Capitolo 59

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Louis era al quinto mese di gravidanza, alla ventesima settimana per essere esatti. I bambini avevano iniziato a scalciare quattro settimane fa, e l'omega non poteva essere più felice.

"Harry."

"Dunque niente pancake per oggi? Forse delle uova?" Harry si voltò con il suo grembiule nero.

Louis ansimò stringendosi il pancione con un enorme sorriso stampato sul viso e disse, "I gemelli stanno scalciando!"

L'alpha lasciò tutti quello che stava facendo e corse verso il suo omega in un secondo. Portò le sue mani intorno al pancione e sussurrò, "Si sono fermati?"

Louis scosse la testa con lacrime di felicità nell'angolo degli occhi e guidò le mani di Harry verso dove i bambini stavano scalciando.

Dopo alcuni secondi, il piccolo scalciò dove erano le mani dell'alpha, facendolo ansimare, poi sussurrò, "Non posso crederci," con gli occhi verdi pieni di lacrime e meraviglia, lasciò poi un soffice bacio sul pancione.

Louis si asciugò le lacrime e disse, "Mamma vi ama così tanto" e sfregò la pelle che copriva il suo pancione. Ridacchiò quando i cuccioli calciarono la porzione di pelle che Louis stava sfregando.

Harry aggrottò le sopracciglia quando i bambini smisero di calciare dal suo lato e domandò, "Perchè hanno smesso?"

L'omega scosse la testa con un sorriso e rispose, "Non lo hanno fatto, stanno solo scalciando da ogni parte," e strinse le mani del suo alpha fra le sue.

"Non fa male?" e alzò lo sguardo sugli occhioni del suo amato preoccupato.

Louis scosse la testa e disse, "Va bene, sono felice che stanno scalciando." e lo baciò dolcemente con le braccia avvolte intorno al suo collo.

Una volta che si distaccarono, Harry disse con un gran sorriso, "Prepariamo qualcosa da mangiare per voi quattro," prima di alzarsi e tornare ai fornelli.

Niall era ora al quarto mese, sedici settimane ad esser precisi, e il suo bambino aveva appena iniziato a scalciare.

Al momento si stavano trasferendo in città, e l'omega non poteva essere più felice.

Harry aveva deciso di trasferirsi nella casa che Des e Mark avevano comprato per loro, così gli altri alpha avevano deciso di trasferirsi vicino a loro.

La casa era completamente accessoriata perchè non volevano che il loro omega si preoccupasse di nulla, così si erano assicurati che il posto apparisse elegante.

Niall uscì dal Range Rover e disse, "È bellissima," mentre osservava la casa dal di fuori e intorno a se stesso per vedere il giardino con alberi ovunque. L'omega tenne in mente che sarebbe uscito più spesso nel giardino se avesse voluto rilassarsi o leggere un libro.

Liam disse mentre trascinava l'omega tra le proprie braccia, "Sono contento ti piaccia, andiamo dentro, dovremmo?"

Zayn si assicurò che il cancello fosse chiuso prima di raggiungerli e disse, "Dovremmo," e i tre si diressero verso la porta.

Niall si morse il labbro inferiore in attesa, e una volta che la porta si aprì, ansimò stringendosi il pancino.

Liam immediatamente si spaventò stringendo il proprio omega e domandò, "Piccolo, stai bene?" e portò le sue mani sul pancione.

La sua domanda ebbe risposta una vola che sentì un calcio contro il suo palmo e disse, "Il bambino sta calciando?" ed alzò lo sguardo su Zayn con gli occhi pieni di felicità.

Il corvino sorrise largamente e disse, "Andiamo dentro così si può sedere per prima cosa, " e aprì la porta per guidare entrambi dentro.

Una volta dentro, Niall si sedette su uno dei divani e non notò nemmeno i mobili intorno a lui per quanto era felice poichè il bambino aveva scalciato.

Zayn immediatamente si sedette al suo fianco e domandò, "Il bambini sta ancora scalciando?" e appoggiò la mano affianco a quella di Liam.

Niall scosse la testa e dopo qualche minuto, Zayn sentì il bambino scalciare e sobbalzò. Accarezzo quella area e sussurrò, "Il nostro piccolo è qui, è così prezioso."

Liam tubò, "Lo è."

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Nel frattempo, a casa Styles, Louis era onestamente impressionato per la decorazione della casa ed ovviamente, era grazie al suo compagno.

Oggigiorno, le cose stavano andando bene; stava prendendo le sue vitamine e, ovviamente, Louis prendeva le sue vitamine prima, ma queste erano più forti.

Fuori dal nulla, Louis si svegliò con il suo petto che si abbassava e alzava pesantemente, gli occhi pieni di paura. Abbassò lo sguardo sul suo pancione e lasciò fuoriuscire un sospiro di sollievo. Lacrime erano agli angoli dei suoi occhi perchè i suoi incubi non volevano smettere ed era stressante.

Harry affianco a lui, addormentato pacificamente con i suoi ricci su tutto il cuscino. Lentamente, uscì dal letto e si diresse in bagno.

Dopo aver chiuso la porta, si lavò il viso e prese un respiro profondo. Sussurrò a se stesso, "Stiamo bene, stiamo bene."

Quando tornò in camera da letto, prese il suo diario ed una penna, poi chiuse silenziosamente la porta.

La biblioteca che avevano a casa era silenziosa, forse troppo silenziosa. Si sedette su una delle sedie, posò il diario sul tavolo ed iniziò a scrivere i suoi pensieri.

"Incubo numero 4" era il suo titolo.

Los prese il suo iPod che teneva in un cassetto della scrivani e lo collegò alle sue cuffiette. Musica calmante iniziò a suonare nelle sue orecchie, e mentre chiudeva gli occhi, si sentì calmarsi leggermente.

Aprendo nuovamente gli occhi, iniziò a scrivere le sue emozioni, incubi e sopratutto cosa più importante, le sue paure.

L'omega stava avendo problemi a dormire, e onestamente lo odiava così tanto. I suoi pensieri e incubi lo perseguitavano ogni qualvolta fosse sveglio o dormisse.

Gli incidenti stradali possono dare queste conseguenze, e quello a lui accaduto continuava a ripetersi nei suoi incubi con finali sempre diversi.

Incubo numero uno, Harry non poteva sopportare di crescere i bambini una volta che l'omega era morto nell'incidente così si uccideva.

Incubo numero due, si svegliava nel letto dell'ospedale senza pancione e doveva udire la notizia che i suoi gemelli non ce la avevano fatta dai medici.

Incubo numero tre, Harry lo lasciava perchè non era abbastanza forte da avere in grembo i suoi bambini senza che essi morissero ogni singola volta.

Incubo numero quattro, non dovrebbe mai essere menzionato.

Be my omega (Italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora