The Journalist

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Il concerto era stato pazzesco, i ragazzi avevano dato il meglio di sé ed erano pronti a far festa. Non potevo di certo sprecare quell'occasione, quindi invitai Phi ad unirsi a noi e lei accettò immediatamente. Ci conoscevamo davvero da poco ma c'era qualcosa in lei che mi inspirava fiducia.. Era sincera, glielo si leggeva in quei grandi occhi scuri.

Mi avvicinai a Louis per avvertirlo e, per la felicità, mi prese in braccio lasciandomi un lunghissimo bacio sulla guancia.

"Louis, mettimi giù!", ero poco credibile visto la voce strozzata dalle risate.

"Si, Louis! Mettila giù, o ti spezzo i braccini, chiaro?!", quanto era sexy quando minacciava violentemente il suo migliore amico.

"Sempre molto delicato, Harry!", mi lasciò andare e i miei piedi toccarono il suolo. Rimanemmo un po' a chiacchierare e aggiornammo Harry della cotta di Louis.

Arrivò il furgoncino nero, pronto per portarci alla festa che si teneva nella casa di Liam (aveva la casa più grande, a Londra). Durante il percorso, mi demoralizzai: nonostante fossero seduti vicini, Louis e Phi non si degnavano di uno sguardo. Ne rimasi sconcertata, visto che non era una questione di timidezza, infatti Phi aveva legato velocemente con tutti. Tentai di non pensarci troppo, convinta che alla festa la situazione si sarebbe riscaldata.

La casa di Liam era davvero immensa, soprattutto il giardino, sembrava non finire mai. Già un sacco di persone affollavano la casa nonostante i ragazzi non fossero nemmeno arrivati. Ovviamente, io, Niall e Louis ci avviammo al tavolo degli alcolici, lasciando Phi ed Harry a parlare.

"Louis, sei un demente!", gli diedi un leggero colpo sulla nuca.

"Non ho fatto niente!", si riempì il bicchiere, guardandomi scocciato.

"Appunto, perché non stai facendo niente?!"

"Perchè.. Mi mette ansia quella ragazza! Balbetto quando cerco di parlarle!", cercai di nascondere una piccola risata: Louis non era tipo da farsi problemi con le ragazze, se con lei era bloccato un motivo c'era, era cotto.

"Beh, amico! Vedi di farti passare la balbuzie, o mi toccherà provarci con lei! Dio, hai visto che culo?", Niall si mise a ridere sorseggiando un drink improvvisato, mentre Louis diventò rosso.

"Non oseresti", Niall continuava a ridere ma un velo di paura oscurò il volto di Louis.

"Louis, smettila! Vai a parlare con lei e non perdere tempo con Niall", strillai quasi, esasperata da quei due. Louis mi guardò, fece un bel respiro, e si avviò da lei, che nel frattempo era uscita(probabilmente per fumare una sigaretta).

"Wow, sai essere convincente, quando vuoi!", Niall mi guardò ammirato e anche un po' preoccupato.

"Grazie", gli rivolsi un sorriso angelico e scoppiammo a ridere.

Sentii un braccio avvolgersi intorno alla mia vita e una mano piena di anelli intenta a posare il drink che stavo bevendo, sul tavolo.

"Al posto di bere quest'alcool scadente, perché non vieni con me?"

Neanche risposi, accerchiai con il braccio il suo bacino e mi feci guidare da lui.

Mi portò fuori dalla casa, verso un immenso garage, mi bloccai di colpo.

"Aspetta, vuoi lasciare la festa?"

"Si, perché?", era intento a guardarmi, quanto era bello.. Emily, riprenditi!

"Ma.. Louis e Phi! Devo assicurarmi che parlino!", Harry mi lasciò un bacio sul naso, soffocando un sorriso. Mi indicò col dito due figure immerse nell'ombra intente a ridere, due lucine rossastre brillavano, stavano fumando insieme.