Be my omega (Italian translation)

Capitolo 28

Harry spinse i suoi lunghi ricci, che ora raggiungevano le sue spalle, all'indietro mentre entrava nella sua camera da letto e aprì il suo guardaroba con una mano, mentre nell'altra reggeva la sua valigetta da lavoro. Mise poi la valigetta dietro alla pila di tutti i suoi vestisti i quali celavano un buco nel muro, un nascondiglio che lui aveva cosi da poter esser in grado di riporvi le sue cose, per poi chiuderlo evitando che qualcuno potesse rubare i suoi beni.

Non che nessuno nella casa avrebbe potuto rubarlo o anche che qualcuno potesse irrompere nella villa, ma... ehi, che c'è di male nel voler essere sicuri?

L'alpha riordinò poi la pila di vestiti, assicurandosi che non si notasse il muro dietro di essa in alcun modo, poi sospirò mentre chiudeva a chiava l'armadio per un momento, prima di voltarsi e paralizzarsi alla scena che era di fronte a lui.

I due omega erano accoccolati nel letto con Niall a far da cucchiaio grande e onestamente Harry non sapeva cosa provare, ma la vista gli scaldò il cuore.

L'alpha riccio si avvicinò al letto osservando i due omega addormentati, ma poi la porta si aprì rivelando i due alpha che entrarono disinvoltamente.

Harry alzò lo sguardo su di loro, poi si portò un dito sulle labbra per azzittirli , facendo poi loro segno di avvicinarsi e osservare i due omega.

Zayn e Liam erano confusi al perché dovessero essere silenziosi, ma poi quando videro i due omega, entrambi sorrisero alla scena che era dinanzi a loro.

Liam diede una gomitata leggera al suo fidanzato tubando, mentre egli sussurrava, "Sono così adorabili," e poi si avvicinarono a loro cosi che potessero coprirli meglio, affinché fossero al caldo sia loro sia i cuccioli che portavano in grembo.

Harry abbassò lo sguardo su Louis osservandolo con le sue piccole e delicate manine sull'appena notabile pancino e la sua frangetta a cadergli sugli occhi.

L'alpha riccio sorrise ricordando la prima volta che si incontrarono a casa di Harry e come alla fine della giornata, Harry gli aveva sistemato la frangetta. Ricordava il modo in cui era arrossito e come si era allontanato verso la sua limousine.

Ricordava che era determinato a renderlo il suo omega all'epoca e ora era in piedi come un idiota accanto al letto osservando il suo omega addormentato con il suo pancione sentendo di aver aver portato a termine tutti gli obbiettivi della sua vita.

Si abbassò lentamente e sistemò la frangetta di Louis cosi che non gli desse fastidio mentre dormiva. Gli diede un dolcissimo bacetto sulla fronte e sussurrò, "Ti amo."

Louis si mosse per trovare una posizione più confortevole e Harry sapeva che era il suo segno di dover andar via prima che Louis si svegliasse.

Il suo omega aveva bisogno di tutto il riposo che potesse avere.

Fece segno ai due alpha di uscire dalla stanza, poi spense le luci e lentamente chiuse la porta dietro di lui. Zayn disse dal nulla, "Potevamo fare una foto, sono così adorabili."

Liam lo osservò e rispose, "Non vedo l'ora che i cuccioli arrivino, sarà ancora più adorabile."

Harry sospirò con un sorriso pieno di amore e disse, "Oh dio, non ricordarmelo," e scosse la testa mentre osservava in basso, un sorriso sempre sulle sue labbra, mentre si immaginava i suoi cuccioli correre nella casa con i loro occhi così simili a quelli blu di Louis.

Era così innamorato di Louis che era disgustosamente tenero.

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Il giorno trascorse con i tre alpha a pianificare cosa avrebbero fatto con la causa.Harry fece praticare i due alpha su cosa avrebbero detto al giudice e ad assicurarsi che gli avrebbero fatto capire la situazione, forse anche sentendosi male per loro.