Capitolo diciassette
«Io ho proposto una comparata tra voi sulla canzone Volevo te.»Disse Kledi, rivolto a me e Gabriele.
Ci guardammo divertiti,ero felice all'idea di sfidarmi contro di lui. Gabriele era una di quelli che temevo all'interno della scuola,e sarei stata competitiva al punto giusto.
«Grandioso.»Parlò lui,per entrambi.
Kledi sorrise fiero,e ci lasciò per qualche minuto da soli,poiché doveva trovare l'arrangiamento che aveva creato per noi.
«Preparati a perdere.»Scherzai, colpendogli il braccio.
«Taci novellina.»Cercò di rimanere serio,e poi scoppiò in una fragorosa risata.«A dir la verità me lo sentivo che mi avrebbero dato una comparata.»
«Onestamente io speravo che Kledi decidesse per un passo a due con Stefano.»Ammisi divertita,desideravo dal primo giorno ballare con lui.
Gabriele mi guardò confuso, corrugando la fronte.«Sono ufficialmente offeso.»Mi disse, imbronciandosi.
Stavo per replicare quando il maestro, insieme a Martina e Simone,entrò in sala.Ecco sfumate le mie fantasie su Stefano.
Gabriele sembrò pensare la mia stessa cosa,tanto che mi guardò spavaldo e io repressi l'istinto di mandarlo a quel paese.«Sentiamo un attimo la canzone.» Annunciò Kledi,invitandoci a sederci difronte a lui.
Quando stavo insieme a te,lo sapevo bene,che l'amore mio di te oltre non può andare.
Le parole mancano,sembrano svanire, certe cose iniziano ma non hanno fine.
Ma io volevo te
chiudevo gli occhi per vedere te
aprivo gli occhi per vedere il sole
il sole
ma vedevo te«Adoro questa canzone.»Parlai improvvisamente.
«Cosa hai capito di questa parte?»Mi chiese,incuriosito.
«Credo voglia dire che quando c'è stato qualcosa di forte tra due persone inevitabilmente la si cerca ovunque.»
«La si cerca di notte,quando riaffiorano i ricordi, e di giorno,quando i raggi del sole ti risvegliano.»Continuò il mio discorso Gabriele,e mi ritrovai con le sue parole.
«Bene,allora,mettiamoci a lavoro.»
La coreografia era molto articolata, ma fortunatamente Simone sapeva come guidarmi.La provammo ripetutamente, sopratutto la presa che dovevamo fare prima di concludere.Dovevo lasciarmi sulle sue spalle e aggrapparmi al suo collo, temevo di poterlo affogare.
«Ora i partner maschi vanno via e voi ragazze li rincorrete e se ve la sentite dovrebbe esserci un bacio.»Annunciò Kledi,ed io per poco non sputai l'acqua.
«Jen non morire ora.»Disse Simone, visibilmente diverto dalla mia espressione.
Lo guardai paonazza e sussurrai delle scuse,senza sapere bene per cosa.
«Le ballerine devo adattarsi a tutto.»Mi disse Martina,dopo aver provato la scena del bacio con Gabriele.
«Mi sento in imbarazzo a baciarlo.» Confessai,ad occhi bassi.
«Baby,i'm here for you.»Mi disse Simone,facendo scoppiare a ridere tutti.
Riprovammo la coreografia davanti a Kledi-senza il bacio-e dopo rimanemmo soli,per poterla rivedere insieme.
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Romeo •Andreas Muller•
Fanfiction«Andreas Muller.»Parlai piano e con le lacrime agli occhi,quando lo vidi sul ciglio della porta. «Jenny William.»Controbatté lui, abbassando il capo in segno di inchino.«Ti dedico Roma.» -Storia iniziata 03 marzo 2016.