Capitolo 92

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Passarono alcune settimane e invece di migliorare, la salute dell'omega era peggiorata. Louis era ormai alla trentottesima settimana di gestazione mentre il suo migliore amico, Niall era alla trentaquattresima.

Harry finì col prendersi del tempo libero dal lavoro per focalizzarsi sul suo omega e diede le sue cause ad un altro avvocato che continuò a lavorare con i suoi interni. Non riusciva a dormire a sufficienza perché era sempre terrorizzato per la salute del suo amato.

In questo momento, Harry stava osservando il suo omega dormire e allo stesso tempo, stava inviando un messaggio al medico per domandargli se dovesse portare Louis all'ospedale o se fosse solo la sua paranoia.

Il suo telefono iniziò a squillare e per un istante, pensò potesse essere il dottore. Rispose senza guardare chi stesse chiamando perchè era troppo occupato a lasciare la stanza; non volendo che l'omega si svegliasse.

Harry disse, "Pronto?"

"Harry, sono papà, non dirmi che hai cancellato il mio numero."

Harry si sfregò il collo e disse, "No, ho solo risposto senza controllare chi stesse chiamando. Um, come state tu e la mamma?" ed iniziò a camminare intorno lungo il corridoio.

"Stiamo bene, non vi abbiamo visto per almeno due settimane. Come sta Louis?"

Alla menzione del suo omega, emise un sospiro esausto mentre si massaggiava la fronte. Rispose, "Mi dispiace, sono stato impegnato con Louis. Non sembra star bene e non so se dovrei portarlo all'ospedale," e si morse il labbro inferiore nervosamente.

"Harry, è incinto di tre gemelli, non si suppone che la sua gravidanza migliori col passare del tempo. Solo controlla la sua temperatura di tanto in tanto e se vuoi, mamma ed io possiamo passare."

Harry appoggiò la testa contro il muro e disse, "Mi sono preso una pausa dal lavoro così da potermi prendere cura di lui in ogni caso, così non posso lamentarmi."

"Non è una vergogna chiedere aiuto a volte, Harry."

L'alpha guardò in basso verso il pavimento e disse, "Lo so, ma il fatto che tu abbia chiesto di aiutare è apprezzato."

"Beh, hai il mio numero, chiamaci quando avrai bisogno di aiuto, in ogni momento. Saluta Louis da parte nostra e digli che gli vogliamo bene."

Harry sorrise e disse, "Grazie, papà," e dopo un istante, decise di aprirsi "Solo non vedo l'ora che questo sia finito, odio vederlo in questo modo."

"Stai facendo davvero un ottimo lavoro e tutto sarà ripagato una volta che vedrai i tuoi piccoli davanti a te."

L'alpha fu silenzioso per un istante prima di chiedere con una punta di insicurezza nella sua voce, "E se io non diventassi un buon papà alpha per i miei gemelli?"

"Harry... chi e cosa ti ha fatto pensare questo? Conosco degli alpha che non si sono mai presi cura dei loro figli ed essi sono usciti semplicemente okay. Non che sto dicendo che non dovresti preoccuparti; dovresti e lo fai e ci stai provando. Questo è tutto quello che conta."

Harry continuò a camminare lungo il corridoio disse, "Mi sento solo come se non stessi facendo abbastanza per aiutare il mio omega attraverso la sua gravidanza. Come farò a prendermi cura di tre infanti in una volta sola?"

"Louis ti aiuterà con i gemelli e come ho detto, se avrai bisogno di aiuto allora potrai sempre chiamarci. Hai inoltre la famiglia del tuo omega che sono volenterosi di aiutare. Hai Gemma, anche e noi tutti ci saremo sempre per voi due."

Poi Harry sentì sua madre parlare in sottofondo, "E' Harry? Mettilo in vivavoce."

Harry sorrise e disse, "Ciao mamma," e poi continuarono a parlare per un po' fin quando l'alpha si sentì meglio. Aveva bisogno di parlare con la sua famiglia in modo che egli smettesse di riflettere troppo su ogni singolo dettaglio e domandarsi se fosse abbastanza buono per essere un padre.

Una volta che riattaccò, torno nella loro camera da letto e vide che il suo omega stava ancora dormendo. Decise di controllare la sua temperatura e disse il risultato al medico per controllare se fosse buona o cattiva.

Fortunatamente, il dottore disse che non c'era nulla di cui preoccuparsi in quel campo. Poi, Harry decise che sarebbe andato al piano inferiore per cucinare per Louis. Riprodusse un po' di musica in sottofondo mentre cucinava per calmare i suoi nervi.

Sul vassoio, aggiunse le vitamine ed una bottiglia di acqua. Guardando le vitamine, si ricordò i giorni dove il suo omega sveniva dal nulla e pensò che quello lo avrebbe sempre preoccupato specialmente a questo punto della gravidanza. Aveva bisogno di tenerlo d'occhio anche se non era svenuto da molto tempo.

Una volta terminato di cucinare, mise il cibo su un piatto e poi sul vassoio ed iniziò a portare il vassoio al piano superiore verso la loro stanza. Quando la raggiunse, lo posò sul comodino e si sedette sul bordo del letto, osservando il suo omega muoversi leggermente nel letto.

Harry lentamente iniziò a svegliarlo gentilmente e senza spaventarlo, sussurrando, "Piccolo, svegliati."

Louis lentamente aprì i suoi occhi stanchi e disse in modo confuso, "Harry? Che cosa c'è che non va?"

L'alpha sorrise e disse dolcemente, "Nulla non va, ti ho solo preparato del cibo," e lo aiutò a sedersi sul letto, ma per lo più Louis aveva appoggiato il suo corpo stanco contro di lui per quanto fosse esausto. Mise il vassoio vicino al suo omega mentre andava dietro di lui e lo trascinò fra le proprie braccia per giocare con i suoi capelli mentre Louis mangiava.

Louis si appoggiò al petto del suo alpha e disse, "Mi dispiace di essere così pigro in questi giorni," ed iniziò a mangiare il suo cibo lentamente.

Harry avvolse le braccia intorno al pancione per sfregarlo gentilmente e sussurrò contro il suo collo, "Non dispiacerti per quello, lo capisco," mentre baciava il segno del loro legame ripetutamente e lentamente nella speranza che il suo omega iniziasse a sentirsi meglio.

Louis guardò in basso verso le mani del suo alpha sul suo pancione e sorrise. Disse, "Arriveranno presto, lo sai?"

L'alpha annuì contro il suo collo e disse dolcemente, "Sì," e tenne lo sguardo sul pancione l'intero tempo mentre sfregava il pollice sulla pelle.

Louis mosse la testa di lato e disse, "Sei nervoso?"

Harry fermò i suoi movimenti per pensarci e rispose," Sto provando a non esserlo, ad essere onesti."

Il suo omega posò entrambe le mani su quelle del suo alpha e disse, "Ti credo," e sorrise con le rughette agli occhi.

Questo era tutto quello che servì perchè Harry si abbassasse e baciasse amorevolmente il suo omega. In momenti come questi, Harry desiderava potesse sposare due volte il suo omega solo per mostrargli quanto lo amasse veramente.

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Per @fede-97 so che questo non è il video di Liam, ma spero vada bene lo stesso.

Be my omega (Italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora