Capitolo 21

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Svetlana

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Svetlana

Sono ancora a letto con Oranius, appoggiata col viso al suo petto mentre lui dorme beato. Ieri sera mi ha letteralmente consumata, ma ne è valsa la pena, specialmente portarlo qui.

Si può perdere la testa per un uomo così subito? Io l'ho persa ormai, mi sono innamorata di lui...

Sta per aprire le palpebre e fingo di dormire, ma rimango con la gota sui suoi addominali scolpiti.

Oranius mi sfiora i capelli biondi.

«Lana...» mi chiama e torno ad ammirarlo, mentre il mio cuore fa tante capriole, «devo andare, ma ci vediamo, okay?»

«Sì, puoi venire qui tutte le volte che vuoi.» mi sorride e mi afferra il viso, avvicinandomi a sé.

Il mio corpo si appoggia al suo e ci baciamo con forza e passione. Lui si capovolge e mi intrappola con i suoi muscoli possenti, senza mai smettere di divorarmi. Mi mangia le labbra e la sua lingua stuzzica la mia facendomi gemere inspiegabilmente.

È Oranius che riesce a farmi gemere anche solo con un bacio.

Mi attira a sé quando si raddrizza, stando con le ginocchia sul letto e mi stacco dalla sua bocca, baciandogli il torace. Se lo ferisce con l'unghia, quella del mignolo che è più appuntita delle altre e lecco il suo sangue, riuscendo a farlo eccitare.

Con le gambe allacciate alla sua vita, Oranius scende dal letto e mi fa appoggiare con la schiena sullo stipite della porta del bagno. Riprendiamo a baciarci e lui assapora il suo stesso sangue che è sulle mie labbra.

«Devo andare, altrimenti ti avrei fatta mia di nuovo stamattina.» mormora tra un bacio e l'altro e annuisco, stringendogli il viso e lo stacco dalla mia bocca per ammirarlo.

«Oranius...» non riesco a dirgli che mi sono invaghita di lui come una stupida e lo abbraccio, con la paura di perderlo o che trovi di meglio.

«Che cosa c'è? Che hai?» mi accarezza la chioma, «tanto ci vediamo stasera, non preoccuparti, non scappi da me», questo mi rassicura e gli bacio la guancia.

«Scusa, è che sono stata sola per troppo tempo...»

«Ti capisco, so come ci si sente. Lo provo ogni giorno. Ma ieri con te sono stato bene.» ammette e mi riporta a letto, mi ci lascia e mi dà un bacio sulle labbra, «resterei ancora, ma ho delle questioni da risolvere, stasera andiamo a cena, ti va?»

«Ovvio che mi va.»

Sorride e fa il giro del letto per vestirsi. Indossa gli abiti di ieri e afferra gli occhiali da sole dalla montatura marrone e li indossa. È così sexy che mi viene voglia di sbatterlo sul letto e consumarlo.

Non vedo l'ora di cenare con lui. Se non sbaglio anche Kore ha una cena stasera, porterà Jeanson da suo zio.

Anche io mi devo sbrigare, devo andare a lavorare.

𝐓𝐡𝐞 𝐌𝐞𝐝𝐣𝐚𝐲𝐬 ➳ ᴄᴇɴᴇʀᴇ ᴇ sᴀɴɢᴜᴇ [Terzo Volume]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora