Capitolo 9🔴

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Katherine

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Katherine

«Serkan...» lo chiamo mentre ho gli occhi chiusi. In questa stanza regna ancora il buio, visto che la finestra è sigillata non so se è giorno o no.

«Mh?» si limita a rispondere.

«C'è che non sono abituata a dormire così...»

«Dove sta il problema?»

«Ho il cazzo del tuo sosia in culo.» glielo dico proprio grezza, cosicché capisca meglio la situazione, «mi sta stringendo, come faccio io con il secondo cuscino che a volte metto tra le gambe...»

«È depresso, lascialo fare.»

«Sì, lo capisco, ma il suo pipino nel culo no.»

«Facciamo così. Girati, io abbraccio te e tu abbracci lui.»

«Va bene, cuore.»

«Cuore una sega.»

«Antipatico.» gli faccio la linguaccia e poi mi volto stando col viso vicino a quello di Duncan. Ieri sera è venuto qui a chiedere scusa al suo migliore amico e abbiamo deciso di farlo stare con noi cosicché il suo cuore si alleggerisse.

Adesso è Serkan che mi appoggia il suo fallo sul sedere, ma mi stringe a sé con cura. Abbraccio Duncan e gli dò un bacio sulla mascella. Se fosse per me li terrei entrambi questi due bambini. Solo che l'amore che provo per Kan è talmente grande e forte che non riuscirei ad amare un altro.

A Duncan gli voglio bene e mi dispiace che Falena si sia comportata male con lui. Non se lo merita.

Il telefono interrompe i miei pensieri. La suoneria non è quella del mio cellulare quindi non mi muovo. È Serkan che si sposta.

«Pronto? Che vuoi?»

«Così mi rispondi? Che vuoi? Tu devi dirmi "che vuoi luce dei miei occhi!"»

«Emily arriva al dunque.»

«Niente, stiamo andando al mare visto che fa di nuovo caldo. Vuoi venire o devi infilare il tuo pene da qualche parte? Ah già, sei in redenzione. Non puoi scopare, come me, visto che Alfredo, il tuo caro zio si è fatto ibernare! Adesso con chi cazzo faccio sesso? Eh! Eh?!» urla come una pazza già in astinenza.

Io sono ancora vergine, figuriamoci. Non la perderò mai, non farò mai l'amore, non bacerò mai nessuno, niente!

Voglio il mio primo bacio...

Mi sento così sola...

«Fatti un ditalino che è meglio. Comunque veniamo. Mi porto anche Duncan. Chiama Antonia così lo strapazza un po'. Ciao, ex ragazza, ciao.» specifica il fatto che è una sua ex e chiude la chiamata. Torna a stringermi e mi accarezza la pancia, baciandomi la schiena e mi mordo il labbro, per i brividi che avverto sulla mia pelle.

𝐓𝐡𝐞 𝐌𝐞𝐝𝐣𝐚𝐲𝐬 ➳ ᴄᴇɴᴇʀᴇ ᴇ sᴀɴɢᴜᴇ [Terzo Volume]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora