Antonia
Killian mi ha portata nella baita in montagna, quella di Romero. Praticamente mi ha detto che gli ha prestato le chiavi ed eccoci qui in questo posto sperduto lontani da tutti.
C'è la neve fuori, fa freddo, mi si stanno congelando le chiappe e non vedo l'ora che accenda sto fuoco.
«Muoviti con quella legna. Sto morendo di freddo.» mi lamento.
Sono freddolosa, non sono come Kathlyn che anche a novembre va in giro con le tette al vento.
Solo per far incazzare Jeanson. Il nostro panzerotto acido. Scoprire che mi vuole bene mi ha rallegrata, anche il fatto che Desmond sia suo figlio.
Ho un cognato acido, a volte freddo, tremendamente arrogante, ma super bellissimo! Mia sorella è fortunata. Secondo me vuole solo farlo ingelosire con la presenza di Devon.
Chissà cosa combinerà.
«Ti scaldo io, più tardi.» la voce di Killian mi riporta sulla Terra e lo guardo. È accovacciato davanti al camino e sta accendendo la legna.
«Tu non mi scaldi proprio niente. Stupido vichingo.»
«Per quanto ancora durerà questo astio?» chiede e ora che il fuoco divampa, si alza, girandosi dalla mia parte.
Si viene a sedere accanto a me e mi guarda.
«Sono arrabbiata Killian. In tutti questi anni non ti sei mai accorto di niente o magari fingevi. Non sai nemmeno quanto ho sofferto a causa tua.» gli dico, alquanto nervosa e nemmeno lo osservo, se lo facessi potrei cedere, «sono stata sempre presente e mai una volta ho chiesto qualcosa in cambio. C'ero perché volevo esserci, perché ti amavo!» esclamo alla fine e incontro la sua figura, mentre i miei occhi si velano.
Lo ammiro in tutta la sua bellezza, quei muscoli che mi potrebbero uccidere se mi stringesse, eppure avrei sempre voluto che lo facesse. Che mi abbracciasse talmente forte da togliermi il respiro.
«Ho sbagliato tutto e mi merito il tuo odio, ma se non ho voluto vedere la realtà, sarà stata colpa di Lucrezia. In fondo è una creatura marina anche lei, poteva incantarmi quando voleva perché io, il vero me non la amava. Ero preso da te, è stata lei a farci questo, Antonia. Per questo ti sto chiedendo di darmi un'altra possibilità. Voglio rimediare. Voglio renderti felice ed essere felice con te.» risponde raccogliendo la mia mano.
La avvicina alle labbra e mi bacia il dorso, incastrando quegli occhi cupi nei miei. Mi attira a sé e finisco a cavalcioni su di lui. Resto con le mani appoggiate sui suoi addominali e lo guardo.
Killian mi bacia i lividi che ho ancora sul volto, lo fa anche sul collo e chiudo le palpebre rilassandomi a queste piccole attenzioni. Quei baci così umidi e caldi mi fanno avvampare, mi fanno provare emozioni che solo lui riesce a darmi e il battito del mio cuore inizia a palpitare ferocemente, come un martello pneumatico.
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𝐓𝐡𝐞 𝐌𝐞𝐝𝐣𝐚𝐲𝐬 ➳ ᴄᴇɴᴇʀᴇ ᴇ sᴀɴɢᴜᴇ [Terzo Volume]
RomanceLa vita dei nostri protagonisti è cambiata dall'ultima volta che li abbiamo visti. Tanti cambiamenti, tante perdite e cuori spezzati. Serkan credeva che con Fiammetta sarebbe andato avanti, che avrebbe potuto ridargli un po' di pace, ma neanche quel...