La vita dei nostri protagonisti è cambiata dall'ultima volta che li abbiamo visti. Tanti cambiamenti, tante perdite e cuori spezzati. Serkan credeva che con Fiammetta sarebbe andato avanti, che avrebbe potuto ridargli un po' di pace, ma neanche quel...
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Ｅｄａ
Sicilia ➳ Palermo. Zona Zen.
Vado in camera di Falena perché è strano che ancora non sia uscita. Ovviamente prima busso e poi entro. La trovo in ginocchio che piange e raccoglie dei pezzi della tazza che le sarà caduta.
«Tesoro, che cos'hai? Perché piangi?» le domando.
«La tazza per Rohan si è rotta... L'avevo fatta io. Volevo regalargli questa per il compleanno. Una tazza nera con il suo nome scritto in bianco...» mi spiega mentre singhiozza e la vado ad aiutare, a raccogliere gli altri pezzi.
«Amore ma non c'è bisogno che tu pianga. La sistemiamo insieme.» le dico, sfiorandole la mascella con dolcezza e ci guardiamo.
«Davvero? Ma non sarà più come prima...»
«Ogni cosa che si rompe non sarà mai come prima. L'importante è il gesto e Rohan apprezzerà più questa tazza messa insieme che un orologio.» le rispondo e la faccio alzare dopo aver preso anche gli altri pezzi. La tengo a me e insieme andiamo di sotto, direttamente in sala da pranzo.
Lascio i pezzi sul tavolo e prendo la colla. Ci sediamo e con Falena rimettiamo ogni frammento al suo posto. Non è del tutto distrutta. Il manico è rimasto intatto. Solo la parte superiore si è rotta leggermente.
Dopo un po' a sistemare questa tazza, finalmente la terminiamo.
«Ecco qua, come nuova. Adesso la lasciamo riposare, così potrai portarla a Rohan. Va bene?»
Falena annuisce. Si alza e mi abbraccia.
«Grazie mamma.» ogni volta che mi chiama mamma per me è un colpo al cuore.
Mi fa piacere, mi riempie di gioia questa cosa e mi sento talmente legata a Falena e Georgiana che sembra che le abbia fatte io. Seppur non sia davvero la loro mamma, mi ci sento.
Georg oggi è qui con il piccolo Virgo che sta giocando a Scarabeo con James. Georgiana ci raggiunge con un piatto in mano. Ha cucinato una ciambella e la appoggia sul tavolo.
«Mamma... Ho parlato con la sirena oggi...» mi informa l'altra bambina.
«Ah sì? Cosa ti ha detto?»
«Che Virgo è figlio di Tom, che Serkan mi aveva lasciata a casa sua per non so quanto tempo ed è nato l'amore tra me e lui...» racconta e sorride mentre taglia la ciambella col coltello, «sono felice, lo sai? Così mi posso sbarazzare di Noah. L'ho sempre odiato...»
«Che notizia meravigliosa, Georg. Tom Bellusci è il vero padre del piccolo Virgo. Sono contenta per voi.» sorrido dolcemente e Falena che ritorna al suo posto, inizia a degustare un po' di ciambella.
Il campanello suona e mi alzo, raggiungendo la porta. La apro e la ragazza mora dagli occhi marroni mi osserva.
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