Le feste sono finite e noi dobbiamo necessariamente fare ritorno a casa. Tra 2 giorni i ragazzi ricominceranno la scuola e io fede gli allenamenti. Così alle 10 del 7 gennaio saliamo tutti in traghetto. Ovviamente ilaria sta male tutto il viaggio. Quando arriviamo all'illusione è pieno pomeriggio. Già prima di varcare l'ingresso sento che qualcosa non va. Mia moglie si precipita dentro. La seguo.
M:"ilaria, bisogna che lei vada a vedere nella stanza 32 dell'ala nord. Subito"
I:"ma quella parte è chiusa"
M:"mi sono appena arrivate lamentele dalla stanza sottostante. Non l'abbiamo data a nessuno quella camera"
I:"poso le valigie e vado subito. Fai uno sconto agli ospiti del piano di sotto"
M:"si"
i:"grazie martina, luke voglio 1 di voi con me"
N:"vengo anche io"
Lasciamo le nostre valigie nell'ingresso di casa .
10 minuti dopo io,luke e ilaria siamo fuori dalla stanza 32. Effettivamente da dentro si sente un gran casino. Lei Prova a bussare 3 volte, ma non ottenendo risposta, usa la chiave universale per entrare. La ha solo lei motivo per cui nessuno poteva entrare a controllare.
I:"chi diamine c'è nella mia proprietà?"
Urla
Vediamo sbucare dal bagno giulia.
G:"dove cazzo è mio marito e i miei figli? Dove si nasconde quell'idiota?"
Sta lanciando tutto quello che trova a terra rompendolo.
Mia moglie fa cenno a luke di andarsene. Non ci ferirà lo so anche io.
I:"ciao anche a te giulia. Come stai?come sei entrata? Puoi smettere di rompere tutto?"
G:"non finchè quello stronzo non viene qui. Sono entrata dal giardino e dalla porta sul retro. Pensavo di trovarlo qui visto che di solito è la sua camera"
I:"se non ti calmi non ti diró dov'e"
G:"io..."
I:"respira, giulia, respira. Siediti e respira."
Stranamente la mia amica fa come le viene detto. Ilaria si siede accanto a lei sul divano e le prende una mano. Poi mi fa capire di andare a cercare federico. La ascolto è piú brava di me a gestire certe situazioni.
Torno a casa e trovo federico con i bambini.
N:"fe vieni un attimo fuori con me?"
Mi guarda allarmato ma fa.come gli chiedo.
F:"che succede...?"
N:" il casino che sta succedendo in hotel.. é giulia. Ti vuole vedere. Non intende fermarsi finchè non lo farà. "
F:" non ho intenzione di vederla o parlarci. Puó andare al diavolo"
N:" federico ti capisco, davvero. Ma non puoi evitarla per sempre. Devi mettere fine a questa storia"
F:" no. E non dirmi cosa fare nicoló"
Non aspetta che io replichi, corre via. Verso la palestra. Merda. Spero che mia.moglie abbia un piano B. Torno alla camera 32 e busso.
Appena entro giulia sbotta.
G:"dov'è federico?"
N:"non ti vuole vedere. Ha detto che devi andartene"
G:"non finchè non ci avró parlato"
N:"a me non ha dato ascolto"
I:"provo a parlarci io"
N:"credo sia in palestra"
I:"chi diamine c'è coi bambini?"
N:"edo e la tata"
Esce dalla stanza borbottando tra se e se. "Sono incinta di 8 mesi. Ho 9 figli da gestire. Sto male. E ora devo pure fare da terapeuta di coppia."
Rimango li con giulia. La guardo e aspetto che parli. Visto che non lo fa la esorto.
N:"Allora?"
G:" divorzio e vado a new york. Questo è"
N:" non te ne frega niente di fede e dei bambini giulia? Per davvero...?"
G:" se mi amasse davvero veniva con me. Mi sono sempre messa da parte per permettergli di seguire i suoi sogni. Adesso sta a me"
N:"e i bambini?"
G:" non lo so"
Scoppia a piangere ma io non riesco a dire o fare nient'altro. È lei che si è infilata in questa situazione dopotutto. Non so per quanto tempo restiamo cosi in silenzio a guardarci male.
Il silenzio viene interrotto da mia moglie che bussa alla porta.
I:"pronto?"
La sento chiedere.
F:"si"
Entrano insieme.
I:"noi saremo nella stanza accanto. Per qualsiasi cosa. Ora voi due dovete parlare"
Io e lei usciamo.
N:"come lo hai convito?"
Le chiedo.
I:"gli ho raccontato di me. Del mio divorzio.."
N:"posso saperlo anche io?"
I:"si,certo che si"
La guardo in attesa. Sembra cercare.il.coraggio. poi inizia.
I:" per me è stato come se una parte della mia anima venisse strappata via. Amavo giacomo per davvero. Stavamo insieme già da bambini. Abbiamo avuto edo a 16 anni e i miei mi hanno tagliato fuori dalle loro vite. Per amore suo ho perso tutto. E poi, lui è cambiato. E io ho perso me stessa. Nonostante l'unica possibilità di salvezza fosse firmare quelle denunce e il divorzio, io continuavo ad amarlo. Nonostante le botte,nonostante l'alcool. L'unica cosa che mi ha spinto a fare il passo sono stati gli occhi terrorizzati di edoardo quando mi ha trovata semi svenuta l'ultima volta. Firmare quei fogli ha portato via una parte della mia anima. Ma dovevo salvare i miei figli e me stessa. E ho firmato. Ma mi ha lacerato l'anima nicoló. E non so se senza di te l'avrei mai ricucita"
Qualche lacrima scivola involontaria dai suoi occhi. La stringo forte a me. Sono sconvolto nonostante lo sapessi già.
N:"ora ci sono io e ti amo"
Le sussurro.
I:"ti amo anch'io. e non hai idea di quanto"
N:"prova a dirmelo.allora"
Le dico.
I:"mi butterei giú da una scogliera o nelle fiamme dell'inferno per te. Morirei per te. Questo è quanto ti amo"
N:"oh amore mio, anche io"
Veniamo interrotti da un casino assurdo proveniente dall'altra stanza. Quando arriviamo si stanno lanciando il resto delle cose dietro.
Mia moglie alza gli.occhi al cielo, poi urla.
I:"ADESSO BASTA. TUTTI E DUE. COMPORTATEVI DA ADULTI."
Con l'aiuto di un altro miracolo entrambi si siedono.
I:"ASCOLTATEMI BENE. Io ho già 9 figli di cui placare le liti continue. Sono fottutamente incinta di 8 mesi. Ho vomitato fino a 1 ora fa in traghetto. L'unica cosa che vorrei adesso è dormire. Ma non posso perchè il mio migliore amico e la mia ex amica mi stanno distruggendo l'hotel. Quindi ora basta."
li guarda in attesa
N:"mi piaci quando fai la mamma della situazione"
Le sussurro. In risposta lei mi fulmina con lo sguardo.
F:"d'accordo,d'accordo scusa, hai ragione, giulia sai che ti dico? Vuoi il divorzio. Bene è quello che avrai. Ma sappi che voglio l'affido esclusivo dei bambini e venderó la casa che tanto ami a Milano. Loro non faranno mai su e giú da qui a new york è fuori discussione. Se li vorrai vedere e se mi andrà bene quando ti degnerai di essere in Italia potrai venire a trovarli"
G:"ok."
F:"domani andremo dal giudice allora."
G:"posso vederli adesso?"
F:"si. E spiegagli bene perchè te ne vai. Digli quanto egoista sei. Potevi aspettare un paio di anni e saremmo partiti insieme. Invece vuoi buttare tutto a puttane. Diglielo mi raccomando perchè sicuramente non è colpa mia, te li porto tra 5 minuti"
Usciamo tutti e 3 dalla stanza 32. Tiro un sospiro di sollievo. Per oggi è andata. A casa ilaria si prende un the, poi esausta si chiude in camera. Io penso a sistemare i ragazzi, a preparare la cena e portare le valigie in lavanderia. Fede è andato da giulia con Chloe e nicholas già da un po. Spero vada tutto bene. Finchè non mi arrivano lamentele ecc lascerò fare. Alle 22 dopo aver messo tutti a dormire, decido di andarci anche io.
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TU NON SAI QUANTO TI AMO ~ NICO POV~
Fanfictionilaria: una ragazza madre in carriera. Nicoló: un calciatore famoso alle prese tra divorzio e figlie. Le loro strade si incontreranno per caso, ma non si separeranno poi mai piú. Due vite complicate che si intrecceranno, due famiglie che diventerann...