[Soulmate AU dove al proprio sedicesimo compleanno al collo appare una collana che é uguale a quella della propria anima gemella -ispirata a una Destiel fantastica che ho letto su Tumblr-]
Non sapevi perché ma oggi avevi questa strana sensazione di tristezza addosso. E anche se stavi cercando di non farti prendere troppo da quella sensazione, stavi fallendo miseramente. Sospiri ed entri in ascensore, premi il tasto del tuo piano e ti appoggi pesantemente alla parete.
Ripensi al messaggio di Sam di quella mattina:"Hey, T/N! Ho trovato la mia anima gemella, il suo nome é Jessica ed é perfetta!"
Ovviamente! Il tuo sculato fratellino adottivo che aveva compiuto 16 anni appena due mesi fa aveva giá trovato la ragazza con cui avrebbe passato la sua intera vita. L'altro tuo fratello adottivo, Dean, ormai si era persino trasferito in un'altra cittá, si era sposato e aveva avuto un figlio, Ben, di qualche mese, con la sua anima gemella. Persino Charlie aveva trovato la ragazza perfetta e... anche se -ovviamente- eri più che felice per loro... Tu... Eri l'unica dei tuoi amici che non aveva nessuno. Beh, non proprio: avevi Castiel.
Avevate deciso che avreste frequentato l'universitá insieme quando avevate appena 13 anni e infatti così é stato: tu e il tuo migliore amico condividevate un appartamento non troppo lontano dalla -signori e signore, niente di meno che- NY University, dove eravate stati ammessi con praticamente il massimo dei voti. Era fantastico condividere l'appartamento con lui, ti piaceva averlo attorno e avevate sempre sognato una cosa del genere, e ora finalmente eravate riusciti ad essere ammessi alla NYU per frequentare il primo anno!
Castiel era il tuo migliore amico da quando avevate 7 anni ed era la persona più gentile e disponibile che tu avresti mai potuto conoscere nella tua vita. Sorridi, anche se sei triste: pensare a Cas ti fa sempre nascere un sorriso sulle labbra.
Ti porti assentemente una mano alla collana. Possibile che io non riesca a trovare la persona con cui passeró il resto della mia vita? Pensi. Magari sto cercando nel posto sbagliato. Magari dovrei cercare la mia anima gemella su uno di quegli strani siti... Scuoti la testa, disgustata solo all'idea. Se devo conoscere la mia anima gemella non lo faró attraverso un computer.
L'ascensore suona, sei arrivata al tuo piano, scendi e tiri fuori svogliatamente le chiavi per aprire la porta azzurra del tuo appartamento. "Cas?" Chiami poggiando le chiavi sul mobile all'entrata. "Sei a casa?" Non ti arriva risposta, eppure eri sicura che le sue lezioni finissero prima delle tue.
La sala era deserta e lo stesso la cucina. Poggi la borsa a terra e ti prepari una tazza di tea, da sorseggiare mentre leggi un buon libro sul divano. Magari quello ti avrebbe messo di buon umore.
Mentre l'acqua si riscaldava prendi uno dei tanti libri che ti eri ripromessa di leggere che si trovava sugli scaffali in sala e inizi. Dopo alcuni minuti passati a leggere e rileggere la prima pagina in attesa di capirci qualcosa -o almeno di essere concentrata abbastanza da seguire la trama- ci rinunci: i tanti pensieri nella tua testa non ti fanno concentrare sulla trama sicuramente fantastica del libro che hai in mano. É uno dei libri preferiti di Castiel. Gli ho promesso di leggerlo, prima o poi... Ma ora proprio non sono in vena. Pensi e Sospiri. Magari una buona doccia calda mi aiuterà a rilassarmi un po'. Di solito funziona. Spegni il fornello che hai usato per l'acqua calda, cambiando idea sul tea e ti dirigi in bagno, facendo prima tappa in camera tua, per recuperare dei vestiti comodi.
Aperta la porta del bagno ti blocchi di colpo. Dei profondi occhi blu ti stanno osservando incuriositi. Castiel é seminudo davanti a te, non indossa nient'altro che un'asciugamano attorno alla vita. I capelli neri sono bagnati e scompigliati sulla testa, gocce d'acqua scorrono sul suo corpo, seguendo le forme dei muscoli. Non ti eri mai accorta di quanto Castiel fosse realmente attraente. Ma quella non é la cosa che ti sconvolge di più. La sua collana, quella che teneva sempre nascosta sotto la maglietta, era identica alla tua. Fiamma rossa e ali blu. Non potevano esserci errori: era la collana che tu stavi indossando in quel preciso momento, la stessa che avevi da quando hai compiuto 16 anni.
