Capitolo 15

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Corinne

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Corinne

Sicilia ➳ Catania.
Zona Nord.

Con le ragazze ci stiamo dirigendo al club. Abbiamo lasciato le auto nei parcheggi e ci stiamo recando in quel posto a piedi. L'unica che manca è Katherine. Verrà più tardi. L'ho capita che quando è con Serkan perde se stessa.

Se fossi al suo posto sarei esattamente come lei. Serkan Napolitano è un buon partito. Ma lo è anche Jeanson, se solo fossi importante per lui. Sono solo la sua missione, niente di più.

Oggi l'ho provocato, volevo vedere che cosa avrebbe fatto.

Le ragazze hanno apprezzato subito Svetlana, ma il rapporto che si è creato con me è ancora più intenso. Faccio subito amicizia con le persone dolci che non vogliono fottermi. Ci mancava una bionda nel gruppo e l'ho trovata in un nano secondo.

Stasera ho optato per un vestito nero ma a pantaloncino con tanto di tacchi a spillo. Si sa che Leila e Mona indossano soltanto il nero, mentre Cenobia ama troppo il rosso. Svety ha un abito argentato. Sembra una di quelle palle da discoteca.

Il buttafuori ci ferma.

«Avete il pass?» ci chiede e dò un'occhiata alle mie amiche.

Ci tocchiamo le tette, poi la pancia e infine la patata.

«Solo la patata Siciliana, zio.» diciamo all'unisono.

«Se non fossi sposato vi farei vedere io. Comunque senza pass non andate da nessuna parte, mi dispiace bellezze.»

«Le ragazze stanno con me.» si intromette un ragazzo che si affianca a me e mi rendo conto che è il cugino di Jeanson, Duncan.

«Signor Mendoza.» fa un mezzo inchino il buttafuori e si sposta per farci passare. Duncan mi indica la via da prendere e gli sorrido. Riprendo a camminare.

E Falena si è fatta scappare sto manzo? Proprio scema.

La musica è alta, con le ragazze percorriamo questo cunicolo fino a giungere in una enorme sala. Ci sono vari uomini sopra a dei cubi e muovono il bacino a ritmo. Strisciano con la schiena sul palo e si accarezzano gli addominali. Riconosco uno tra quelli.

Mio fratello. Sono abituata a vederlo attaccato a un palo. Sta facendo un balletto sexy ad una ragazza.

Mi guardo attorno, è pieno di gente e alcuni saltellano sulla pista da ballo. Altri indossano delle maschere nere. Una in particolare attira la mia attenzione, è seduta da sola, ha i capelli raccolti e quelle labbra tinte di rosso sono una favola.

Incrocia la mia figura nonostante la distanza. Raccoglie una mela dal cesto e la morde. Il succo sembra scarlatto e le cola dalla mano, percorre perfino il polso.

Svetlana mi afferra le dita e mi trascina visto che mi ero totalmente imbambolata. Ci dirigiamo verso le panche per assistere ad un incontro e ci sediamo.

𝐓𝐡𝐞 𝐌𝐞𝐝𝐣𝐚𝐲𝐬 ➳ ᴄᴇɴᴇʀᴇ ᴇ sᴀɴɢᴜᴇ [Terzo Volume]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora