Ne vincitori, nè vinti.

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E non arresta la corsa, lui non si vuole fermare,

perché è un dolore che sale, che sale e fa male

Ora è allo stomaco, fegato, vomito, fingo ma c'è!.

Caro Andreas,

eccoci qui nella tua notte prima degli esami: eccoci nelle ore intense, nelle lancette che non si spostano, nell'ansia che divora, nel cuore che batte, nelle lacrime che verserai, perché lo so, sei sempre stato troppo emotivo; Eccoci, perché voglio che tu sappia che quando arriva la notte e resto sola con me tu non sarai solo, non lo sei mai stato.

Tra poche ore le telecamere faranno le loro ultime riprese, Maria aprirà l'ultima puntata di questa 16esima edizione e poi le luci si spegneranno, com'è giusto che accada ogni volta che si mette un punto, ogni volta che una bella parentesi si chiude.

Un applauso alla tua parentesi!

Un applauso a te: un applauso per tutti i no che hai ricevuto, per tutti i si che hai sudato, per tutti i semafori rossi, per R.I.C.O e per quella divisa blu che conservi ancora nel tuo armadio. Un applauso per la maglia nera che hai indossato due settimane fa e per il completo elegante che (spero) indosserai domani sera.

Un applauso per tutte le volte in cui il desiderio di urlare prevaleva su ogni cosa e tu semplicemente ballavi: ballavi per riscatto, ballavi per vincere, ballavi per far capire che qualcosa era cambiato, che tu eri cambiato. Tutto era cambiato : "Sogna ragazzo Sogna" era diventato "Basta cosi", Romeo era diventato un folle che si giocava tutto a poker, e non ti bastava più uscire alla prima puntata perché sta volta ne saresti uscito vincente, saresti uscito per ultimo.

Allora, tanti applausi Andreas Wilkins Muller.

Tanti applausi per tutti i muri che hai rotto, per tutti i salti che hai fatto, per tutti gli spiragli che ti sei aperto e per tutti quelli che hai chiuso.Tanti applausi per tutti gli 11 pallini verdi della tua ammissione e tanti altri per l'unico rosso. Tanti applausi per  il giorno in cui ti sei messo allo scoperto con la lettera di Questo sono io, per aver detto la verità , per aver chiesto scusa, e anche per averci fatto emozionare. Tanti applausi per le tue grandi incertezze, per le tue paure, per i tuoi dubbi, tanti applausi, davvero tanti applausi.

Tanti applausi per la tua onestà, per la tua follia, per il tuo amore smisurato, per la tua bontà, per la tua 'testa bassa dalla mattina alla sera'.
Tanti applausi  per i 'The blu boys' che sono stati accanto a te in questo percorso e doppi applausi alla #302 che sui social ti sostiene dal primo minuto in cui hai indossato la maglia blu.

Tanti applausi per ogni volta che riuscivi a far cambiare parere ai giudici, per i complimenti di Raz Degan e Maradona, per i complimenti di Simona Ventura e quello, forse piu importante, che hai ricevuto da tua madre, per quello che riceverai da Daniel una volta uscito da li.

Sei una roccia, Andreas Muller.

E ti dirò, forse è giusto così, è stato tutto giusto così. È stato giusto averci riprovato, aver lottato di nuovo; Sono stati giuste le critiche di Garrison, 'l'improponibile' della Celentano, quel 'Sei minestra riscaldata' che non mancava mai alla fine di un pomeridiano.
È stato giusto avere per due volte la maglia bordeaux, è stato giusto aver provato per due volte il brivido dell'ammissione ed è stato giusto quel 'Ci sono voluti due anni ma ce l'hai fatta'.
Fidati di me, è stato giusto così, davvero.
È stato giusto perché ti ha fatto capire che ci saranno molti a cui non piacerai, che ti diranno che il tuo non era un riscatto ma semplice visibilità, e allora tu sorridi.
Sorridi perché se due insegnanti non sono riusciti a fermarti allora non lo faranno milioni di voci, sorridi perché se sei arrivato fin lì non è grazie a nessuno, sorridi perché dal momento in cui hai indossato la felpa blu tu eri uguale a tutti, il tuo percorso era alla pari con gli altri e tu  hai saputo comunque.  distinguerti.

È giusto che questa storia si concluda così, con questo ultimo capitolo su un filo di un rasoio.Non scriverò di una sua vittoria o di una sua sconfitta, non lo farò e vi do un saluto, quello definitivo, a tutte voi lettrici: che tutto ciò vi dia la grinta di dare il giusto valore alle cose, di darvi sempre una seconda possibilità, che non si sa mai, magari un sorriso o un brivido e tutto passa.

A te Andreas che volevi solo sapere come andava a finire ti invito a sorridere: sorridi solo, sorridi e basta, e quando uscirai, vincente o meno, fatti un applauso.

Romeo •Andreas Muller•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora