Innamorato di un Principe #Wattys2017 (Innamorato di un Re)

Capitolo 14: Un Giorno con il Principe

Il sole è alto in cielo e fa un caldo assurdo.

Io ed Henry stiamo passeggiando e mostro le bellezze del Wyoming e,nello specifico, di Green River.

"E' veramente stupendo." Ammirando l'immensità e la lucentezza del River.

"Sì, ci sono posti molto suggestivi." Ammetto.

"E' bello poter passare del tempo con te. Mi è mancato tutto questo."

Io rimango in silenzio. Devo ammettere che sto passando dei bellissimi momenti con lui. E' come se fossimo tornati indietro nel tempo.

"Anche a me fa piacere."

Mentre continuamo a camminare, cala il silenzio tra di noi. Non so perchè , ma rivedo la faccia stranita di Mark.

Henry, all'improvviso, mi prende per mano e io lo guardo.

"Che cosa ti turba?" Mi domanda il principe. Io faccio spallucce. Non so se potrei mai dirgli che potrei aver sviluppato una cotta per un altro.

"Guarda che con me puoi parlare. Non avere paura." Mi esorta lui.

Io sospiro e mi fermo. Mi guardo intorno e vedo un po' di ombra sotto un enorme albero.

"Andiamo lì." E indico il punto.

Un venticello fresco mi accarezza il viso e inizio a sentirmi decisamente meglio. Henry si siede e mi fissa.

"Jay, è successo qualcosa in questo periodo che non ci siamo visti?" Mi chiede.

Io annuisco.

"Lo sapevo." Dice lui, deluso.

"Non è come pensi tu." Mi metto sulla difensiva. "Ma devi capire che quando sono tornato a Green River, ero un disastro. Ho rischiato di rimanerci secco perchè pensavo che era inutile vivere senza di te."

Lui continua a guardarmi, ma vedo che il suo volto si è rattristato parecchio.

"Ho iniziato a frequentare una persona." Confesso. "All'inizio, non pensavo che avrei mai potuto provare dei sentimenti per qualcun altro, ma..." Mi blocco e mi mordo il labbro.

"Provi dei sentimenti per quel Mark?"

"Come fai a sapere che stavo parlando di Mark?" Sono confuso.

"Anche se non siamo stati insieme per molto tempo, ho imparato a conoscerti e ho visto il modo in cui sei cambiato quando, questa mattina, è entrato in cucina."

Dimentico sempre che Henry è la persona con cui mi sono aperto di più in tutta la mia vita. Mi conosce fin troppo bene.

"Inoltre, ho visto la sua espressione dura quando ci ha visti insieme."

"Henry...Io... Non so cosa sta succedendo. E' tutto così confuso." Ammetto.

"Lo so. E' tutta colpa mia." Avverto il suo dispiacere.

Non mi piace vederlo così.

Mi siedi accanto a lui e lo abbraccio. Non so perchè, ma mi sento in pace. Mi era mancato, Mi era mancato così tano da farmi morire dentro ogni giorno che siamo stati lontani.

"Non voglio farti stare male."Gli sussurro. "Ma devi capire che è cambiato tutto, non so più la persona che conoscevi a Luanda."

"L'ho capito, ma speravo che il tuo amore per me fosse rimasto immutato."

Mi stacco da lui e lo guardo con la bocca aperta.

"Chi ti ha detto che non ti amo come prima?" Non ha capito proprio nulla. "Guarda che non ho mai detto di non amarti più, ho solo detto che..."