Capitolo ventinove
La registrazione era iniziata da circa venti minuti,ed io non avevo ancora ballato.Sapevo che l'assenza di Andreas influiva molto sulla mia performance,così avevo chiesto a Chiara di non schierarmi.
Avevo provato a riallacciare un contatto sia con Michele che con Cristiano,ma nulla,un lato di me si chiedeva se fosse stato realmente uno dei due ad avermi baciato.«Propongo io la sfida.»Disse la Titova, che giudicava il ballo.«Benedetta ed Emanuele sulla rumba.»
Rivolsi un sorriso di incoraggiamento a Benedetta e vidi anche Nick,se pur della squadra avversaria,mimarle un in bocca a lupo.Era ben evidente la bravura di lei,ma Emanuele quando ballava ti portava nel suo mondo.
Il punto,di fatto,andò a lui.La mia squadra però era comunque in vantaggio.«Io schiero Cristiano con il suo inedito.»Disse Emanuele,orgoglioso.
«Io la Rua con il suo inedito.» Controbatté Chiara.
Il pezzo di Cris era molto profondo di significato,ma quello della Rua ti dava una carica pazzesca,era movimentato e divertente.
«Daniele,allora,adesso sappiamo che di mercoledì fai l'amore.»Scherzò Braga, che giudicava il canto.Daniele scoppiò a ridere,e noi a seguire.
«E il sabato non so che fare.»Proseguì,
strizzando l'occhio.Non continuai a seguire il loro discorso perché Chiara mi toccò una spalla, facendomi girare.«Devo schierare te.» Mi disse,poiché tra i ballerini ero l'unica a non aver ballato.
«Okay,chiedi la comparata con Federica.»Dissi io,quando vidi Daniele tornare a posto sorridente. Il punto era il nostro.
«Propongo la comparata di Federica e Jen.» Disse Chiara,ed entrambe andammo al centro dello studio.
La vidi togliere la t-shirt e di conseguenza la tolsi anche io, mettendo in evidenza il mio tatuaggio con la frase.Kledi mi strizzò l'occhio ed io gli sorrisi.
«Inizia tu Federica.»Disse Maria,ed io le lasciai il suo spazio.
Per tutto il pezzo non avevo fatto altro che osservare Michele:testa bassa,occhi lucidi ed un mezzo sorriso sul volto.
E se fosse proprio lui ad aver causato questo?Quel pomeriggio,durante la sfida di Cristiano,che aveva vinto,mi ero sfogata con Alessio,gli avevo raccontato l'accaduto e lui,spiazzato,mi aveva fatto una rivelazione: "Jen,dopo di te è uscito Andreas,e poco dopo Michele e Cris."
Quindi Andreas aveva visto uno dei due entrare nella mia stanza?E se fosse stato un loro complotto?Se lui lo avesse fatto perché voleva una scusa per dirmi addio?
«Jenny,tocca a te.»Mi richiamò Maria, risvegliandomi dai miei pensieri.
Mi scusai ed andai al centro,chiusi gli occhi e mille immagini sfocate mi appannarono la vista:mi ricordai del giorno in cui mi ero decisa a tatuarmi, al senso di ribellione provato quando l'ago toccò la mia pelle;mi ricordai delle urla di mia madre e del mio sorriso strafottente,non mi interessavano più i loro rimproveri.Ero grande, padrona delle mie scelte.
Aprì di scatto gli occhi e ballai.Mi accorsi che, nonostante ci fossero le altre intorno a me,io mi sentivo sola.
Corsi in avanti e durante le piroette una lacrima rigò la mia guancia.Tornai al centro e strinsi i pugni,dovevamo urlare e così lo feci:un urlo strozzato e un fiume di lacrime.I professori si alzarono in piedi ed io sentì due braccia avvolgermi.Quanto avrei voluto che fosse stato Andreas.
«Bravissima Jen.»Mi disse Klaudia in sussurro.
«Grazie.»Le sussurrai staccandomi,e asciugandomi le lacrime.Sorrisi a tutte loro,che in cerchio erano riunite intorno a me.
«Maria,se Jen non dovesse vincere la vogliamo nei ballerini professionisti.» Disse Elena,ed io sorrisi felice, accarezzandole il braccio.
«Ci penseremo.»Disse Maria, sorridente.
«Credo sia palese che il punto vada a Jenny.»Spiegò la Titova,ed io ringraziai.
Come stavo godendo!
La puntata continuò così,mancava solo un'ultima prova canto e la prova Vodafone,la mia squadra era ancora in vantaggio.Michele aveva ballato una coreografia di Hip-hop,e per tutto il tempo non aveva fatto altro che fissarmi.Aveva vinto contro Ale,che invece aveva ballato 7 Years. Ale meritava il punto, meritava di essere lì in quella scuola e di studiare, perché la danza era parte di lui ed era la colonna portante della sua vita.
«Prova Vodafone.»Annunciò Maria, alzandosi in piedi e poi proseguì. «Alessio con La danza Russa e Jenny con Coppélia.»
Ero dannatamente felice di potermi sfidare contro Alessio,e ancor più felice di potere mettere in atto le mie doti classiche e i miei progressi con l'hip-hop. Il punto però andò ad Alessio.
«Ciao ciao novellina.»Mi sussurrò quando lo abbracciai.Scoppiammo a ridere e tornammo ognuno ai propri posti.
C'era l'ultima sfida,e noi eravamo in vantaggio.Chiara schierò Lele con il suo inedito ed Emanuele schierò il grande Sergione con la cover di Beautiful.
Il punto,per mia sorpresa,andò a noi.«Vince la squadra di Chiara,vanno in sfida Federica per il ballo e Nick per il canto.»Annunciò Maria,poi spiegò che dato che c'era stata la sfida di Cris oggi, le sfide si sarebbe svolte la settimana prossima.
Sospirai orgogliosa,anche per oggi ero salva.Vidi in lontananza Alessio discutere con Michele e senza ripensamenti andai verso di loro.
Venni però bloccata da Ale che mi prendeva in giro per il mio hip-hop. Mi voltai nuovamente a guardarli: Alessio scherzava con Daniele e Michele era pensieroso in un angolo.Mi ritrassi bruscamente da Ale e senza proferir parola andai verso di lui. «Michè»Feci finta di niente e lo salutai, mettendomi di fianco a lui.
«Jen.»Mi salutò anche lui,accennando un tenero sorriso.«Sei stata grandiosa.»
«Grazie,anche tu.»Gli dissi,anche se ricordavo ben poco della sua esibizione.
«Devi dirmi qualcosa?»
«Forse sei tu che devi dire qualcosa a me?»Presi coraggio e parlai,lui sbuffò afflitto e si passò una mano tra i capelli.
«Ti dico solo una cosa Jen.»Parlò piano, allontanandosi di poco per guardarmi negli occhi.«Va' a riprendere Andreas e riportacelo qui.»
La sua sembrava quasi una supplica.
Andreas non aveva intenzione di tornare?
Lo vidi andare via e mi abbandonai contro la poltrona di Maria.
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Romeo •Andreas Muller•
Fanfiction«Andreas Muller.»Parlai piano e con le lacrime agli occhi,quando lo vidi sul ciglio della porta. «Jenny William.»Controbatté lui, abbassando il capo in segno di inchino.«Ti dedico Roma.» -Storia iniziata 03 marzo 2016.