Beautiful disaster || LOWLOW

49: Un po' di relax.

Emanuela's POV

Mi alzai dal letto cercando di non svegliare Valerio e corsi in bagno a farmi una doccia, in effetti casa mi mancava, ma non tanto da restarci. Riempii la vasca e mi ci immersi dentro cercando di scacciare tutto lo stress possibile che in questi giorni avevo accumulato, così mi spuntò un sorriso e iniziai a giocare con la schiuma, quando mi tappai il naso e feci immergere anche la testa nell'acqua, non c'era sensazione più bella. Misi un po' di musica dal telefono e partì "sorry di Justin Bieber" e il relax aumentò, finché non sentii la porta del bagno aprirsi con calma. La voce di Valerio si fece spazio nella stanza.
Vale: buongiorno Ema.
La sua voce era fredda, ma rilassata, così mi coprii con la schiuma e allungai il collo per vederlo, aveva addosso solo i boxer e il suo fisico scolpito mi fece ripensare alla sera prima che toccavo tutti i lineamenti del suo petto, così mi immersi di nuovo nell'acqua e feci uscire la testa dopo qualche secondo. Sobbalzai quando mi ritrovai Valerio a pochi centimetri dal mio viso con espressione da bambino.
Vale: cos'hai fatto? Ahahha
Io: no nulla avevo ancora lo shampoo in testa.
Vale: ah, come mai non mi hai svegliato?
Io: credevo volessi ancora dormire.
Vale: la prossima volta non preoccuparti e svegliami.
Io: ah va bene.
Passò un minuto nel silenzio quando Valerio mi rivolse di nuovo lo sguardo.
Vale: non esci?
Io: ah..si..giusto.
Dissi imbarazzata al massimo, ok, avevamo scopato la sera prima, ma comunque stavo con Giulio e non mi andava giù di farmi vedere di nuovo nuda da mio "fratello". In ogni caso uscii e vidi Valerio accavallare le gambe, così mi scappò una risata.
Vale: non ridere, sono in boxer, non è una bella scena.
Io: io esco nuda dalla vasca e tu ti fai i problemi per un erezione?
Dissi prendendo l'accappatoio.
Vale: no..vabe..dico..ceh..comunque sei mia sorella in un certo senso.
Io: beh allora ieri abbiamo fatto un incesto.
Vale: sei incinta?
Io: nooo ti sembra? Nel senso che comunque abbiamo fatto..beh..si, quello.
Vale: ah si.
Disse grattandosi la testa imbarazzato. Chiusi l'accappatoio, Valerio si alzò e venne a darmi un bacio sulla fronte.
Vale: sei comunque bellissima.
Appoggiai la mano sui suoi pettorali e chiusi gli occhi.
Io: non dirlo.
Vale: ma è così.
Mi accarezzò la guancia e gli diedi un bacio sulla guancia e ci fermammo così, con il mio naso che sfiorava la fine delle sue labbra e gli occhi che guardavano le sue labbra, quando se le morse e io chiusi gli occhi, implorando un qualcosa che facesse finire quella scena, ma fu inutile pregare, infatti mi ritrovai le labbra carnose e morbide di Valerio sulle mie. Quel bacio mi travolse un sacco, ma dopo poco lo staccai e guardai un punto che non fossero i suoi occhi.
Io: vale non dobbiamo.
Valerio abbassò la testa e si spettinò i capelli con le mani.
Valerio: hai ragione, vado a vestirmi.
Uscì dal bagno sbattendo la porta e io rimasi seduta a terra senza vestirmi per una buona mezz'ora quando sentii bussare.
Vale: sei pronta?
Non risposi così lui entrò e si fermò all'entrata.
Vale: perché stai ancora così?
Io: nulla, mi stavo rilassando, ora mi vesto.
Valerio si andò a sedere sul bordo della vasca mentre guardava come mi vestivo e dopo aver finito di passare l'eye liner anche sull'altro occhio Valerio si alzò.
Vale: comunque stai bene anche senza trucco.
Andai ad abbracciarlo forte e lui ricambiò, sta volta non successe nulla, uscimmo dal bagno, andai a prendere la valigia e salutai mia madre, mentre uscivamo.
Io: ci vediamo mamma.
Vale: alla prossima signora.

-continua-