Innamorato di un Principe #Wattys2017 (Innamorato di un Re)

Capitolo 24: Beccati!

Mi preparo per andare a cena fuori con Henry.

Nell'ultimo periodo, siamo usciti parecchio, quasi tutte le sere e, devo ammettere, che mi piace veramente tanto.

Abbiamo visto parecchi film al cinema, abbiamo scoperto diversi locali carini e abbiamo mangiato in diversi ristoranti di varie etnie.

Henry ed io abbiamo iniziato una relazione bellissima e non ho intenzione di non far mettere nessuno in mezzo a noi.

Bethany è abbastanza incazzata, non solo non ha avuto la sua proposta di matrimonio, ma non è riuscita a stare nemmeno un secondo con il principe.

Vorrei poterla eliminare una volta e per sempre dalla vita del mio ragazzo, ma so che non è possibile.

Le voci riguardo la "presunta" nuova fiamma di Henry sono state messe a tacere, nessuno ha più scritto nulla al riguardo e ,finalmente, posso stare decisamente più tranquillo.

"Dove stai andando?" Chiede Mary che, a sua volta, è tutta in tiro.

Faccio spallucce.

"Tu dove stai andando?" La imito, ponendole la sua stessa domanda. Mary mi fissa per un istante, poi sbuffa.

"Sto andando a cena a casa dei genitori di Paul. Non puoi capire quanto sono nervosa." E si vede benissimo.

"Perchè sei così nervosa? Mica è la prima volta che li vedi." Ricordo la festa di compleanno della Regina Therese, loro erano lì.

"Lo so, ma è la prima volta che vado a cena da loro... Solo noi quattro!" Sottolinea lei. "Sono davvero, davvero agitata! E se non dovessi piacerle?" La guardo per un secondo. "Mary? Sarebbero dei pazzi a non adorarti. Insomma, guardati..." La volto verso lo specchio che è appeso nel salotto.

"Sei stupenda! Sei una donna bellissima, perspicace, dalla buona dialettica ed intelligente." Ed è assolutamente la verità. La sua bellezza è fuori dal comune, sembra una modella in un bellissimo tailleur nero come la pece.

"Se avranno da ridire qualcosa, vengo io e li uccido." Le schiaccio l'occhiolino e spero che basti a farla stare meno in ansia.

"Già." Dice lei. "Sono una fortuna per loro figlio." Cerca di autoconvincersi.

Ci abbracciamo e le do un bacio sulla guancia.

"Grazie mille, Jay. Non so come farei senza di te." Faccio spallucce. "Probabilmente saresti già morta di solitudine." Lei mi tira pugno finto sul braccio. "Ritiro tutto quello che ho appena detto." Scherza lei, facendo la finta offesa.

"Dov'è Liotti?" Le domando. Da quando son tornato a casa, ci siamo comportati normalmente, ma c'è una strana aria che aleggia su di noi.

Voglio molto bene a Liotti, ma non potrei mai vederla come qualcuno con cui stare insieme e per ovvi motivi.

"Credo sia uscita." Mi dice, ma noto che anche lei è sorpresa. Liotti non ha molti amici, anzi , a parte noi due, non ne ha nessuno.

"Da sola?" Sono curioso, lei scuote la testa. "Non lo so nemmeno io. Nell'ultimo periodo, so che sta messaggiando con un tipo che ha trovato su Tinder." Mi racconta.

Faccio uno spontaneo sospiro di sollievo.

"Sono contenta per lei. " E ,devo ammettere, anche per me.

Squilla il cellulare di Mary, lei risponde.

Dopo qualche secondo, chiude la conversazione e va a prendere le chiavi.

"Vado, augurami buona fortuna." La guardo e le sorrido. "Non hai bisogno di fortuna! E' lui il fortunato ad averti."

Chiude la porta e io finisco di prepararmi.