odiate più di prima.
Chissà se Blanca riuscirà di nuovo a dare fiducia ad Hector e se gli darà la possibilità di spiegarsi...
Detto questo, torno a vedere il gran premio💪
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Extraños ~Hector Fort
FanfictionBlanca Hernandez, figlia dell'allenatore del Barcellona, dopo un momento doloroso della sua vita,si trasferisce per un periodo di tempo dal padre. Pur essendo contraria, Blanca sarà costretta a passare gran parte del suo tempo con i ragazzi allenati...