È metà ottobre ormai. Ilaria é di 5 mesi pieni e si lamenta della dimensione della sua pancia. Per me è stupenda. Oggi ha la visita per sapere il sesso ma io voglio saperlo con tutti gli altri al gender reveal party. A questo giro l'ha voluto organizzare ash con misty. Alla visita andranno con me alla fine è solo un ecografia. Alle 15 inizia a prepararsi per andare. Ma sbuffa e si lamenta tra se e se.
N:"cosa ce che non va?"
Le chiedo.
I:"sono troppo grossa. Non mi vedo neanche i piedi. Non riesco a mettermi la scarpa. Mi sento stupida"
Sapevo che era qualcosa del genere. Cerco di rassicurarla.
N:"ehy sei bellissima anche cosí. Anzi ancora di piú perchè li dentro ce un altro piccolino o piccolina da amare. Ti aiuto io dai"
Dico mentre mi inginocchio ai suoi piedi e prendo le scarpe.
I:"sei ancora sicuro di non venire?"
N:"si amore"
Le allaccio entrambe le scarpe.
N:"ecco fatto, bella come il sole"
I:"e grossa come l'universo"
Alzo gli occhi al cielo.
N:"smettila sei stupenda"
Mugugna
N:"cosa c'è?"
I:"sta facendo la lotta li dentro credo"
poso una mano sul pancione e in tutta risposta si calma.
I:"voleva il suo papà"
N:" e lui è qui, adesso vai o farai tardi"
Dal medico fanno abbastanza in fretta e infatti alle 17 sono già tutti a casa. Tra un paio di ore lo riveleremo, bussano alla porta ma lei non accenna a muoversi dal divano, stanca.
N:"vado io"
È dimash,con basto,hakan e le ragazze
N:"che ci fate qui?"
F:"sorpresaaaa, volevamo esserci per l'annuncio"
I:"beh grazie di essere qui"
F:"sei enorme"
Ok è idiota non ce alternative.
I:"fanculo dimash" gli dice scoppiando quasi a piangere
G:"sei sempre il solito idiota amore"
F:"cosa ho detto che non va?"
Ma davvero non se ne rende conto...?
N:"non ha preso bene i troppi kili presi. Ma per me è stupenda"
F:" guarda che sei bellissima anche cosí. Non volevo farti rimanere male scusa"
I:"non fa niente, è la verità. Sono solo gli ormoni"
As:"mamma andiamo? È tutto pronto"
I:"ok"
Il salone è tutto decorato e ilaria adesso é felice.
As:"se siete pronti direi di cominciare"
I:"okay"
As:"allora questo é un biliardo gigante come vedete... ogni palla ha un colore all'interno ma solo quando imbucherete la nera alla fine sapremo la verità. Iniziate"
Manca solo la nera e siamo in parità di rosa e azzurro.. tocca a ilaria il tiro finale. Prende la mira ma non imbuca la palla nera. Ci provo io. Appena la palla entra in buca una marea di coriandoli cadono dal soffitto riempiendo la sala di rosa.
I:" è una femminaaaa"
Urla mia moglie.
N:"siii" sono felice, davvero tanto. La guardo in ecstasy.
I:"sei felice amore?"
N:"certo che si, tu?"
I:"al settimo cielo"
F:"avete già un nome?"
I:"in realtà abbiamo una vasta scelta di nomi. Adesso riccardo estrarrà un bigliettino da una sfera. Ognuno di noi ha scritto un nome da una lista. Vediamo chi vince alla fine"
Spiega mia moglie.
Io e lei ci avviciniamo al tavolo dove c'è una specie di palla di vetro rosa con dei biglietti all'interno. Ne avevamo anche una celeste ovviamente.
Riccardo è in braccio a me.
N:"forza amore estrai il nome per la tua sorellina"
Riccardo cerca tra i bigliettini tutti rigorosamente uguali. Per complicare le cose ci sono anche delle biglie all'interno.
Ne afferra uno e lo passa a ilaria. Lei mi guarda e aspetta.
N:"leggilo tu"
I:" NOSTRA FIGLIA SI CHIAMERÀ... AMELIA"
È il nome che aveva scelto lei quindi è tipo super contenta.
N:"direi che suona benissimo amelia barella parigi"
Scoppia un applauso e lei si commuove di nuovo
I:"non vedo l'ora di stringerti tra la braccia piccola amelia"
Parla al suo pancione.
N:"il tuo papà non aspetta altro" ed è vero. Voglio tenerla tra le braccia.
As:"adesso festeggiamo che dite?"
Annuiamo tutti. Spazzoliamo il buffet molto velocemente.
I:"moree"
quando mi chiama cosi é perchè ha le voglie, ormai lo so.
N:"dimmi"
I:" io e amelia abbiamo voglia di gelato alla menta"
N:" è ottobre dove pensi io possa trovare del gelato alla menta?"
Perchè sono sempre strane le sue voglie?
I:" non lo so, ma ne ho tanta tanta voglia"
N:"vediamo cosa posso fare. A mali estremi fiordilatte e crema può andar bene?"
Annuisce. Prendo le chiavi della macchina.
N:"vado a cercarlo in tutte le gelaterie qui vicino allora"
I:"ti amo"
N:"anch'io ma sei sempre una ruffiana"
I:"non è per me è per amelia"
alzo gli occhi al cielo, però mi avvio all'uscita.
Sento uno sprazzo della sua conversazione con fede mentre mi infilo.la giacca.
F:"dove sta andando?"
i:"voglio il gelato alla menta, quindi a comprarlo"
F:"periodo voglie eh?"
I:"si.. ieri notte è dovuto uscire alle 4 a comprarmi un cornetto. Gli avevo detto che non importava, ma la piccolina qui dentro non si calmava e non si è calmata finchè non l'ho mangiato"
F:"siete cosi quando siete in dolce attesa"
I:"lasciamo stare. Non riesco nemmeno a mettermi le scarpe"
Mi allontano. Torno dopo circa 1 ora ma ho trovato il gelato.
N:"ecco a te. Ho girato 10 gelaterie ma alla fine l'ho trovato"
Senza neanche aspettare inizia a mangiare tutta la vaschetta.
I:"tua figlia si è calmata almeno,mi farà diventare ancora piú enorme"
Vedo fede e giulia discutere in un angolo della sala e poi lei uscire di corsa dopo esser passata a salutare.
Con ilaria ci avviciniamo a federico
I:"ehy tutto ok?"
F:"non mi va di parlarne"
I:"okay noi siamo qui in caso"
La festa finisce per le 22. Ilaria ne approfitta per andare a letto a riposare insieme ai piccoli. Io invece decido di uscire con fede per una birretta
Solo che quell'idiota del.mio migliore amico esagera .con l'alcool senza neanche dirmi perchè sta cosi. Sono circa le 4 quando riesco a portarlo a casa.
N:"federico cristo devi collaborare peró"
Sbotto. Alzo gli occhi e vedo mia moglie che ci guarda.
I:"che succede?"
N:" è ubriaco. Non sta in piedi e ha rotto una lampada. Scusa per il casino"
I:"non fa niente. Ti aiuto a metterlo a letto forza"
Prende dimash sotto braccio e con il suo aiuto riusciamo a portarlo nella camera degli ospiti.
I:"mettiamolo sotto la doccia, un po di acqua fredda gli farà bene"
Mi aiuta a portarlo in bagno e gli togliamo maglia e pantalone. Poi lo infiliamo in vasca.
I:"vado a prendere un tuo pigiama per rivestirlo"
E se ne va. Quando torna lo ho già aiutato a uscire dalla vasca.
I:"io ti aspetto qui fuori mettigli questo"
Dice mentre mi lancia un pantalone della tuta e una maglietta.
N:"moreee"
niente federico non é collaborativo e ho bisogno di aiuto
I:"dimmi"
N:"non ci riesco da solo. Aiutami"
I:"ma sono a disagio"
la capisco davvero
N:"perfavore"
Entra dentro con gli occhi chiusi. Non so come ma riusciamo a vestirlo e a portarlo sul letto.
N:"non è il caso di lasciarlo solo"
I:"no direi di no"
Mi stendo accanto a federico mentre lei si mette sul divano. Vorrei venisse qui con noi.
N:"stai comoda?"
I:"si amore. Col pancione che ho meglio qui che nel letto"
N:"vabene"
I:"domani lo uccido"
N:"ti aiuteró"
Il sonno prende il sopravvento e finalmente crolliamo tutti e 3 addormentati
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TU NON SAI QUANTO TI AMO ~ NICO POV~
Fanficilaria: una ragazza madre in carriera. Nicoló: un calciatore famoso alle prese tra divorzio e figlie. Le loro strade si incontreranno per caso, ma non si separeranno poi mai piú. Due vite complicate che si intrecceranno, due famiglie che diventerann...