Passo le due ore più brutte della mia vita.
Sono in sala d'aspetto e faccio avanti e indietro come se fossi un matto.
Mia mamma e mio padre si abbracciano e i miei fratelli sono seduti a contemplare il vuoto.
"Jay, calmati." Mi dice Johanna. "Agitarsi non ti farà bene."
Faccio finta di non averla sentita.
Nella mia mente, immagino Henry in fin di vita e i medici che stanno facendo di tutto per salvarlo. Non so cosa farei se morisse.
Henry è tutto quello che più tengo al mondo, se non ce la facesse... Non voglio nemmeno pensare a questa opzione.
Mia mamma si alza e viene verso di me.
"Tesoro, andrà tutto bene. Starà bene."
Le lacrime iniziano a scendermi e il mio corpo viene scosso da singhozzi che spezzano il silenzio innaturale di quel posto.
L'abbraccio e piango tutte le mie lacrime.
"Andrà tutto bene." Ripete.
Un dottore viene dalla nostra parte. "Siete qui per il signor Windoms?" Ci domanda e noi facciamo cenno di sì con la testa.
Le gambe mi tremano e le orecchie si tappano.
"Quando è arrivato qui, era privo di conoscenza, ma non ha subito danni al cervello. La caduta gli ha solo lussato una spalla, ma nulla di più. Il signor Windoms deve ritenersi molto fortunato."
"Possiamo vederlo?" Chiedo ansionso al medico.
"Lo stanno sistemando in una camera, mando qualcuno ad avvertirvi quando è possibile vederlo." E poi se ne va.
Tiro un sospiro di sollievo e mi rilasso di colpo.
"Sono così contento che non si sia fatto nulla." Dice Carl.
"E' stato molto fortunato." Ripeto le parole del dottore.
Mentre parlo con la mia famiglia, vedo spuntare Mark che viene verso di noi.
"Come sta?" Mi domanda.
"Ha solo una spalla lussata, ma se la caverà."
Tutti ci osservano come se aspettassero una lite o una scena cinematografica.
"Possiamo parlare da soli?" Mi chiede Mark.
Annuisco.
"Andiamo a prendere una tazza di caffè." Gli dico.
"Mamma, vado con Mark. Se viene qualcuno a dirvi che possiamo entrare in camera, chiamatemi al cellulare, okay?"
Prendiamo l'ascensore e andiamo al primo piano , dove troviamo la caffetteria.
" Ti andrebbe di mangiare qualcosa?" Mi chiede lui gentilmente.
"No, grazie. Non ho molto appetito."
Dopo aver ordinato i nostri caffè, ci sediamo su una delle panche.
"Mi spiace per essermi comportato da stupido con Henry. Se non lo avessi spronato, non avrebbe mai preso parte al Rodeo e non si troverebbe in ospedale." Si scusa Mark.
"Non è stata colpa tua. Non conosci Henry, quando si mette in testa qualcosa, nessuno potrebbe mai e poi mai fargli cambiare idea."
"Sembra che tu lo conosca veramente molto bene. Siete stati insieme molto?"
Questa sua domanda mi lascia un po' spiazzato. Non so se posso parlare con lui della mia relazione con Henry.
"Qualche mese, ma è stato un periodo molto... Complesso. Abbiamo vissuto insieme tante situazioni."
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Innamorato di un Principe #Wattys2017 (Innamorato di un Re)
ChickLit"Innamorato di un Principe" è la storia di Jay Handers, un giornalista che si è trasferito nell'immaginario stato di Luanda per lavorare nella rivista di gossip "Scoop Time", ma il suo lavoro è in pericolo e solo un'intervista con il principe Henry...