Ci mettiamo a tavola tutti insieme. C'è un silenzio talmente teso che si potrebbe tagliare con un coltello. Marco e lorenzo appena finiscono ci chiedono se possono tornare in camera loro a vedere un film. Acconsentiamo. Amelia e riccardo si addormentano subito dopo. Ilaria pensa ai due piccoli di casa e fede ai suoi. Io porto le bimbe a letto. Rebecca mi guarda aspettandosi che dica qualcosa ma non sono dell'umore per un terzo round con lei. Sono tutte stanche quindi crollano subito per fortuna. Quando torno in cucina mia moglie sta caricando la lavastoviglie. Le passo i piatti almeno facciamo piú veloce e possiamo goderci la serata. Dimash prorompe in cucina, ci guarda.
F:"vi spiace se vado in palestra?ho bisogno di scaricarmi"
Io annuisco, ilaria lo guarda storto.I:"guardami attentamente. Prova a sfracellarti le mani e mi incazzo sul serio"
Lo ammonisceF:"uso i guantoni promesso"
Fede esce. Appena finiamo di sistemare, sento il bisogno di prendere aria. Afferro una birra, le sigarette ed esco in giardino. Mi siedo a terra nell'erba umida e mi accendo una sigaretta nel vano tentativo di calmarmi un po'. Sto di merda, rebecca oggi mi ha respinto.
I:"posso unirmi a te?"
La sento prima di vederla.
le faccio spazio tra le mie gambe, le ci si siede e si accoccola al mio petto. Poi si accende una sigaretta anche lei. Il solo averla vicino mi calma.
Restiamo così in silenzio per un po'. Ci passiamo la birra e basta. Respiriamo quasi all'unisono. Poi lei rompe il silenzio.I:"un penny per i tuoi pensieri amore mio"
N:"non mi va molto di parlarne"
Le dico. Ed è vero. So che dovrei parlarci, ma lei è stata male ultimamente e non voglio farla preoccupare piú del dovuto.I:"amore qualsiasi cosa ti stia passando per la mente, lascia che ti aiuti. Tu aiuti me io aiuto te ricordi? È cosí che funziona"
Mi incita guardandomi negli occhi. Ok so che continuerà finché non parlo tanto vale cedere.
N:"è solo che rebecca mi esaspera. Stava andando cosí bene ultimamente. Non ha voluto dirmi perchè è scappata. Non vuole dirmi cos'ha. E odio sentirmi incapace di capire mia figlia. Oggi mi ha respinto. Nonostante tutti i miei sforzi. Non l'ho picchiata. Non avrebbe avuto senso, è grande ormai. Ovviamente è in castigo. Ma l'unica cosa che vorrei è che parlasse con me. Prima lo faceva. Si confidava e mi diceva quasi tutto. E invece oggi non mi ha detto niente. Dove ho sbagliato?"
Le chiedo col cuore in mano.I:"non hai sbagliato nicoló. Anzi, sei stato bravo. Sei veramente un super papà non lo dico tanto per. Rebecca sta entrando nella pre-adolescenza. Come hai detto tu è grande. Dobbiamo solo abituarci al fatto che crescendo saranno sempre meno le cose che ci dirà. Dobbiamo solo cercare di farle capire che non siamo suoi nemici. Ma che siamo qui per aiutarla a diventare donna. Per supportarla. E che i problemi se ci sono non sono mai insormontabili. Che insieme si possono risolvere. E fidati, sei già a un buon punto perchè ci hai sempre parlato. Dobbiamo solo cercare una nuova chiave per parlare con lei. E so che la troverai, che la troveremo. Il rapporto ovviamente cambierà. Ma sono certa che resterà solido"
Quanto la amo solo dio lo sa.
N:"sai sempre cosa dire per tirarmi su. Per questo ti amo"
I:"sono solo cose che ho imparato con quei 5 testoni di la. E che sto imparando ogni giorno. E mi ami solo per questo?"
Mi chiede. So che sta solo smorzando la tensione, ma voglio che sappia quanto vale per me.
N:"no, ti amo per ogni singola cosa che fai, per come sei. Una mamma, una moglie e un amica fantastica."
Si stringe di piú a me. E io impazzisco. Mi calmo e dopo ore finalmente torno a respirare.
I:"dici che dovremmo andare da fe?"
Mi chiede
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TU NON SAI QUANTO TI AMO ~ NICO POV~
Hayran Kurguilaria: una ragazza madre in carriera. Nicoló: un calciatore famoso alle prese tra divorzio e figlie. Le loro strade si incontreranno per caso, ma non si separeranno poi mai piú. Due vite complicate che si intrecceranno, due famiglie che diventerann...