Capitolo 17

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Quando l'alpha accompagnò l'omega a casa, lo condusse dentro come fosse una sposa, facendolo squittire ed arrossire per la sorpresa. Louis si resse al collo dell'alpha, ma Harry comunque non lo avrebbe mai fatto cadere.

Era una di quelle notti in cui non nevicava, ma vi era neve ovunque ed il
Vento soffiava attraverso i loro capelli, rendendo l'alpha ancor più protettivo nei confronti del suo omega gravido, così rapidamente entrò, non voleva che il suo compagno prendesse l'influenza, mentre Louis rideva teneramente per quanto veloce Harry stesse camminando.

Quando entrò, vi era un enorme albero di Natale con tantissimi regali sotto di esso che attendevano loro. Entrambe le famiglie stavano ridendo e bevendo bevande calde, come te Yorkshire o cioccolata calda con marshmallows.

Ognuno era nello spirito di Natale, indossando i loro maglioni di Natale e ridendo l'un l'altro. Mark e Des stavano discutendo dell'incontro di calcio, poiché entrambi desideravano che l'Inghilterra vincesse, nessuna sorpresa qui.

Harry si schiarì la gola, cosicché ognuno s interrompesse e notasse il loro arrivo. Si voltarono tutti per osservarli mentre camminavano in salotto dove si trovava l'albero di Natale con sotto tutti i pacchettini colorati.

Anne battè le mani eccitata e disse, "Siete finalmente arrivati! Ora possiamo aprire i regali tutti insieme!"

Harry sorrise poi si sedette su uno dei divani vuoti con il suo omega in grembo, e rispose, "Tempismo perfetto, allora," e baciò Louis sulla guancia mentre egli si accoccolava teneramente tra le sue braccia.

Jay e Mark erano ora seduti vicini su un divano mentre Des era seduto vicino a Gemma su un altro divano, di fronte a loro. Anne distribuiva i regali a tutti, felice poichè amava vedere la reazione di tutti quando aprivano i loro regali.

Regalo dopo regalo, Louis aveva una montagna di doni da un lato ed erano per lo più da parte del suo alpha. Gli altri avevano una quantità ragionevole, ma Louis ne aveva di più perché diciamocelo, l'alpha gli avrebbe comprato un intero negozio ed incartato ogni singolo regalo se ciò avesse significato che l'omega fosse felice.

Harry ordinò al maggiordomo di portare i regali del suo omega in camera sua, cosi il maggiordomo dovette fare almeno tre viaggi dal salotto fino alla stanza di Louis per portarvi tutti i doni.

Gemma disse dal nulla, "Dunque Harry, .... c'è qualcosa che vorresti dirci questa sera?" poi prese un sorso di cioccolata calda e sorrise mentre osservava Harry e Louis.

La ragione per cui Gemma fosse a conoscenza della gravidanza era perchè sapeva come estrapolare le informazioni dal suo fratellino ponendogli tantissime domande, che richiedevano una risposta monosillabica cosi che non potesse mentire circa la gravidanza del suo omega.

Louis si morse il labbro perchè sapeva di che cosa Gemma stesse parlando, cosi smise d nascondersi nel collo di Harry e alzò lo sguardo verso di lui, facendogli capire che era pronto a dirglielo prima che lo scoprissero da soli.

I genitori di Louis erano già al corrente della gravidanza del figlio a differenza della famiglia di Harry, dunque questo era un momento importante per Hary, dire ai propri genitori che avrebbe dato loro dei nipoti, dunque era eccitato di dir loro la grande notizia.

Harry abbassò lo sguardo verso il suo omega con un sorriso amorevole, poi rispose a Gemma, "Beh..." poi osservò la sua famiglia ed aggiunse, "Ho qualcosa da dirvi," mentre l'omega disegnava dei cerchi con le sue dita, sul suo petto, sperando di aiutarlo.

I suoi genitori si sedettero meglio sul divano, e iniziarono a fissare il proprio figlio con anticipazione, ma con uno sguardo preoccupato.

Harry iniziò, "Mamma... papà.... sarò padre," e accarezzò il ventre di Louis anche se non vi era ancora alcun segno della gravidanza, ma lui amava anche solo accarezzare quella porzione di pelle, perché sapeva che il loro bambino si trovasse lì dentro. Un bambino che lui e Louis avevano fatto insieme, un miracolo di Natale potremmo dire.

Be my omega (Italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora